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Ieri sera non sono tornata a casa,sono rimasta a dormire da Alexandra.. <<Buongiorno Angelo Spettinato! !ahahaha...>>mi disse Alexandra sorridendo come una pazza,la guardai e gli accennai un sorriso e mi alzai.Dopo essermi resa presentabile feci colazione insieme a lei,e notai che il mio cellulare vibbrava.. Alexandra :  <<che fai non rispondi? >>la guardai e prendendo il cellulare gli dissi:<<veramente non so se farlo..odio tutti anche chi credevo di amare!!che schifo.>>Alexandra :<<ti riferisci alla tua famiglia??oltre che a Veronica, Marco ecc..>>con gli occhi  fissi sul cellulare gli dissi:<<una volta ero importante per i miei,ero una ragazza pura,semplice,amavo la tranquillità,adesso non è più così..>>Alexandra :<<e cos'e che ti fa credere che non sei la ragazza pura semplice di prima? ?>>la guardai e una lacrima rigò il mio viso e gli dissi :<<ho fatto cose strane con Ricky e Marco,cose che non pesavo mai di fare..>>Alexandra :<<che c'è sei andata a letto??>>gli dissi:<<noo certo che noo!!però mi so fatta toccare,ed io ho toccato loro e ammetto che mi piaceva  sentire le loro mani su di me,ma entrambi  sono stati bugiardi con me..la mia verginità la vorrò perdere con chi so che mi ama non certo con il primo che mi viene davanti.>>Alexandra :<<ahahaha Valee e allora che ti preoccupi a fare,mica l'hai fatto??quelle sono minchiate, o meglio stavi bene prima che facessero I coglioni con loro quindi!! se ti sei concessa è stato per questo..e poi vedrai rimpiangeranno di averti perso!!>>gli sorrisi e abbracciandola la salutai dicendogli che ci saremmo rivisti.Uscita fuori mi avviai verso casa,presi il cellulare  e vidi il mondo delle chiamate,messaggi..notai 4 chiamate di papà,preoccupata lo chiamai e non era affatto felice.. appena mi rispose me ne disse di tutti i colori,ed io rimasi ferma con le lacrime a gli occhi non riuscì a dirgli nulla, che preoccupato mi disse  dopo avermi rimproverato :<<Vale ci sei??mi stai ascoltando? Oddio ma che ti è successo cavolo??>>arrabbiata gli dissi :<<Sii ci sono e a dire la verità vorrei non eserci va bene? Mi avete rotto tu mamma e tutti..lasciatemi in pace!!>>dopo quella frase chiusi il cellulare e andai in un parco,mi sedetti su una panchina  e con gli occhi lucidi pensai a com'ero  diventata.Dopo qualche ora vedo un gruppo di ragazzi, uno di quei ragazzi si avvicina e vedendomi a pezzi mi disse:<<brutta giornata oggi??>>alzai lo sguardo e gli dissi:<<sentì sparisci perché ho i nervi!!>>il ragazzo si siede accanto a me e mi disse :<<siamo in due!!>>dopo quella risposta ci fu silenzio,e pensai con aria confusa e stupita, MA CHE CAVOLO VUOLE DA ME QUESTO?PERCHÉ TROVO SEMPRE PERSONE STRANE!?!?Mi voltai verso di lui e notai che era carino,e che aveva un viso simpatico.. <<cosa stai fumando??>>gli dissi vedendogli in mano una sigaretta, che non sembrava affatto una normale sigaretta... <<ahahaha non hai mai fumato una canna?comunque piacere di conoscerti Tigrotto? >>mi disse con aria spiritosa,lo guardai e gli dissi :<<TIGROTTO???scusa che cavolo di nome hai??? Io sono Valentina ahahaha...>>non ci capivo più nulla così scoppiai a ridere ,e lo stesso fece lui.. <<finalmente sorridi!!non mi chiamo tigrotto tranquilla ahahaha!!il mio vero nome è Martin.>>mi disse continuando a fumare quella specie di sigaretta,era simpatico e mi trasmetteva spensieratezza cosi gli chiesi come mai si era  avvicinato a me,e mi disse :<<così!!!vuoi?>>mi porse quella "sigaretta"e gli dissi che non avevo mai fumato,Martin sorrise e mi disse:<<allora lascia perdere che è meglio!!>>gli dissi :<<adesso mi fai fare un tiro!!dammi.>>e gli presi dalle mani quella" sigaretta".Dopo aver fatto un tiro iniziai tossire,e sentivo una sensazione strana,Martin mi disse ridendo come un matto  <<tranquilla non stai morendo,è perché non sei abituata ahahaha!!>>infastidita gli dissi :<<che ti ridii!!!ahahaha >>Martin :<<ahahaha ti stavi affogano,  con solo una tirata... sei fantastica!!ti va di andare a prendere qualcosa da bere??>>lo guardai e sorridendogli non riuscì a dirgli di no è andai con lui.Arrivati al bar Martin mi disse:<<che prendi??Io una birra.>>lo guardai e gli dissi <<anch'io.>>dopo aver preso la birra Martin mi portò in un quartiere e ci siamo bevuti le nostre birre,notai che non era carino ma affascinante e mi incuriosiva..Drinn..Drinn..Drinn. . <<non rispondi?!?!ti sta scuillando il cellulare ,o sei già sulle nuvole con metà birra che hai bevuto??>>tornai in me e presi il cellulare,CAZZO È MIA MADRE!!pensai così fui costretta a rispondergli:<<che vuoi?>>Mamma con un tono arrabbiato mi disse:<<O mio Dio Vale ma dove cazzo seiii????torna subito a casa hai capito??adesso basta Con i capricci,ti giuro che ti chiudo in qualche posto se non torni a casa te lo giuro!!!!>>Mamma era abbastanza arrabbiata e preoccupata,da una parte ero contenta dall'altra mi dispiaceva,anche perché era dal giorno prima che non ci vedevamo,e anche se ce l'avevo con lei capivo il perché di tutte quelle parole... 

POV MARTIN 

Valentina era uno schianto,e non capivo cosa nascondeva dietro quel volto perfetto...adesso era distante da me ,che parlava al telefono io la sto guardando e non so perché sento delle sensazioni strane allo stomaco quando la guardo..lei non lo sa ma l'ho vista diverse volte a scuola.. <<tutto bene?>>gli dico alzandomi e avvicinandomi a lei,ma riesco a capire subito che non va bene per niente quando la vedo piangere,così mi chiedo dentro di me ,CHE FACCIO L'ABBRACCIO O NO??lei era lì seduta su uno scalino con le mani fra i suoi bellissimi capelli biondi,che stava piangendo..Dopo vari minuti mi avvicinai e mi sedetti vicino a lei,riuscivo a sentire il suo profumo ed era un profumo che non so perché mi eccitava da matti... quando si voltò verso di me con i suoi occhi azzurri mi si fermò il cuore era bellissima,volevo abbracciarla ma non riuscì ,e l'unica cosa che riuscì fu quello di dirgli :<<vuoi che ti accompagno a casa ?>>

POV VALENTINA 

Avevo gli occhi di Martin adosso e non so perché mi guardava con una voglia di dirmi o farmi qualcosa...dopo un pò mi disse se volevo che mi accompagniasse  a casa ed io accennandogli un sorriso gli dissi :<<grazie>>.Arrivati davanti casa ringraziai  con un bacio sulla guancia Martin,e mi avviai verso la porta di casa che era socchiusa,e gridai:<<Mammaa sono a casa dove sei??>>dopo un pò  vedo mamma uscire dallo studio con la cammicia sbottonata e dietro di lei Alfonso,li guardo seria e vedo mamma che mentre cerca di abbottonarsi  la cammicia si avvicina a passo svelto ,e arrabbiata mi diede uno schiaffo davanti ad Alfonso e mi disse:<<non ti riconosco più dove sei stata? ??Ho chiamato tutti,i tuoi amici, i vicini  di casa,per sapere dov'eri finita!!ho perfino chiamato tuo padre per sapere se lui sapeva che fine avessi fatto e nulla!!!!è poi guardati come sei??che fai fumi pure ?che puzzi così? ?>>ADESSO SCOPPIÒ!!pensai,ma feci un lungo sospiro e gli dissi :  <<chiamo papà e spariscono dalla tua vista tranquilla, così puoi fare sesso anche in cucina co sto vecchio qui!!!e si puzzo perché ho fumato,bevuto ,e mi sono divertita a non pensare ,e avere te in mezzo alle scatole.>>dopo avergli detto tutte quelle offese sali in camera mia e scoppiai a piangere,non ero mai stata così acida e ne così arrabbiata...mi buttai sul letto e piansi a più non posso,e avevo sempre di più la sensazione  che la Valentina di tanto tempo fa stava svanendo.

L'angelo ribelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora