6.

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La mattina seguente mi svegliai e non potevo credere di averlo fatto. Dopo poco mi accorsi che Carlos non c'era nel letto però trovai un biglietto sul comodino "grazie di tutto, ti amo". Scesi, lo salutai e corsi a casa a finire i bagagli. Ero davvero giù di morale, però nel fare i bagagli trovai il primo biglietto che mi aveva fatto Ginevra con una nostra foto a Mirabilandia con scritto " potrei girare il mondo con te❤". Al solo pensiero che dovevamo lasciarci mi si rompeva il cuore. Erano le 10:30 e, visto che partivamo alle 11:00 decisi di andarli a salutare, ma mi avevano preceduto, Ginevra, Daniel e Carlos erano davanti alla porta! Daniel entrò con tutta fretta in casa e andò da Katrin
Ginevra: ei tesoro e' arrivato il momento!
Io: e' già sembra proprio così
Ginevra cominciò a piangere
Io: no ginni ti prego non piangere, sennò cedo anch'io... ok troppo tardi.
Cominciai a piangere e lei mi abbracciò.
Ginevra: ti scriverò tutti i giorni
Io: si, certo anch'io e qualsiasi novità aggiornami!
Ginevra: si certo
Io: ciao ginni
Ginevra: ciao Jenny
Ci abbracciammo per l'ultima volta... poi arrivò il momento di salutare Carlos, dio come fu difficile
Carlos: ei piccola non piangere, tra un anno ci rivedremo e io ti aspetterò promesso! Mi prese la testa tra le mani e con i pollici mi asciugo' le lacrime
Io: ti amo
Carlos: anch'io ti amo
Lo baciai e lui mi strinse a se. Avrei voluto che quel bacio non finisse mai, ma arrivò il momento di andare. Durante il viaggio mi addormentai.
Appena arrivati non potevo credere ai miei occhi una casa enorme con 5 piani e una piscina stupenda. Entrai con molta fretta e... c'era una sala bellissima: una cucina a destra, un salone con due divani e una tv enorme, un bagno e uno studio. Corsi ai piani superiori e scelsi la camera più bella della casa dove c'era un mini frigo, una cabina armadio e in bagno... una vasca idromassaggio. Al piano di sotto c'era una sala hobbi e una piscina riscaldata. Era la casa dei miei sogni. Andai a prendere un bicchiere d'acqua e qualcuno busso' alla porta. Era una ragazza bruna con gli occhi verdi
Xx: ciao, io sono la vostra vicina di casa, mi chiamo Vanessa.
Io: ciao Vanessa, io sono Jenny
Katrin mi spunto' da dietro e disse
Katrin: e io sono Katrin
Vanessa: ciao Katrin, ma come sei bella!
In effetti mia sorella era davvero bella avevi gli occhi celesti chiaro e i capelli biondi!
Vanessa: quanti anni hai?
Katrin: ne ho così
E indico due dita a Vanessa
Vanessa: Jenny ti piace la tua casa?
Io: si è stupenda!
Vanessa: dai vieni ti faccio fare un giro
Io: ok, mamma esco
Dissi urlando
Mamma: ok tesoro

Res[tiamo] amici? In revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora