47.

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La mattina seguente avevo la caviglia un po' gonfia.
Cri:ei come va la caviglia?
Io: un po' mi fa male, ma non tanto.
Cri:fa vedere.
Diede un'occhiata alla caviglia e disse che era meglio andare da un medico.
Io: no, non mi fa tanto male, riesco a camminare,guarda.
Mi alzai e provai a camminare, ma mi faceva davvero male.
Io: ok,ok hai ragione.
Ci vestimmo e andammo dal medico più vicino che era un'ora dell'albergo.
Cri: siamo arrivati, aspetta che ti aiuto.
Io: c'è la faccio grazie.
Non mi ascolto' e mi fece appoggiare a lui anche se non ne avevo bisogno.
Cri:salve dottore.
Dottore: salve, cosa e' successo?
Cri: non ha visto una buca e credo sia una storta, ma non ne sono sicuro perché è molto gonfia.
Dottore: quale caviglia e'?
Io: destra.
Dottore: vediamo.
Mi tolsi la scarpa e gli feci vedere la caviglia: era una storta.
Dottore: e' una storta, e' meglio se per due/ tre giorni non appoggiasse il piede, tenga queste stampelle.
Io: grazie mille.
Presi le stampelle e uscimmo fuori.
Quando arrivammo all'albergo vedemmo James e Riley che ci aspettavano su una panchina.
Riley: OMG, devi stare con le stampelle?
Io: si, devo tenerle per qualche giorno.
Riley: ma ti fa male?
Io: no tranquilli.
Riley: io proporrei, visto che il tempo e' così brutto e tu hai le stampelle, di stare in albergo e magari giocare a carte.
Io: ragazzi riesco a camminare, posso fare tutto. Andiamo in piazza dicono che ci sono molti artisti di strada e ballerini.
Alla parola ballerini a Riley spunto' un sorriso e disse
Riley: ok andiamo.
Andammo in piazza ed era vero: c'erano tantissimi ballerini.
Cri:dai ragazzi fatevi vedere qualcosa.
Disse a Riley e James.
Riley: ok.
Prese per la mano James e si andarono a mettere in punto a destra della piazza.
Quando cominciarono a ballare sembravano una cosa sola e tutte le persone della piazza si riunirono intorno a loro che ballano, si sentivano urla di tutti i generi "bravi" " siete magnifici" "wow"
Pian piano arrivava sempre più gente e quando a James cadde il cappello di testa la gente cominciò a metterci i soldi. Non smettevano più di ballare, erano in una magnifica sintonia sia quasi ballavano sia quando no.

Res[tiamo] amici? In revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora