Coinquilini

Capitolo 25

Adele era riuscita a tornare a casa prima di Adam.

Adam:ciao

Adele lo guardò e vedendolo così tranquillo gli salí la rabbia

Adele: ma brutto cretino,ti sembra il modo di parlare ad una ragazza.

Adam: ho solo detto "ciao"

Adele:non intendevo questo. Hai ferito Jenny con le tue parole fredde

Adam: ho solo detto la verità. Non voglio stare con persone che non mi piacciono. E poi non sarebbe peggio se le mentissi?

Adele: è il modo di come l'hai dette che l'ha ferita.-disse fissandolo attentamente.

Adam: sono così pur troppo-concluse soddisfatto,ridendo

Adele lo ignorò. Era inutile ragionare con lui.
Sarebbe stato più facile prendere una capra in svizzera e fargli imparare il tip-tap

Adam: lo sai di quel progetto?

Adele: si-disse scocciata

Adam: okay dopo cena iniziamo.

Adele annuì,poi prese il telefono in mano e chiamò il fattorino della pizza. Era troppo stanca per cucinare.

Erano appena le 19:49 quando stavano cenando.

Adele: allora in cosa consiste il progetto?

Adam: scrivere una recensione di una registrazione-rispose dando un morso alla pizza

Adele: che registrazione? 

Adam: un'operazione chirurgica andata male. Devo riuscire a capire l'errore e trovare una soluzione.

Adele: aspetta.  Quindi se ti devo aiutare,dovrò vedere quello schifo. NOOOO

Adam: che pappa molla-affermò

Adele: odio la vista del sangue-disse portandosi le mani sui occhi.

Adam:allora sbrighiamoci.

Adele: perché?

Adam: non vedo l'ora di vedere il tuo volto terrorizzato-disse avvicinandosi. La prese di peso e la portò subito in camera.
Adele: lasciami scimmione

Adam la mise sul letto,chiuse la porta e accese la luce.

Adele: perché hai chiuso la porta?

Adam: è l'alternativa a legarti come un salame al letto.

Adele gonfiò le guance.

Adam: okay.  Iniziamo con la registrazione.  Dura due ore.

Adele: chee??!! Uffaa.

La registrazione partí e con lei anche i capricci di Adele.