L'angelo ribelle

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Arrivati davanti la casa di Alfonso guardai Martin e gli dissi :<<sei pronto ad assorbire tutte le lamentele di mia madre??>> Martin  mi sorrise mi abbracciò e mi disse con aria tranquilla  <<non importa tranquilla...>>feci un lungo sospiro e incrociando le dita sperai che mia madre non avrebbe detto cazzate come sempre....Arrivati dentro casa  c'era Alfonso e mia madre che apparecchiavano la tavola..  Alfonso <<Ciao Vale,piacere Alfonso >>disse porgendogli la mano verso Martin,Martin accennandogli un sorriso si presentò ed io guardai mia madre e gli dissi :<<mamma lui è M..>>non mi lasciò finire che continuò  <<Martin ho capito come si chiama Vale ...piacere di conoscerti io sono sua madre, allora volete cenare qui???>> Martin mi guardò mi prese la mano e rivolgendosi a mia madre la ringraziò per l'invito e gli disse che dovevamo dirgli una cosa importante,mia madre con un sorrisino malizioso è curioso ci disse :<< non mi dire che hai messo incinta mia figlia ,visto che l'altra sera è tornata a casa con dei lividi sul collo non mi stupirei sai!!!>>imbarazzata guardai mia madre mentre Martin continuava a stringermi forte la mano e gli dissi :<<mamma!!!!>>mia madre :<< che c'è ho detto forse una bugia???>>Alfonso vedendo il mio imbarazzo e il mio nervosismo che era pronto a scoppiare ci disse:<< allora  cos'è che dovete dirci???>>Martin : < < io ho un appartamento qui vicino e oggi pomeriggio parlavamo con Vale di poter abitare insieme... so che sembrerà  una cosa assurda ma ci amiamo ed è per questo che vogliamo vivere insieme.>>Alfonso :<< wow decisione importante..per prendere questa decisione presumo che lavorerai vero Martin??>>Martin :<< sì certo faccio vari lavori e non mi manca nulla.>>.Nel frattempo che Alfonso chiacchierava con Martin mamma mi prese in disparte e mi disse :<< dimmi che non è vero!!!! dimmi che solo un sogno!!!! non posso crederci che vorresti alla tua età convivere con un tipo così..>>con I nervi a fior di pelle gli dissi :<< e tutto vero e non è un sogno mamma.. e tutta pura realtà e poi sto tipo che dici tu si chiama Martin.>>mia madre :<< convivere non è una passeggiata vale non è tutto rose e fiori come  ti può sembrare, è un bellissimo impegno cambia idea e in fretta per favore non voglio alla fine mantenere te e in più lui....>> ecco che mia madre iniziava farmi diventare pazza con i suoi modi di fare oltre che di dire, lo guardai con uno sguardo alquanto estraniato gli dissi:<< cosa!!!!!!! dovresti essere contenta per me e invece mi dici tutte queste grandi cazzate, e non solo mi dici queste grandi cazzate con questo tono alquanto antipatico mamma ma ti stai preoccupando di dover mantenere non solo me ma anche Martin??? Beh mamma ti tranquillizzo perché Martin non ha bisogno di essere mantenuto  ne da te ,e ne da Alfonso perché economicamente sta meglio di quanto stai te mamma...>> non ne potevo più mi sentivo soffocare in quel momento avevo bisogno di dirgli tutto quello che avevo dentro, ero stanca delle sue lamentele dei suoi gesti e delle sue parole...arrabbiata delle mie parole mi spinse e dandomi uno schiaffo  mi disse gridando e facendo voltare Martin e Alfonso  <<da quando stai con questo sei diventata una poco di buono!!!guardati ??? Sei non so come.. hai dei lividi sul collo il tuo viso è cupo e non sei l'angelo che eri prima mi fai schifo!!!!>> ecco che il mio cuore si distrusse in mille pezzi,ecco  he una maledetta lacrima spuntò sul mio viso..guardai con odio mia madre mentre Martin si avvicinò a me e guardò mia madre con odio e con disprezzo e prima che aprissi bocca,entrò André che gridando disse  <<ma siete inpazziti? ??>>Alfonso andò  fuori con André e io Martin e mia madre rimasimo dentro in silenzio,dopo pochi minuti mia madre mi disse :<<sali su in camera prenditi tutte le tue cose e spariscii non ti voglio ne vedere ne sentire...>>gli dissi  <<mi fai schifo mi hai distrutto in pochi minuti,io sono come mi hai creato e fatto diventare TUU mamma.>>mia madre arrabbiata si voltò e prima che mi desse un'altro schiaffo Martin la fermò  e gli disse :<<smettetela non si fa così!!!>>mia madre avvicinandosi al volto di Martin gli disse :<<e tu che ne sai!!!! Mi hai stravolto la figlia e vuoi farmi la morale   a me???>>Martin :<<no signora dico solo che state rischiando di perderla..>>Alfonso abbracciò mia madre e tranquillizzandola gli disse  <<andiamo fuori ti prego...>>. Mi sedetti sconvolta sul divano mente André e Martin si presentarono e pensai a tutte le cattiverie di mia madre,dopo un pò andai in bagno lasciando Martin e André parlare e scoppiai a piangere come non mai...

POV MARTIN  E ANDRÈ

In mezzo a quel casino vidi entrare un ragazzo alto e molto bello,ammetto che iniziai ad ingelosirmi mi chiedevo che ci facesse li, se stesse in quella casa insieme alla madre di Vale , e  Vale visto che avevo capito che era il figlio di Alfonso...ma non era il momento di arrabbiarsi o pensare a chi fosse quel ragazzo è ne tanto meno se stesse li visto che Vale stava litigando pesantemente con sua madre,odiavo vedere Vale distrutta dalle parole di sua madre e odiavo non poter fare nulla..dopo quella discussione Alfonso portò fuori la madre di Vale sicuramente per farla calmare,e Vale andò in bagno lasciandomi con André...

POV VALENTINA 

Dopo essermi sfogato ringraziai André  e rivolgendomi a Martin gli dissi <<vieni andiamo su..>>Martin  <<okay >>arrivati in camera mia guardai Martin negli occhi e abbracciandolo gli dissi  <<portami via ti pregoo!!!!>>Martin mi strinse a lui mi accarezzo e mi disse :<<vedrai che andrà bene principessa mia,nessuno ti dovrà far piangere più te lo prometto va bene? ???adesso dai prendi tutto e andiamocene...>>presi tutte le cose e salutai André  che mi disse <<vai e si felice Vale...e ricordati che ci sarò sempre per te >>lo abbracciai mentre Martin serio lo guardava e accennandogli un sorriso lo ringraziai,poi salutai Alfonso ed usci mano nella mano con Martin...Arrivati a casa posai le valigie e abbracciai e baciaia appassionatamente Martin che sedendosi atterra mi baciò e mi disse  <<VIVO PERCHÉ CI SEI TU VALE.....>>lo guardai e sorridendogli gli dissi  <<TI AMO>>