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<<Buongiorno  Martin >> dissi alzandomi dal letto , dopo essermi lavata vestita truccata e resa presentabile  scesi giù  in cucina e vidi André  a petto nudo  con solo dei jeans strappati  blu che preparava la colazione , mi chiedevo perché fosse così strano con me... si voltò  verso di me e con uno sguardo sexy mi disse <<questo è per te.>> porgendomi una tazza di latte , la presi e ringraziandolo mi accomodai al mio solito posto e non riuscivo a non staccare gli occhi dal suo corpo che era perfetto...<<mia madre è tuo padre dove sono??>>gli chiesi mentre prendeva il caffè e fumava <<sono usciti..se ti va ti accompagno io a scuola!!>> gli  accennai un sorriso e gli dissi <<No grazie  so la strada.>>mi alzai  con i suoi occhi puntati adosso  e mi disse  <<sei una stronza sappilo>> mi voltai  presi lo zaino e uscì  di casa , André  era strano avvolte  si faceva amare altre volte  come in questo caso odiare...Arrivata a scuola salutai le mie amiche e Tommaso che come al solito appena mi vide mi abbracciò  forte a lui , finalmente dopo 6 lunghissime ore  la campanella  suonò  ed io e i miei compagni uscimmo quando vidi lui André

  appoggiato al cancello  della scuola che guardandomi si accedeva una sigaretta,  mi chiedevo cosa volesse  così mi avvicinai e gli dissi <<che vuoi??perché  sei qui??>> André  buttando  fuori il fumo della sigaretta mi disse  <<tua madre e mio p...

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  appoggiato al cancello  della scuola che guardandomi si accedeva una sigaretta,  mi chiedevo cosa volesse  così mi avvicinai e gli dissi <<che vuoi??perché  sei qui??>> André  buttando  fuori il fumo della sigaretta mi disse  <<tua madre e mio padre mi anno chiesto di venire a prenderti..>> era assurdo... sali in macchina  con lui e non dissi una sola parola , notai una foto dove ritaeva lui e la sua ragazza  la presi e gli dissi  <<lei è la tua ragazza??>>André  me la prende dalle mani lo guardai e gli dissi  <<scusaa!!>>André  <<devi farti gli affari tuoi ok??>> ci ero rimasta così male che non avevo pianto per vergognia lo guardai  e gridando gli dissi  << fermatiiii! !!!!!!!>> André  <<smettila siamo arrivati..>> non volevo  stare con un tipo così nooo così apri lo sportello  e André  con forza mi tirò  dal braccio  e fermando bruscamente la macchina <<ma sei pazza cazzo???potevi farti male!!!!ma che ti prende???>> arrabbiata  <<lo chiedi a me con quella faccia da cazzo?? Basta da oggi tu non mi tratterai male intesi???i tuoi modi i tuoi gesti offese mi stanno sul cazzo tu mi stai sul cazzo....>>dopo quelle parole calo il silenzio..Arrivati a casa salutai mia madre che era con Alfonso in cucina e sali su in camera  mia e non so perché  piansi , sicuramente i comportamenti di André  non mi facevano star bene... e il bello era che non riuscivo a capire perché???

Ed era in quei momenti che pensavo a Martin  e al suo modo fantastico che aveva con me

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Ed era in quei momenti che pensavo a Martin  e al suo modo fantastico che aveva con me...<<tesoro va tutto bene? ?>>disse mia madre entrando in camera mia , la guardai e guardandomi capì  che non andava niente  bene  ansi il contrario l'abbracciai  e  mia madre ricambio il mio abbraccio e mi disse  <<andiamo a pranzare su piccola>> asciugandomi il viso gli dissi  <<no grazie mamma ma preferisco non mangiare...>>mia madre <<come mai Vale??sei così magra..>> gli dissi  <<tranquilla mamma mangerò qualcosa  più  tardi..>>

POV ANDRÈ 

Avevo fatto una gran cazzata con Vale e tutto questo mi faceva star male..sua madre sali su per chiamarla e per dirgli che il pranzo era pronto,  ma dopo un pò  ritorno sua madre sensa di lei  mio padre incuriosito  gli disse <<Vale? ?>>la madre di Vale gli disse  <<non vuole mangiare  , mangerà qualcosina più  tardi mi ha detto>>.. ci sedettimo a tavola e non so perché ma avevo bisogno di parlargli,  mangiai qualcosina e sali su e sentì  Vale parlare al telefono con qualcuno che non riuscivo a capire chi fosse...

POV VALENTINA 

Finalmente dopo 3 giorni  mio padre  mi chiamo e mi raccontò  di come si trovava a Parigi  , e di come andava il suo lavoro.... sarei partita e andata da lui  tra un mese e mi sentivo felice e curiosa di poter vedere la sua nuova vita...TOC....TOC....TOC...sentì bussare alla mia porta  <<avanti >>dissi quando vidi  entrare André  mi irrigidi e gli dissi  <<ti prego vattene!!!>>André  <<sono venuto per chiederti scusa per prima....non..volevo. .>>con lo sguardo basso gli dissi  <<non c'è bisogno che  ti giustifichi..>>André  <<non mi sto giustificando , ti sto dicendo semplicemente la verità...>>alzai lo sguardo verso il suo è notai il suo viso turbato e dopo un silenzio alquanto imbarazzante gli dissi  <<mi odi??>>André  <<noo perché dovrei??>> gli dissi  <<il modo che hai di comportarti mi fa capire questo..>>André  <<hai capito questo dal modo che ho con te??>> gli dissi  <<si>>...ed era veramente questo che avevo percepito visto il suo modo,  André  accennandomi un sorriso si avvicinò a me e mi abbracciò forte a lui e avvicinando le sue labbra al mio orecchio mi disse  <<non lo farò  più  giuro>> una lacrima  scese veloce sul mio viso perdendosi nel vuoto,  lo guardai  e gli chiesi di rimanere in camera con me ed è stato il primo pomeriggio perfetto passato con André,  avevamo riso , scherzato , e parlato tantissimo  sul mio letto...c'è stato un'attimo  che le nostre mani si sono incrociate i nostri sguardi incontrati l'uno sull'altro e tutto sembra un sogno ........

c'è stato un'attimo  che le nostre mani si sono incrociate i nostri sguardi incontrati l'uno sull'altro e tutto sembra un sogno

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POV ANDRÈ 

Avevo chiesto scusa per il mio modo a Vale  andando in camera sua , all'iniziò voleva che me ne andassi e ammetto  che mi aveva dato fastidio dall'altra parte però gli davo ragione , il mio modo era stupido , e I concepibile visto che lei con me era dolce e giusta...la cosa bella è che dopo avergli chiesto scusa il mio corpo andò  da lei e insieme  al mio cuore e alla mia mente l'abbracciai,  aveva un buon profumo e il suo corpo era così sensuale che sentì  le tante nominate farfalle allo stomaco , sentì i miei  ormoni  a 1000 e tanta voglia.Ciò che mi fece perdere un battito fu quando mi chiese di rimanere da lei , in quel momento  volevo aprire la finestra e gridare al mondo........ È IL MIO MOMENTO!!!!!!!.........eravamo  sul suo letto straiati l'uno accanto a l'altro  è i nostri sguardi si perdevano l'uno  dentro l'altro come se per la prima volta vedessero  qualcosa di perfetto , le nostre mani si so cercati e il mio nervosismo era scomparso e la mia voglia  di averla aveva preso il posto a tutte le mie emozioni e sensazioni..ero accanto a lei..ero a pochi centimetri dalle sue rosse labbra....sentì  una  voglia pazza di lei una voglia che mi faceva perdere il respiro....dentro di me raffioravano mille domande  e mille perché delle tante cose che stando con lei riuscivo a provare e a sentire.....

L'angelo ribelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora