Ice love [COMPLETA]

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La serata passa velocemente ed è già passata la mezzanotte. Abbiamo visto dei film, ascoltato musica. Gli Oasis sono la sua band preferita, già li conoscevo ma non mi è dispiaciuto sentire un loro intero album. Ascolta un po' di tutto, mi piacciono i suoi gusti. Le ho fatto sentire poi qualche canzone del mio gruppo preferito. Gli U2. All'inizio ha fatto una smorfia fingendo di vomitare, poi ha iniziato ad ascoltare e ad andare a tempo con il ritmo.

Abbiamo mangiato la pizza e chiacchierato, più che altro abbiamo sparlato delle persone che ci sono antipatiche e delle cose che troviamo strane nella gente di questa scuola. A partire dagli alunni fino ai professori. E' una ragazza fantastica. Peccato che Duke non lo capisca abbastanza.

Abbiamo visto un film che parlava di una coppia di ricchi, si davano del voi. Io e Hannah abbiamo trovato la cosa divertente e li abbiamo imitati per circa venti minuti. Poi ha cambiato canale. Grey's Anatomy mi fa letteralmente voltare lo stomaco, ma è una bella serie. Ricca d'amore e di dolore. Anche se non trovo accettabile che facciamo vedere l'interno di un copro umano. Mi vengono i brividi. La puntata è quasi finita e Hannah si è poggiata sul mio petto. Siamo seduti a terra con la schiena poggiata sul lato del suo letto. Io le accarezzo dolcemente i capelli, penso si stia addormentando.

"Okay, io ho sonno." Si alza dal pavimento e si va a rannicchiare nel letto, coprendosi interamente con le coperte. Devo andarmene? Cosa dovrei fare? "Dormi nel letto di Adelle, stasera non torna." Dice con voce assonnata. Spengo la tv e le luci. Guardo il letto libero, mi tolgo la cintura per stare più comodo. Le scarpe e la giacca le ho levate dieci minuti dopo essere entrato. Le coperte hanno un odore forte, probabilmente il profumo di Adelle.

*PARTE HANNAH*

Senza pensarci mi sono appoggiata al petto di Zayn, e ora lui mi sta accarezzando i capelli. Non va bene, non va affatto bene. Siamo amici, ma non fino a questo punto. Non fino alle coccole. Mi alzo di scatto dicendo di aver sonno, anche se mi piacerebbe molto vedere la fine della puntata.

Mi infilo nel letto pensando di salvarmi, ma non posso comportarmi così. Lui è qui e probabilmente ora non sa che fare. Come nemmeno io. Provo a fare una voce assonnata e gli dico di dormire nel letto di Adelle, resterà anche stanotte in ospedale e a farle compagnia sarà Ashton.

Le luci si spengono e sento il rumore di una cintura che viene tolta, si sta spogliando? Poi un rumore di coperte e respiri profondi. Non ho molto sonno, ma ormai che sono qui e domani devo svegliarmi presto, vale la pena tentare di dormire.

"Buonanotte" La voce di Alec riempie la stanza. Esito un po', ma alla fine rispondo. "Buonanotte". Dopo di ché cado in un sonno stranamente profondo.

Calore. E' l'unica cosa che sento. Il resto è buio. Non vedo nulla. Non sento rumori. Niente. Solo un fortissimo calore. Ma è come se i sensi arrivassero un po' alla volta, uno alla volta. Il tatto, con le mani tocco della pelle, non la mia. Lo sentirei. E' pelle di qualcuno vicino a me. L'udito, sento gemiti e respiri rimbombare nella stanza. L'olfatto, odore di un profumo forte, fin troppo. Il gusto, un sapore aspro ricopre la mia lingua e riempie la mia bocca. La vista, l'ultima ad arrivare e la prima a farmi spaventare. Alec ha il corpo poggiato sul mio, mi sta baciando il collo mentre muove ripetutamente il bacino. D'un tratto i sensi si intensificano, sento anche il piacere, il suo caldo ed eccitante alito sul mio seno, le sue mani che vanno dai miei fianchi ai miei seni, riconosco i gemiti che escono dalla mia stessa bocca. Il piacere è immenso e mi mordo il labbro fino a farlo quasi sanguinare. Passo le mani sulla sua schiena, graffiandolo quando aumenta l'intensità delle spinte. Porto le mie gambe intorno alla sua vita, stringendo più che posso. I nostri gemiti aumentano e respiriamo affannosamente quando un piacere tremendamente grande circonda i nostri corpi. Alec si stende affianco a me, mi guarda e sorride, dandomi poi un bacio delicato sulla fronte. Guardando la stanza, mi viene un colpo al cuore. E' la stanza di Sebastian, come è sempre stata. Mi giro verso la finestra, il cielo non si vede. Probabilmente è notte. Tornando a guardare il ragazzo con cui ho appena fatto sesso, c'è qualcuno d'intralcio. Sebastian è in mezzo a noi, non si muove e non respira.