*PARTE ALEC*
Come fa lui a sapere questo? Cercare di sembrare calmo e menefreghista mi sta chiedendo davvero molto, non posso fare l'indifferente sapendo che lui ha parlato con Hannah, e in più sa queste cose. Quindi in qualche modo se lo sarà fatto dire.
Giuro che se le ha fatto del male, non la passerà liscia.
"Non l'ho fatto apposta, è diverso dal farlo volontariamente" Scrollo le spalle e guardo Zach facendogli cenno di andare in camera. Non voglio che ascolti o che debba essere costretto ad intervenire in caso di litigio. Se così si può chiamare.
Lui esita un po' ma alla fine si chiude dentro, so che l'ha fatto solo perché c'è Meredith, altrimenti, per quanto lo conosco, non si sarebbe mosso di un centimetro.
"Certo, nessuno lo fa mai apposta" Ribatte lui. "Però quando Hannah me l'ha detto, aveva la voce che le tremava. E si è massaggiata i polsi. Direi che fosse molto spaventata." Sta dicendo una marea di cazzate. "Da te, ovviamente" Precisa facendo qualche passo in avanti.
Hannah se ne sarebbe andata dal primo momento se avesse avuto paura di me, invece è rimasta. Perciò non ci credo.
"Non mi interessa più ormai." Apro il frigo facendo finta di cercare qualcosa da mangiare, devo tenere occupata la mente.
"Meglio, perché vuoi sapere dove l'ho incontrata?" Sapere che si sono incontrati e che non è stato lui a cercarla mi solleva un po'.
Scrollo le spalle facendo l'indifferente, tanto lo so che me lo dirà lo stesso.
"In un locale dove lavoro adesso, insieme a dei ragazzi. Ha osservato per un po' i ragazzi che si divertivano a fare lo strip. Ma scommetto che preferisce quando lo fai tu, non credi?"
"Non saprei, non glielo hai chiesto?" Non sono geloso se esce con gli amici, non sono quel tipo di ragazzo.
Mi rattrista solo il fatto che lei abbia trovato la forza di uscire fuori di casa, mentre io ancora no.
"No, ma la prossima volta potrei farglielo io. Tanto ci assomigliamo e sono sicuro che non le dispiacerà" Perché sta usando Hannah per farmi incazzare? In ogni caso andrò da lei dopo aver finito con lui. Voglio sapere come sta e non me ne frega se mi urlerà contro e se farà l'indifferente. Ho bisogno di vederla. "Come vanno le crisi?"
Stronzo.
"Molto meglio, grazie" Vado nel salotto sperando che la conversazione finisca presto.
"Lo vedo" So che gli sto tenendo testa più di quanto si aspettava, e so che quello a cui potrebbe venire una crisi ora è lui. "Senti, vai a casa e torna un'altra volta. Ora vorrei stare un po' per fatti miei" Si, lo sto cacciando. Se ne deve andare.
"Certo" Apre la porta e quando sta per chiuderla ride sottovoce. "Salutami Hannah" La chiude e va verso la sua auto.
Ancora non capisco come faccia ad essere un passo avanti di tutti ogni volta.
Appena accende il motore e va via faccio uscire Zach.
"Mi serve la tua auto" Mi guarda perplesso, ma gli spiegherò tutto a telefono. Non ho tanto tempo.
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Ice love [COMPLETA]
FanfictionCOMPLETA. Hannah Miller, 19 anni, Londra. Abbastanza grande da capire cosa è giusto per lei e cosa non lo è. Eppure si ritrova a fare sempre la stessa scelta, che non sembra farle bene. E' forte, ma per quanto tempo lo sarà ancora? "Amare vuol dire...