104.

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Quell'estate strepitosa stava passando troppo in fretta, eravamo già ad inizio agosto, ci sembrava ieri che avevamo visto il risultato degli esami e si avvicinava il momento di registrare il film.
Quella sera saremmo andati in discoteca con Brittany, Trevor, James, Riley, West, Ginevra, Silvia e Vanessa.
Io: buongiorno!
Mamma: buongiorno
Mi disse con dei tost in mano.
Quando vidi Scott mi ricordai che era il suo compleanno, così andai verso di lui e lo abbraccia facendogli gli auguri.
Scott: vi va se andiamo a mangiare tutti insieme una pizza? Offro io.
Io: si, per me va bene.
Anche gli altri acconsentirono e così dopo aver sistemato un po' la casa è esserci preparati uscimmo e andammo al parco anche con Alaska, che si mise a rincorrere le farfalle.
Io: che bella giornata.
Scott: si, sarebbe da andare al mare.
Dopo un po' che camminavamo mi arrivò un messaggio da West "siamo al mare, al campetto, volevamo sapere se vi andava di venire, volevamo fare una partita a calcio" A calcio? Ma come gli è venuto in mente?
"A calcio?" "Si, ci sono dei nostri amici e volevano sapere se volevate giocare anche voi." Chiesi a Vanessa se le andava, anche se eravamo negate entrambi, e disse di si.
Io: Scott ti dispiace se dopo pranzo andiamo al mare, io e Vanessa?
Scott: no, tranquille dovete godervela al meglio quest'estate.
Io: grazie fratellone.
Passeggiamo per circa un'ora nel parco quando andammo a mangiare. Durante tutta la passeggiata Damien non aveva fatto altro che dormire, era così dolce!
Scott: un tavolo per otto.
Cameriere: si, accomodatevi.
Ci indicò un tavolo ben apparecchiato al centro della sala.
Ci portarono i menù e io presi una pizza margherita con le patatine fritte sopra.
Cameriere: arriveranno tra poco.
Alaska: strano che Damien ancora non si sveglia, dovrebbe mang...
Non fece in tempo a finire la frase che Damien cominciò a piangere.
Alaska: sembrava troppo bello per essere vero.
Tirò fuori dalla borsa un biberon con il latte e glielo diede. Damien lo bevve tutto, aveva davvero fame.
"Allora venite?" Era West "si, tra mezz'ora siamo lì" "ok."
Katrin: ecco le pizze.
Io: hai fame?
Katrin: da impazzire.
Katrin e James si divorarono la pizza, io ne mangiai solo metà.
Vanessa: Jenny, per che ora dobbiamo stare lì?
Io: ora andiamo. Ciao ragazzi, noi andiamo, grazie Scott del pranzo.
Scott: divertitevi.
Arrivati alla spiaggia vedemmo molta gente che prendeva il sole e faceva il bagno, tra la folla riconoscemmo Riley.
Andammo da lei e la salutammo.
Io: dove sono gli altri?
Riley: sono al campo, ti stavo aspettando per andare insieme.
Io: ok, andiamo.
West: ciao Jenny!
Mi disse quando entrai nel campo.
Io: ciao raga.
Mi guardai intorno e non vidi Daniel.
Io: dove sta Daniel?
West: è andato a prendere l'acqua, giocate vero?
Io: si, ma sappilo siamo negate.
West: vabbe siamo qui per divertirci.
Daniel: ciao Jen
Io: ciao.
Gli diedi un bacio a stampo.
Facemmo le squadre ed io capitai con West, Ginevra, Trevor e Brittany.
Eravamo davvero scarsi, tranne Ginevra, che un po' se la cavava.
Stavamo 8 a 0 per la squadra avversaria e Ginevra si stava un po' incavolando. Quando fecero il nono goal fu per colpa mia e Ginevra mi disse
Ginevra: certo se magari provi a toccare palla.... Tranquilla non ti morde.
La odiavo profondamente quando usava quel tono.
Io: vabbe, siamo qui per divertirci.
Ginevra: certo, non sei bona.
Disse bisbigliando.
Io: scusa?
Ginevra: hai sentito, o sei anche sorda?
Mi stavo stranendo.
Io: oh Ginni abbassa le penne, stai calma.
Ginevra: si sto cazzo.
Io: oh ma che cosa hai?
Ginevra: mi ha rotto ecco cosa ho.
Ad un certo punto gli sbroccai.
Io: senti " io si brava e tu no" ora basta, sei hai dei problemi non è colpa mia, quando usi sto tono di merda mi fai incazzare, la cosa strana è che quando siamo solo io e te sei acqua e sapone, quando stai con gli altri sei un strega.
Detto questo me ne andai, lei era la mia migliore amica, come poteva trattarmi così?

Res[tiamo] amici? In revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora