Ice love [COMPLETA]

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Dopo altri vari giri e sorsi di alcol siamo di nuovo al mio turno di fare una domanda ad Alec.

"Il rapporto tra te e Duke è precipitato per colpa mia?" So che il mio viso non esprime divertimento o gioia nel domandarlo ma questa cosa è molto negativa per me.

"No, assolutamente no" Risponde preoccupato e quando l'amico gli passa la bottiglia di whisky mi prende una morsa allo stomaco. "Non è per colpa sua" Ripete.

"Certo, già non avevate un bel rapporto ma ora è del tutto rovinato. Sappiamo entrambi perché, perciò bevi" Spiega Zach dandomi una leggera occhiata e poi finendo il liquido all'interno del vetro scuro.

Abbasso lo sguardo per diversi minuti, poi mi alzo e vado in camera. Sento sempre di più la gola che mi brucia, abbiamo bevuto un bel po' e ne sono la prova le urla di Adelle fra una risata e l'altra.

Non so perché abbia tirato in ballo il fatto di Duke, non era proprio il momento adatto.

"Hannah" Mi chiama Alec entrando in camera. "Non mi interessa di Duke" Dice.

"Ma a me si" Notando la sua espressione capisco che mi sono espressa male. "Cioè, ho rovinato un'amicizia" Mi correggo passando una mano sulla fronte e massaggiando per far passare il mal di testa.

"Non è vero, Duke non è mai stata una brava persona. A me non interessa di averlo perso, perché a me interessi tu. Tra te e lui avrei scelto mille volte te. Non mi pento di averti baciato, o di aver fatto l'amore con te. Tutte le azioni che ho compiuto le ho fatte seguendo ciò che mi diceva il mio corpo e il mio cuore, e quella sera in questa stanza quando ti ho baciato per la prima volta... Dio, era così bello. E quando poi a casa mia abbiamo fatto l'amore? Mi sono sentito bene, mi sono sentito vivo. Perché, Hannah, solo tu mi rendi felice. Quindi non preoccuparti della relazione tra me e Duke perché a me non fotte un cazzo. Io amo te, non lui." Mi guarda in cerca di una risposta, ma invece comincio a ridere. "Perché ridi?" domanda confuso.

"Io amo te, non lui. Sarebbe strato strano" Rido ancora di più, so che a parlare è il whisky ma trovo in fin dei conti la cosa divertente e quando inizia a ridere anche Alec lo abbraccio. "Comunque hai detto parole bellissime" Lo stringo ancora di più assaporando il suo odore e calore.

"Non ti lascerei mai, lo sai?" Sussurra tra il collo e la spalla.

"Lo so" Rispondo sul suo petto, ascoltando il battito forte del cuore.

Tutto d'un tratto in casa rimbomba una canzone e riesco a sentire anche dei gridolini.

Io e Alec scendiamo al piano di sotto e troviamo Zach che prova a far fare una giravolta ad Adelle senza successo. Lei urla cadendo e si aggrappa al divano per tirarsi su.

Nel giro di qualche minuto hanno finito la bottiglia, sono molto più ubriachi di me.

"Questa cosa è buonissima, ne hai un'altra?" Chiede Zach alzando la bottiglia di whisky vuota in aria.

Annuisco prendendone un'altra dal mobile di mia zia e la apro. Poi a turno, sulle note di Freaks di Timmy Trumpet e Savage, ce la passiamo.

Certo, bere ballando forse non è stata un'idea geniale a vedere il pavimento, ma così sembra fare più effetto.

Man mano passano le ore e si fa sempre più tardi mentre noi diventiamo sempre più ubriachi.

"Alec, vieni di sopra?" Domando sorridendo posando la bottiglia ormai vuota sul tavolino al centro della stanza.

"Ti raggiungo fra due minuti" Risponde facendomi l'occhiolino e raggiungendo Zach. Io intanto salgo le scale e mi avvio in camera, non ho sonno ma la musica sta iniziando a farmi venire mal di testa.

Mi tolgo i pantaloni rimanendo con le mutandine e la maglia. Gironzolo per la stanza cercando il mio pigiama, ma quando lo trovo entra Alec che, nel giro di pochi secondi, si sfila la maglia e mi raggiunge.

Mi bacia tenendo le mani attorno al mio viso e mi spinge fino a farmi arrivare con la schiena al muro.

Riesco a sentire il calore del suo corpo anche attraverso la maglietta, spinge col bacino contro il mio e insiste col bacio.

C'è adrenalina ed eccitazione nell'aria. Non voglio sprecare questa notte a dormire, domani è Natale e io voglio solo rilassarmi e divertirmi.

Passa le sue mani lungo tutta la mia schiena e bacia delicatamente il mio collo, scendendo poi sulla spalla. Lascia piccoli brividi sulla mia pelle quando il suo respiro arriva sulla pelle umida.

"Buon Natale" Sussurra baciandomi delicatamente le labbra.

Guardo l'orologio appeso al muro, è passata la mezzanotte già da un bel po'.