57.

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Scott: Jenny?
Io: ciao Scott come stai?
Scott: bene, tu?
Io: bene, come sta Alaska?
Scott: benissimo.
Io: come lo chiamerete?
Scott: non lo so, stavamo pensando a Luke o Damien.
Io: tutti e due bei nomi, però quello che preferisco e' Damien, e' un nome originale e non tanto usato.
Scott: non lo so, anche a me piace di più Damien, ma a Alaska piace Luke, vediamo se riesco a convincerla per Damien.
Io: non vedo l'ora di vedere il pancione di Alaska.
Scott: noi no vediamo l'ora di vederti. Ora vado a domani,
Io: ciao a domani.
Attaccai e raccontai cosa era successo a Cristian.
Finimmo di mangiare e ci mettemmo a dormire, ci saremo dovuti svegliare alle 5:00 come all'andata.

Cri: svegliati Jenny sono le 5:20.
Io: si altri 5 minuti.
Cri:alzati, sono 20 minuti che mi dici "altri 5 minuti"
Mi alzai senza fare più storie.
Cri: sbrigati tra 30 minuti dovete stare in aereoporto.
Infilai le ultime cose in borsa, mi vestii e lasciammo la stanza.
Io: tu a che ora parti?
Cri: parto alle 10:30.
Io:ok, mi mancherai.
Cri: anche tu.
Riley: ciao ragazzi, Jenny sei pronta?
Io: si, quando arrivi mandami un messaggio.
Dissi rivolgendomi a Cristian.
Cri: ok, ora vai o farete tardi.
Arrivammo in aereoporto, facemmo il ceck-in e le altre cose e ci mettemmo seduti ad aspettare che chiamassero il nostro volo.
Dopo una decina di minuti ci chiamarono e ci imbarcammo nell'aereo. Quando mi svegliai eravamo già a New York!
Non mi ero nemmeno resa conto di essermi addormentata.
A prenderci era venuto James con... Katrin.

Res[tiamo] amici? In revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora