17.

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Non ci potevo credere su 20 persone proprio l'unica che non ha studiato!
Io: prof ci sarebbe un problema...
Prof: mi dica.
Io: non ho studiato.
Prof: signorina Toms che le succede? Sono diversi giorni che non studia. Sono costretta a metterle la nota...
Xx: no prof non lo faccia.
Era Cristian!
Cri: le ho chiesto se voleva uscire con me e io, pur lei ha insisto a dirmi che doveva studiare, non mi sono arreso, quindi la metta a me.
Subito dopo si sentirono delle risate di sottofondo, non sapevo cosa stesse succedendo, non riuscivo a parlare, come se avessi la bocca tappata. Però una cosa la sapevo: MI PIACEVA CRISTIAN!
Quando arrivai a casa gli scrissi un messaggio "dobbiamo parlare. Alle 15:30 al parco".
Mentre aspettavo le 15:30 decisi di mettermi a giocare con Alaska che non faceva altro che abbaiare per attirare l'attenzione! Verso le 15:00 arrivo' James che era andato a prendere Katrin all'Asilo. Da quando era entrato Scott nella nostra famiglia era cambiato in meglio James: era meno scontroso e più sociale!
Decisi così di andarmi a preparare.
Mi diedi una pettinata e mi lavai i denti. Erano le 15:20 così decisi di uscire.
Io: ei James io esco, puoi dirlo alla mamma quando torna?
James: ok, ma non vedi che tempo? Potrebbe mettersi a piovere da un momento all'altro e poi con chi esci?
Io: ciao James
James: ok, ciao
Uscii di casa e andai al parco.
Quando arrivai li c'era Cristian seduto sulla panchina con i gomiti poggiati sulle ginocchia e la testa tra le mani.
Io: ciao
Cri:ei ciao tutto bene?
Io: si certo. Volevo parlarti.
Cri: dimmi tutto
Mi sedetti vicino a lui, mi girai e misi le gambe incrociate.
Io: innanzitutto volevo ringraziarti per aver preso le mie difese oggi, se prendevo la nota i miei non mi avrebbero fatto uscire per due settimane, poi volevo dirti che da quando ti ho conosciuto ho provato qualcosa per te e oggi, in classe mentre mi difendevi, ne ho avuto la conferma... mi piaci
Cri:anche tu mi piaci.
Fu un momento imbarazzante ma poi si decise a baciarmi! Non aspettavo altro che un suo bacio. Quel bacio non fu come i baci che ci davamo io e Carlos, ma fu un bacio diverso che mi fece venire le farfalle nello stomaco.
Quando smettemmo di baciarci, decisi di cominciare a correre per vedere se mi inseguiva e lo fece.(so che vi sembrerà strano, ma a me piace farmi inseguire dai ragazzi, ha quel tocco di speciale.) Quando arrivò vicino a me, mi prese il polso mi giro' e cademmo a terra. Per qualche secondo restai sopra di lui che nel frattempo mi stava toccando il viso, poi mi mise i capelli che avevo davanti al viso dietro le orecchie, mi guardo' per qualche istante, stava per baciarmi quando... cominciò a piovere! James c'è l'aveva proprio tirata!!!
Lo guardai e cominciammo a ridere. Poi mi alzai, lo presi per il braccio e lo portai sotto un albero dove finì ciò che stava cominciando.

Res[tiamo] amici? In revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora