La mia infanzia

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Sono nata da papà Luigi e mamma Carla, sin da piccolina sono stata una bambina si può dire perfetta ubidiente, educata,ed ero più tosto timida,sono cresciuta con un amore indescrivibile da entrambi i miei genitori, tanto da voler passare ogni attimo delle mie giornate con loro. Ho avuto un'infanzia piena d'amore, gioie e divertimenti, e crescendo capivo sempre di più quanto adorassi i miei genitori, tanto da dire che da grande anche io desiderassi una famiglia come la mia. Ricordo che i miei genitori mi dicevano che sarei diventata un'angelo modello, perché si, a darmi questo soprannome, è stato papà, che ormai non sperava più in una quarta gravidanza e ne tanto meno che sarebbe andata a buon fine. Beh, quei momenti di dolore, con la mia nascita sono svaniti e dimenticati. Spesso le mie giornate le trascorrevo al parco o andando in giro in auto con papà il quale metteva sempre le canzoni che sapeva che mi piacevano, cantando insieme,a scuarciagola... invece il tempo che trascorrevo con mamma, erano delle ore divertenti e curiose, proprio perché mamma cercava di insegnarmi le buone maniere e non solo... gli piaceva anche insegnarmi l'inglese e il francese, essendo insegnante di lingue... e ricordo anche che oltre a fare queste cose, mi divertivo un mondo a truccarla e sceglierli cosa mettersi, visto che diceva che avevo buon gusto. Le vacanze estive, solitamente le trascorrevamo da nonna Giuditta, che abitava a Verona; ricordo quei momenti con molta gioia perché avevo tutte le attenzioni per me visto che non solo ero figlia unica ma anche l'unica nipote da entrambi i nonni. Beh, della mia infanzia come avrete potuto capire, non mi mancava nulla, ma, quando pensavo di poter trascorrere un nuovo capitolo della mia vita con i miei genitori, è li che  mi sono sbagliata...






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