Capitolo 9

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Adam non riusciva a dormire. Forse aveva mangiato troppo,oppure stava semplicemente pensando a quel giornale.
"Chissà perché una ragazza che mi conosce alla malapena si preoccupa tanto di cercare una nuova casa. Io se fossi in lei me ne fregherei. Resterei dove sto e basta".
La sveglia suonò: 7:30
Adam si alzò di malavoglia e si diresse verso il bagno che trovò occupato. "che scocciatura"-pensò.

"Bum bum"
Adam bussò. Sentiva l'acqua della doccia.

Adam: Adele ce l'hai ancora per molto?-chiese impaziente di entrare per lavarsi.

Adele: nono,ho fatto aspetta che...BAAM.

Adam non sentì più l'acqua scorrere,ma al suo posto un forte tonfo.

Adam: Adele hai fatt...- si interruppe,entrando in bagno e vedere Adele sul pavimento che si massaggiava il fondo schiera.
Ahahahahaha,ma quanto puoi essere imbranata.-rise sul punto di piangere.

Adele non disse niente se ne stava lì pronta a picchiare il ragazzo.

Adele: M-MA VUOI USCIRE BRUTTO IDIOTAAA. NON VED-DI COME STO?-disse urlando.

Adam a quel punto smise di ridere e la vide bene: aveva i capelli tutti bagnati, il viso arrossato e solo un'accapatoio addosso.

Adam: neanche ci fosse tanto da coprire-disse mettendosi a braccia incrociate.

Adele:c-come scusa. Cosa staresti insinuando?-chiese nervosa e imbarazzata.

Adam: sei piatta come una tavoletta-rispose ridendo facendo l'occhiolino.

Ad Adele ci volle un pò per capire,ma subito dopo,sul suo viso si dipinse un volto incazzato.

Adele: COME OSI,BR-BRUT-BRUTTO MANIACO.-gridò con tutta la voce in corpo per poi scappare in camera.

Adam: ah,finalmente il bagno si è liberato.
Tutto soddisfatto chiuse la porta.

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