capitolo 45

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"Jaser, io ti amo così come sei..amo tutto di te anche i tuoi difetti e le tue imperfezioni" gli dissi avvicinandosi a lui e prendendo tra le dita i lembi della sua maglia. La sfilai pian piano, una cicatrice spicco subito ai miei occhi, era proprio nel mezzo del petto. Ci posai sopra una mano e iniziai ad accarezzarla. Baciai il suo petto fino a salire al suo viso. "Jaser sei perfetto per me"dissi sulle sue labbra dopo di che lo baciai. Dopo un mare di baci presi la maglia del pigiama e glie la infilai dopo di che si tolse i pantaloni e infilò quelli del pigiama. Era cosi tenero. Dopo pochi minuti arrivo Michele, "fratelloneeee" dissi saltandogli addosso e abbracciandolo. Jaser ci guardò sorridendo mentre Michele lo squadrò, me ne accorsi "Michele lui è Jaser un mio ...emh amico" dissi ridacchiando. I due si presentarono, spiegai a Michele quello che era successo a scuola dato che aveva notato le bende. Dopo poco più di una mezz'ora Michele se ne andò lasciando me e Jaser da soli. Ci sdraiammo sul letto, le sue braccia si strinsero intorno alla mia vita e la sua testa si poso sulla mia spalla. Mi sentivo bene finalmente, non mi sentivo cosi con Brian e con Alberico. "Jas cos'è quella cicatrice?Se vuoi dirmelo" dissi dolcemente voltandomi verso di lui e guardandolo negli occhi." b-beh ho avuto un pneumotorace poco tempo fa e sono stato operato. Avevo vergogna perche ti meriti  un ragazzo perfetto.. E io non lo sono per niente." disse abbassando la testa. "Jaser che stai dicendo??tu sei tutto quello di cui ho bisogno. Ti amo cosi tanto." dissi dopo di che lo baciai e mi addormentai tra le sue braccia.

Scusatemi se non ho postato in questi giorni avevo un sacco di cose da fare..

always and forever| Alberico De Giglio| Michele BraviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora