Capitolo 31

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Adele: eccomi di ritorno

Adam: ciao. Ho fame

Adele: okey aspetta un secondo.
Si diresse in camera,nascose il regalo nell'armadio e poi andò in cucina

La ragazza cucinò della semplice pasta con salsa ai funghi porcini e condì un'insalata.

Dopo pranzo

Adam stava sul divano a guardare la tv,mentre Adele leggeva un romanzo.
Intanto pensò ad un modo per convincere Adam a seguirla

Adele: senti Adam,ho incontrato Mike e Aurora e mi hanno detto se stasera uscivamo con loro. Che ne dici?-una scusa banale. Era pronta a supplicarlo

Adam: okey,a che ora?

Adele: alle otto

Adam: d'accordo.

La ragazza era sorpresa. Non pensava che sarebbe riuscita a convincerlo così facilmente.

Le 19:30

Adam: Adele muoviti. Faremo tardi.

Adele: arrivo-disse
La ragazza indossava dei pantaloncini neri con sotto le calze del medesimo colore,poi una maglia grigia con dei fiori stilizzati e degli anfibi neri di pelle.

Adam: alleluia,quanto ci hai messo.
Lui aveva una semplice t-shirt bianca che metteva in risalto il suo fisico atletico, dei jeans neri e delle vans nere. Semplicissimo.

Adele: non sono un ragazzo che in due botte diventa sexy-si tappò subito la bocca. Cosa cavolo aveva detto.

Adam: mi trovi sexy tavoletta?-disse avvicinandosi con il suo sorriso malizioso

Adele: andiamo sennò facciamo tardi-disse aprendo la porta per sfuggire ad eventuali contatti.

Ma Adam era curioso... richiuse la porta e si avvicinò a lei

Adam: perché non mi rispondi tavoletta?Ho forse detto qualcosa di giusto che ti ha fatto arrossire così?- chiese divertito mentre, con una mano, giocava con una ciocca di capelli

Adele: p-perché è tardi e ci stanno a-aspettano-rispose "troppo vicino, TROPPOO"

Adam: dopo ne riparliamo, tavoletta- disse malizioso

Uscirono di casa e durante il tragitto Adam si guardava attorno,Adele invece camminava spedita.

L'occhio del ragazzo si soffermò sul di dietro della ragazza, messo più in risalto dai pantaloncini. Si sentí avvampare il volto.
E poi il suo profumo di vaniglia.
Si era decisamente "emozionato"

Arrivati al bar,Mike corse a prendere per il collo l'amico così da trascinarlo alla festa e BOOM

LA FESTA INIZIÒ.
c'erano Mike,Aurora,Lidia,Liam e anche Jenny.
Ovviamente Adam non ne rimase entusiasto. Odiava le sorprese.
Ma quella volta cercò di divertirsi con l'aggiunta di qualche bicchiere di birra e qualcuno di liquore e via salendo.

A fine serata le ragazze erano belle brille e i ragazzi non erano da meno. Apparte Liam,Adele e Adam che si erano fermati al secondo bicchiere di birra.
Era l'ora dei regali
Mike porse il regalo con un sorriso ebete sul volto

Mike: ti piacerà sicuramente

Adam cominciò ad aprire la busta,come se avesse cinque anni, dove vi trovò una palla da basket autografata da Michael Jordan

Adam: oh porco cazzo,grazie-disse sorridendo

Mike: ho speso tutto quello che avevo- disse soddisfatto

Adam: potevi anche lasciar stare

Mike: stai scherzando vero?-controbatte deciso.

Poi fu il turno di Aurora e Lidia. Il loro regalo comprendeva un paio di scarpe( le Jordan) adatte per giocare a basket

Liam gli regalò una maglia dei AC/DC (ORIGINALE) e Jenny invece una felpa nera della Puma (tutti regali costosi ).

Quando arrivò il turno di Adele la ragazza si presentò con un pugno di mosche.
Ebbene si. Il regalo l'aveva lasciato nell'armadio

Adele: scusa,l'ho lasciato a casa. Te lo do al ritorno,promesso

Adam non rispose. Si limitò a guardarla incuriosito

Finalmente la festa finì

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