BODYGUARD

20. GELOSIA

La breve chiacchierata con Adrian mi aveva lasciata senza parole.

Come avevo potuto non accorgermene prima?

Avrei voluto tanto trasformarmi in una mosca solo per spiare quello che faceva quando non indossava la divisa. Chissà quante ragazze avrà già portato nella sua camera, e chissà.....

Oddio ma cosa stavo dicendo?

Clary hai dei problemi seri.

Scrollai la testa per cercare di calmarmi, in quel momento squillò il cellulare: era mio padre.

- Che vuoi? - chiesi.
- Ma come siamo gentili Clary eh? Volevo avvisarti che domani sera devi venire con me ad una riunione importante -

Ovvio.

- Significa indossare uno dei tuoi stupidì abiti?-

- Non stavolta. Puoi sceglierlo tu se ti fa stare meglio-

- Davvero? Me lo lasceresti fare? - urlai dalla gioia.

- Se prometti di fare la brava - rispose esasperato.

Certe volte facevo disperare mio padre.

- Vedremo -

Riagganciai.
Iniziai a saltare sul letto.
Questo era un evento raro: mio padre che mi lasciava scegliere un vestito.

Questo significava una sola cosa: shopping.

- Adriaaaaan - iniziai ad urlare.

Quello per poco non si prese un infarto e correndo con il fiatone e arrivò nella mia camera per poco sfondando la porta.

- Che succede? Stai bene? - mi guardò preoccupato.

Ops.

Forse avevo esagerato.

- Ehm...no io volevo solo dirti che dobbiamo uscire -

Lui mi guardò con aria interrogativa.

- Io sono corso fino qui credendo che stesse succedendo qualcosa e tu invece volevi dirmi solo che dobbiamo uscire? -

Ora mi avrebbe picchiato ne ero sicura.

Iniziai a ridere nervosa.

- Scusami -

Lui alzò le braccia al cielo esasperato per poi lasciarle ricadere.

- Comunque va bene. Tra dieci minuti usciamo allora -

Soffocai una risata.
Misi dei vestiti comodi così se avessi dovuto provare qualcosa non avrei avuto problemi e salii in macchina.

- Allora? Dove dobbiamo andare? - chiese lui mettendo in moto.

- Shopping - risposi io entusiasta.

Lo sentii sbruffare così gli diedi una pacca sulla spalla.
- Smettila -
Lui mi diede un colpetto sulla fronte.
- Ehi - mugugnai infastidita.
- Così impari - rise.