Capitolo 49 - La revoca

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LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE IN FONDO

<<Leila, dobbiamo parlare>>

La rossa annuì, scusandosi con Dakota e allontanandosi con la donna. Con un cenno del capo, la invitò a continuare.

<<Ho delle cose che devo spiegarti>> affermò Ayla, agitata. Guardò Leila, il giardino, la casa ed infine ancora Leila, che cominciava a innervosirsi. Picchiettava insistentemente il piede a terra in attesa della confessione.

<<Allora?>> la invitò.

<<Volevo farti sapere il motivo delle mie passate assenze prolungate>> sospirò <<Ero andata alla Corte Magica per tentare di convincere i giudici alla revoca della condanna. Ho spiegato loro che era ingiusto farti vivere con quel peso, quando l'unica colpa che avevi era quella di essere nata>> Buttò fuori tutto in un colpo e quasi Leila non riuscì a metabolizzare ciò che le era appena stato detto. Quindi lei e Dylan avrebbero potuto stare insieme per davvero. Senza pericoli, problemi e magia. Solo loro. Chiuse gli occhi, per poi riaprirli e guardarla commossa. La abbracciò forte.

<<Grazie, nonna>> le sussurrò. Ayla si staccò quasi immediatamente, guardandola con compassione.

<<Non ho finito>> disse con gli occhi bassi, tanto che la rossa cominciò ad allarmarsi.

<<Che c'è ancora?>> balbettò.

<<Con la revoca della condanna, ...>> tentò di dire, ma la voce le morì in gola.

<<Ti prego, nonna. Inizi a preoccuparmi>> la implorò la ragazza. Ayla si schiarì la voce assumendo una posizione autoritaria.

<<Con la revoca della condanna, molto probabilmente Dylan si scorderà di te, di voi e di tutto ciò che ha a che fare con la vostra storia>>

Un macigno: ecco cos'era stata quella notizia. Un peso troppo grande da sopportare. Leila si accasciò a terra, cadendo sulle ginocchia, mentre le lacrime sfuggivano al suo controllo. Mise la mani sul suo volto per coprirlo, ma la nonna gliele tolse e la sollevò per un braccio. La strinse a sé in un abbraccio consolatorio, accarezzandole la schiena e i capelli.

<<Se vuoi, sono ancora in tempo per ritirare la mia richiesta>> le sorrise, guardandola negli occhi. La rossa la fissò in silenzio. Dal suo viso non trapelava alcuna emozione.

Cosa doveva fare? Dirle di disdire la richiesta? Da un lato, avrebbe potuto vivere tranquilla con Dylan. Ma dall'altro, il potere avrebbe potuto prendere il sopravvento da un momento all'altro, uccidendolo. Se fosse accaduto, non se lo sarebbe mai perdonato. Nel frattempo, Ayla continuava a scrutarla in cerca di qualche indizio, ma Leila non ci fece caso, continuando a riflettere. Se avesse chiesto la revoca, Dylan si sarebbe salvato e avrebbe vissuto un'esistenza spensierata, ma lei non l'avrebbe più rivisto probabilmente.

Inspirò profondamente prima di rispondere: aveva preso una decisione rischiosa e se ne rendeva conto.

<<No>> disse secca. Ayla sobbalzò: ormai non si aspettava nemmeno più una risposta.

<<Cosa no, tesoro?>>

<<Non ritirare la richiesta. Dylan starà meglio senza di me>>

Ayla annuì, sorridendole affranta e attirandola ancora a sé in un abbraccio. Leila la strinse per poi allontanarsi. Passò tutta la giornata rispondendo a monosillabi e fissando il vuoto. Mentre stava passeggiando nel giardino, qualcuno la tirò dietro un albero, bloccandola ad esso. Dylan la guardava arrabbiato.

<<Ora mi spieghi che hai>> le intimò.

<<Nulla>> fece lei con finto disinteresse.

<<Smettila Leila! Non ho intenzione di litigare>>

<<Nemmeno io, sono solo stanca>>

Lui la guardò con un sopracciglio alzato.

<<Davvero Dylan, sto bene>> disse con voce troppo stridula. Lo fissò, mentre annuiva poco convinto e cominciava ad allontanarsi. Lo inseguì, tirandolo per un braccio una volta raggiunto. Lui la fissò, confuso.

<<Ti amo. Non dimenticarlo mai>> mormorò Leila. Lui non rispose, attirandola a sé e baciandola. Ma mentre il cuore di Dylan scoppiava di felicità, quello di Leila conservava la consapevolezza che quel bacio, probabilmente, sarebbe stato l'ultimo.

Spazio Autrice

Vi aspettavate davvero un bel risvolto della situazione? Sono malefica, lo so. Anyway, volevo soltanto dire che questo era l'ultimo capitolo e A BREVE PUBBLICHERO' L'EPILOGO.

Seconda cosa: dal prossimo mese, probabilmente, inizierò una nuova storia. Per chi volesse essere aggiornato sulla sua pubblicazione, mi segua sul mio profilo, dove metterò l'avviso. Credo di aver detto tutto... al prossimo capitolo!

-Martina-

PS. Siamo oltre i 4k... non so come ringraziarvi, davvero! Mi sono messa ad urlare quando l'ho visto!


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