capitolo 28

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Emmas prov

Anche se non ero convinta lo accompagani a scuola, entrammo in classe e ci sedemmo nell'angolo in fondo alla classe. Tutti lo guardarono strano. Lui si girò verso di me mi prese per il colletto della felpa e mi diede un bacio. In quel momento entrò la prof di italiano. Era hitler al femminile. Quando entrava lei tutti stavamo zitti. Alberico ovviamente si alzo e ando dalla prof chr lo guardo come se avesse ucciso qualcuno. Gli disse che era nuovo e gli chiese di presentarsi. Si presentò è tornò accanto a me. Era cosi carino e dolce. Ma misterioso allo stesso tempo. La lezione non passava piu... Finalmente dopo due ore di strazio suonò la campanella della ricreazione. Uscii dalla classe e Albe mi segui. Mi fece appoggiare contro il muro e inizio a baciarmi come aveva fatto quella mattina. Ci stavamo baciando quando un ragazzo tiro Alberico via da me. Chi era? Cosa voleva? Avevo paura. Mi guardò e i suoi occhi mi congelarono il sangue nelle vene. Poi guardò Albe e gli disse...

always and forever| Alberico De Giglio| Michele BraviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora