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Adelle è andata a fare un paio di servizi con la madre e io sono rimasta in camera a leggere un libro. Qualcosa attira la mia attenzione e quando mi giro vedo Duke affianco al mio letto.

"Cosa vuoi?"

"Invitarti a cena" Non riesco a trattenere una risata. Quanto é sfacciato.

I suoi occhi verdi mi scrutano per bene in attesa di una risposta. Come può sperare che io accetti? Vedo il suo petto alzarsi e abbassarsi velocemente. Ci spera davvero.

"Duke" Non voglio dire nulla su Alec, perché non so come reagirebbe. Di certo non ne sarebbe felice.

Mi siedo accanto a lui. Vorrei riuscire ad avere una conversazione come si deve e chiudere per sempre questa storia.

"Tra noi non può funzionare" La luce verde che vedevo nei suoi occhi si spegne e prende spazio la delusione. "Tu lo sai già questo" Perché insiste così tanto questo ragazzo? A volte penso che per lui si tratti di una sfida, portarmi via da Alec e basta.

"Volevo provarci" Fa spallucce e dirige il suo sguardo verso il pavimento.

I capelli scuri gli cadono sulla fronte e lui li sistema per bene all'indietro. Quando rialza lo sguardo si avvicina lentamente al mio viso, in cerca di un bacio. Una sensazione strana mi percorre lungo tutto il corpo e finalmente capisco.

Io non voglio guardare i suoi occhi perché non sono quelli di Alec.

Non voglio baciarlo perché non sono le labbra di Alec.

Non voglio stare con lui perché non è Alec.

"Allora direi che devo arrendermi"

"Direi di sì" Vado verso la porta e gliela apro, indicandogli che è ora di andare. "Ciao Duke" Mi limito a dire.

"Ciao Hannah"

Ora devo chiamare Alec.

-

Al telefono non rispondeva così l'unica opzione disponibile rimasta era quella di andare direttamente da lui.

Mi sono infilata in auto ma il sole era già calato e come pensavo è passata la mezzanotte. Per strada ci sono soltanto alcuni ragazzi. Fa davvero freddo fuori dall'auto e se non mi apre immediatamente morirò per ibernazione. Avrò bussato circa sei volte.

"Hannah?" Domanda Zach strofinandosi gli occhi confuso. Ha i ricci scombinati e il segno del cuscino sul viso. "Che ci fai qui?"

"Devo parlare con Alec" Tremo quando tira una corrente d'aria fredda e quando lo nota anche lui, mi fa entrare.

In casa si sta molto meglio.

"A quest'ora?" Domanda ancora.

"C'è sì o no?" Arrivo al punto togliendomi la giacca e poggiandola sul divano.

"Certo" Farfuglia prima di tornare in camera e nel momento in cui apre la porta posso notare una ragazza nuda tra le coperte. Un leggero imbarazzo mi riempie le guance ma continuo a camminare.

Apro lentamente la porta della stanza e lo trovo rannicchiato nelle lenzuola al centro del letto.

"Alec" Chiamo lentamente. "Svegliati" Continuo, ma non muove neanche un muscolo. Ho la certezza che sia vivo solo dal fatto che il petto di alza e si abbassa.

Lo chiamo altre volte e provo a muoverlo un po' ma tutto invano.

"Non si sveglierà prima delle sei" La voce di Zach mi fa sussultare.

"Che ha?" Domando ricevendo in risposta un cenno. Lo seguo in salotto dove mi fa sedere sul divano, lui sulla poltrona.

"Prende da alcuni giorni dei sonniferi, non riesce a dormire bene"

"E perché?" Non posso evitare di domandarlo. Alec non mi ha accennato per niente questo problema.

"Perché è successo qualcosa con te che lo tormenta" Dice cercando di studiarmi.

Provo una fitta allo stomaco al pensiero che il nostro bacio lo abbia così turbato.

"Ci siamo baciati ma..." Non so come dirgli che questa situazione è complicata. E' tutto un casino e io non so neanche da dove iniziare anche se lo volessi spiegare.

"Senti" Esclama passandosi la mano tra i capelli. "Lui è fottutamente innamorato di te" Alza le sopracciglia guardandomi.

Esagera.

"Sta attenta a come ti comporti, Hannah. Non tutti sono forti come te" Si alza dalla poltrona dirigendosi verso la camera.

Io non sono forte, lo sembro, ci provo, ma non lo so. E sono stanca, maledettamente stanca di sentirmelo dire.

"Non sono forte come credi, sono solo brava a fingere di esserlo" Gli dico alzandomi.

"Lo so, volevo solo sentirtelo dire." Ammette sorprendendomi. "Puoi dormire nel suo letto, di spazio ce n'è." Dice prima di scomparire nella sua camera.

Zach è molto più maturo e sveglio di quel che fa vedere. Non mi sorprende che lui e Alec siano così amici.

Ad ogni modo faccio come dice e mi stendo accanto a questo ragazzo muscolo che, nel giro di pochi minuti, avvolge le sue braccia attorno al mio piccolo corpo.

Ice love [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora