"Nicole sei pronta?"
"Ade un attimo, devo mettermi solo le scarpe!"
Stanno andando avanti così dalle cinque, Ade si prepara in tre quarti d'ora, mentre Nico è lentissima e ci mette più di un'ora.
Adelle si è messa un jeans attillato grigio, i tacchi neri e una canotta nera con su scritto "We fuck until We feel bad", non so dove l'abbia comprata e dove abbia trovato il coraggio di metterla ma a lei piace e così non dico nulla
Nicole invece si è messa una gonna corta fino a metà coscia rosa a fiori e una canotta bianca con un disegno nero, i tacchi sono neri di pelle.
"Allora noi andiamo, per qualunque cosa Hannah chiamaci, ok? Anche e ti serve aiuto ad aprire un barattolo o ti sono finiti i fazzoletti, chiamaci. Intesi?" Adelle è premurosa quando si sente in colpa, ma non c'è motivo di esserlo.
"Va bene, divertitevi anche per me"
Escono di casa e io mi immergo nel silenzio, un silenzio uguale a quello che trovai a casa di Sebastian quella mattina.-
Corro in camera e accendo lo stereo, gli Aerosmith mi riempiono la testa di parole, e così inizio a calmarmi.
La stanza è ancora un disastro, meglio darsi da fare.
-
*PARTE EVANS*
Dal portone escono due ragazze, entrambe molto belle, e non posso fare a meno di chiedermi quale delle due sia la famosa Johannah.
"Ciao ragazzi!" Urla la bionda abbracciandoci e presentandosi e me e Zach.
"Aspettate, ne manca una." Dice Greg ridendo.
"Ah si, non si sente bene, non viene stasera" Risponde la biondina, Adelle.
Duke fa una smorfia, ma subito si distrae quando cominciamo a camminare verso il locale. Manca proprio la sua?
-
Arriviamo al locale in dieci minuti, facevamo prima a prendere le auto secondo me. E come hanno intenzione di tornare a casa?
Una volta dentro le ragazze iniziano a bere, a ballare e a ridere come matte.
Passa il tempo e la musica riempie la testa, la birra il corpo e tutti siamo almeno un po' fatti. Nel gruppo c'è Ashley che si scatena come una belva, non posso crederci che ha vent'anni e si comporta come una diciasettenne eccitata. Più la osservo e più sembra immatura, con il vestito che a malapena copre il sedere e la bottiglia di birra in mano mentre balla.
C'è tanta folla qui ma non mi dispiace. Le ragazze non si fanno problemi, ti si avvicinano, ti baciano, ridono e si allontanano come se nulla fosse, sembra quasi di essere a casa mia.
"Ashley cazzo, no!" urla Adelle.
"Lasciami stare!"
"Sputale!"
Troppo tardi, Ashley ingoia le due pasticche di ecstasy e Adelle si mette le mani nei capelli. Pensandoci bene ne avrà prese cinque o sei.
Per qualche minuto sta bene, sembra che non le abbia prese neanche ma all'improvviso sviene, Adelle e Megan iniziano a urlare a noi ragazzi di portarla in bagno e così facciamo.
La musica si attutisce e finalmente riesco di nuovo a sentire i miei pensieri.
Io e Christopher poggiamo Ashey sul muretto affianco al lavandino, cosa dovremmo fare ora?
"Provate a farla vomitare! Io chiamo Hannah!"
"Chi è che deve chiamare?" Chiedo a Duke, mi pare di aver sentito il nome Hannah.
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Ice love [COMPLETA]
FanfictionCOMPLETA. Hannah Miller, 19 anni, Londra. Abbastanza grande da capire cosa è giusto per lei e cosa non lo è. Eppure si ritrova a fare sempre la stessa scelta, che non sembra farle bene. E' forte, ma per quanto tempo lo sarà ancora? "Amare vuol dire...