... Mi fece sedere sul letto e mi strinse forte a se. "Stavi urlando Michele e piangevi nel sonno" mi disse accarezzandomi i capelli. Era cosi premuroso nonostante ci conoscessimo da poco. Si preoccupava di me...è una cosa cosi dolce. Lo baciai e lo feci sdraiare. Ci riaddormentammo. La sveglia non suono dato che era domenica ma mi alzai presi comunque, volevo preparare la colazione ad Albe dato che era stato cosi dolce con me. Andai in cucina e preparai dei muffin alla nutella, della spremuta e del caffelatte. Misi tutto su un vassoio e andai in camera di Alberico. Posai la colazione sulla scrivania e mi avvicinai al letto per svagliarlo. Gli baciai la fronte e gli accarezai i capelli arruffati, lui mugolo e apri un occhio per guadare cosa succedeva. Sorrisi e lui scoppio a ridere, mi prese il collo tra le braccia e mi fece rotolare sul letto, salto fuori dalle coperte e mi fece il solletico. Strilla. Ma fu quello che strillai a far bloccare Albe. "Amore basta" , quelle parole riecheggiavano ancora nella mia testa. Perche l'avevo chiamato amore?? Non stavamo insieme, almeno credo. Si chino su di me e mi blocco le mani ai lati della testa stringendo i miei polsi. Divento serio. I suoi occhi erano fissi nei miei. Forse avevo fatto l'errore piu grosso della mia vita, o forse no. Dopo un secondo di silenzio la sua bocca si aprí e....
Se riesco nel pomeroggio posto il capitolo 21. Spero vi piaccia❤
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always and forever| Alberico De Giglio| Michele Bravi
RandomEmma è una ragazza di 16 anni che vive a Milano nella casa con sua madre e suo fratello Michele di 20 anni. La sua vita è un disastro ma non si lascia abbattere nemmeno quando tutto va male. La sua vita e è piena di alti e bassi. Ma qualcuno la aiut...