62.

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Dopo mezz'ora di intenso pianto decisi di chiamare Daniel che, senza esitare, veni subito a casa mia.
Toc toc
Daniel: posso?
Non gli risposi, ma mi alzai dal letto e lo andai ad abbracciare.
Io: grazie di essere qui.
Daniel: figurati, ma che succede? Perché stai piangendo?
Io: perché ho perso le cose a cui tengo di più al mondo, le mie amiche e il mio ragazzo. Ho trattato tutti di merda, sono stata una stronza egoista.
Daniel: calmati, non dire così.
Non me ne accorsi, ma a forza di piangere cominciai a tremare.
Daniel: ei stai tremando, calmati.
Mi prese le mani tra le sue e mi accarezzo' il viso.
Daniel: sei così bella quando ridi, non piangere, fallo per me.
Mi asciugai le lacrime e tornai in me.
Io: grazie Daniel, tu ci sei sempre per me e riesci a capirmi come nessun'altro.
Daniel: a questo servono gli amici no?
Mi uscì un piccolo sorriso.
Daniel: sorridi sempre, ok? Quando sei triste pensa a me, così ,sapendo che ti voglio vedere felice, ti tornerà il sorriso.
Io: ti adoro. Sei il mio migliore amico.
Daniel: oh mio dio, non ho visto l'orario dobbiamo andare in palestra.
Io: sbrighiamoci.
Presi delle cose per danza e uscimmo.
Io: non passiamo a casa tua?
Daniel: ah no, lascio sempre delle cose nel mio armadietto, nel caso succedesse una cosa del genere.
Io: sveglio il ragazzo eh.
Gli scappo' un sorriso.
Io: Steph scusaci per il ritardo.
Steph: tranquilli ragazzi, non abbiamo ancora iniziato, Michelle stava pensando di rifare le posizioni.
Io: a ok perfetto.
Michelle: pensavo di mettere in prima fila Riley e James con Daniel e Jenny, in seconda me West, Ginevra e Adam e ultima nonché meno importante Cloe e Jason.
Steph: mi sembrano ottime posizioni.
Andai da Riley e la abbracciai.
Io: cavolo non credevo di stare in prima fila! Sono emozionatissima!
Steph: forza non sprecate altro tempo, Daniel e Jenny, voi andate nell'altra aula a buttare giù delle idee per il duo.
Io: ok Steph.
Steph: forza a lavoro, su,su.
Andammo nell'aula accanto a quella principale e cominciammo a provare dei passi, tra noi c'era sintonia, quasi come tra Riley e James.

Res[tiamo] amici? In revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora