Capitolo 53

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Adele stava aspettando notizie. Non si era voluta mettere in mezzo perciò rimase nella stanza di Adam.

Dopo circa venti minuti sente la porta sbattere, ma solo dopo altri dieci minuti Adam ritorna da lei.

Adele: com'è andata? Avete chiarito?- chiese con un velo di preoccupazione

Adam: tutto risolto. adesso credo che ritornerà a New York con la famiglia-disse sollevato

Adele: Capisco. Le auguro il meglio.E' una ragazza veramente speciale-disse sorridendo

Adam annuì. Aveva troppe cose da dirle, ma ora solo una navigava nella sua testa

Adam: Adele-la chiamò serio

Adele:dimmi

Adele: cosa è successo il 12 Gennaio durante la mia assenza-chiese con il volto basso e i pugni stretti

Per Adele quella data non fù casuale. Infatti appena la sentì, sgranò gli occhi 

Adam: dimmi cosa è successo, Adele- disse con tono deciso, facendo un passo in avanti verso di lei

Adele: Lucas mi ha ingannata. Si era spacciato per un altro ragazzo indossando una parrucca e delle lenti colorate. Una sera siamo usciti e , quando siamo andati a casa sua, ha calato giù la maschera-disse con voce strizzata. Le faceva male rievocare quel ricordo-mi cominciò a toccare, a baciare il collo, a fare allusioni sessuali su di noi. Mi ha preso di peso e m-mi ha cominciato a sbottonare la camicetta-disse balbettando e stringendosi le spalle

Adam ascoltava in rigoroso silenzio mentre la ragazza continuava

Adele: mentre mi toglieva la camicetta ha continuato a baciarmi sul collo, su varie parti del corpo e sulle labbra. Proprio mentre stava cercando di levarmi il reggiseno, arriva Mike che prende Lucas e lo comincia a picchiare fino a quando non arrivò la polizia che lo hanno arrestato e portato via- concluse con un'espressione sconvolta sul viso

Adam non proferì parola

Adele: scusami per non avertelo detto, ma non volevo crearti preoccupazione e sopratutto distrarti dai tuoi studi a New York-disse-e poi i..-Adam la interruppe

Adam:dove?

Adele:dove cosa?

Adam: dove ha osato quel verme posare le mani?-chiese adirato

Il ragazzo le si avvicinò e più calmo le disse

Adam: ci penserò io a cancellare il suo tocco e il suo ricordo dalla tua mente- disse alla ragazza sollevandole il mento con le dita

Adele: Adam io t..- non riuscì a finire la frase che il ragazzo la cominciò a baciare. Inizialmente era una bacio dolce, ma poi si trasformò in qualcosa di più passionale, possessivo e di estremo bisogno.

Mentre Adam la continuava a baciare, la spinse delicatamente sul letto mettendosi sopra di lei. Dalle labbra cominciò a scendere verso il collo ,dove lasciava una scia di baci umidi. Nel mentre cominciò a sbottonare la sua camicetta, bottone per bottone, fino a levargliela del tutto. A quel punto, sentiva la ragazza tremare dal terrore che continuava stringere gli occhi mentre con il dorso della mano copriva le sue labbra.

Adam: Adele-disse prendendole il viso- io non sono lui. Sono Adam. Il tuo Adam. Il ragazzo di  cui ti sei innamorata-concluse

Adele sgranò gli occhi e spalancò la bocca.  "li conosce...conosce i miei sentimenti"

Sentendo quelle parole si cominciò a rilassare e, con tutto il coraggio in suo possesso,ribaltò le posizioni e prese il volto del ragazzo e lo baciò appassionatamente ma restando sempre dolce e delicato.

Adele: hai ragione. Tu sei Adam,il ragazzo con cui litigavo,il ragazzo che mi prendeva in giro, il ragazzo per cui ho pianto, il ragazzo per cui ho sofferto, il ragazzo per cui non ho dormito-e sentendosi dire questo Adam si rammaricò, ma lei continuò.

Adele: ma sei il ragazzo con cui ho vissuto, il ragazzo con cui ho scherzato, il ragazzo con cui ridevo, il ragazzo che mi ha offerto momenti estremamente dolce-fece una pausa per riprendere fiato mentre alcune lacrime scendevano sul viso- ma sopratutto sei il ragazzo che ho amato e che continuo ad amare dopo tutto!!-disse quasi urlando.

Adam la vidi sopra di se, fragile. L'attirò a se e la baciò senza staccarsi neanche per prendere fiato e successe quello che doveva succedere. Consumarono quell'attimo d'amore e lo fecero durare il più allungo possibile.

Alla fine rimasero in silenzio, l'uno abbracciato all'altro, sotto le coperte.

Alla fine,Adam spezzò quel silenzio incantevole

Adam:Adele-sussurrò- TI AMO ANCHE IO.



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