55.

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Alla terza bussata apri Riley in intimo.
Io: ah scusami interrotto qualcosa?
Torno dopo.
Riley: no, tranquilla. Che è successo.
Io: volevo solo dirvi che domani Cristian non tornerà con noi, ma andrà direttamente dal padre perché sta male.
Riley: a ok.
Mi chiuse praticamente la porta in faccia e io me ne andai.
Feci una passeggiata per la piazza quando sentii una musica che ti faceva venire voglia di ballare. Prima che tornassi alla scuola di danza non sentivo la necessità di ballare ogni volta che sentivo una canzone, ansi non mi passava neanche per la testa.
Decisi di ignorare i miei pensieri e continuai a passeggiare.
Decisi dopo mezz'ora di camminata di tornare in albergo.
Quando aprii la porta della stanza vidi Cristian a torso nudo sdraiato sul letto con le cuffiette. Senza fare rumore andai da lui e lo baciai, sembrava sorpreso, ma un'istante dopo non più.
Io: non sai, prima sono andata da Riley e James e me sa che l'ho interrotti mentre...
Cri: no, davvero?
Io: si, Riley mi ha aperto in intimo.
Cri:non ci credo.
Mi sdraiai affianco a lui.
Io: sai qualcosa di tuo padre?
Cri:no.
Io: ok.
Ci mettemmo a guardare una commedia e alla fine del film scoppiai in un pianto.
Io: non può lasciarla.
Cri: o mio dio Jenny, stai piangendo sul serio.
Mi stava prendendo in giro?
Io: mi stai prendendo in giro?
Cri: no, aspetta forse si.
Cominciò a ridere.
Io: stronzo, ti vorrei vedere al suo posto.
Cri: ma dai e' solo un film.
Mi giro' la testa in modo che lo guardassi negli occhi.
Cri:ti pare che accade una cosa nel genere?
Io: si.
Mi bacio' e ci rimettemmo a guardare il film. Quando il film finì
Io: andiamo al mare?
Cri:cosa?
Io: voglio fare una passeggiata al mare, andiamo?
Cri: eemm... ok.
Io: grazie.
Gli diedi un bacio sul naso, presi una borsa, mi misi un costume e uscimmo.

Res[tiamo] amici? In revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora