always and forever| Alberico De Giglio| Michele Bravi

capitolo 67

"Beh.. Penso che il modo migliore per dirti tutto sia proprio raccontarelo. Ieri sera dopo che mi hai porata a casa sono corsa in doccia e ho iniziato a piangere. È arrivato Michele che mi ha presa in braccio e mi ha portata sul letto dove mi ha cantato un canzone bellissima per farmi dormire. Mi sono svegliata perche Sofia urlava,cosi siamo corsi in ospedale dove lei ha avuto mia nipote. Solo che boh credo di aver fatto una stupidaggine.." dissi e pian piano la mia voce si spezzo. "In che senso?" disse lui perplesso, "beh Albe mi ha mandato dei messaggi e l'ho fatto venire in ospedale e li beh... Ci siamo baciati. Ma...io non so cosa provo per lui e non so se con J-jaser sia finita o no.. So solo che non ce la faccio Brian sono un ammasso di sofferenza e dolore che vaga per un mondo di merda.. E-e prima o poi esploderò. Come sto facendo ora. Scusami Brian. Merda. Sono un disastro." ormai urlavo disperata tra mille lacrime. Fermò la macchina in un parcheggio, scese e fece scendere anche me. Mi prese tra le sue braccia. Mi sollevo da terra e mi strinse. Feci un lungo sospiro prima di abbandonarmi tra le sue braccia e piangere. Tentai in vano di smettere ma avevo bisogno di sfogarmi. Una ragazza di poco meno di 17 anni non può sopportare tutto ciò. Ero a pezzi, ormai ero un caso perso e nessuno sarebbe riuscito a sistemare tutto ciò. Non so dove trovai il coraggio di guardare Brian negli occhi.  Mi sorrideva debolmente. Mai avrei pensato che un ragazzo che mi aveva fatto cosi tanto del male avrebbe potuto farmi spuntare un accenno di sorriso nonostante tutta la sofferenza. I suoi occhi erano così profondi e mi trasmettevano fiducia. Non mi renedevo conto di quello che avevo li tra le mie braccia. "Emma credo sia il momento che tu legga questa. " disse porgendomi un foglio ripiegato in quattro. Lo aprii e venni investita dal mare di emozioni che vivevano in me da quando ero piccina.

Sono riuscita a scrivere una altro capitolo. Spero ci piaccia.❤