Ieri sera abbiamo cenato a casa di Alfonso , eravamo stati invitati da lui perché era il compleanno di mia madre e a dire la verità inizialmente non avevo voglia di andare dopo tutto quello che era successo, ma Martin mi convinse e andammo con un penzierino fatto da entrambi quella sera notai qualcosa di strano in Martin era più silenzioso e faceva le cose con meno energia del solito , <<Amo va tutto bene? Se non ti senti stiamo a casa e andiamo domani >>gli dissi vedendolo stanco, <<si piccola tranquilla andiamo da tua madre è giusto>>lo abbracciai e gli dissi <<lo fai solo per farmi fare pace con lei vero??>>Martin <<lo faccio perché è giusto così Vale..e poi anche se litigate o vi offendete resta che è tua madre e tu sua figlia e non c'è niente di più bello che avercela..>>in quel momento mi sentì in colpa anche perché sapevo quanto aveva sofferto per la morte di sua madre , ,lo abbracciai e coccolato un pò e gli dissi <<lo sai che ti amoo! !>>Martin mi sorrise e mi disse con aria spiritosa <<voglio che ti ricorderai sempre di me..>>. Arrivati vidimo Mia madre e Alfonso che cucinavano ovviamente c'era anche André che non mi toglieva gli occhi di dosso e giuro che mi imbarazzava , dopo la cena che sembrava non finire più Martin <<ho bisogno un pò d'aria amo scusa>> si alzò e usci fuori, mia madre <<vedo che va bene bene la convivenza con Martin! !!>>gli sorrisi e detto di si in effetti era tutto perfetto..mi voltai verso Martin che si era accomodati al suo posto affianco a me , avvicinò il suo viso al mio e mi disse <<Vale ti amo tanto...e ricordati che a casa sulla play station c'è una cosa per te>> lo guardai e stupita gli dissi <<cos'è???>>Martin <<poi lo vedrai..>> dandogli un bacio sulle sue bellissime labbra lo ringraziai e gli dissi che sarei andata in bagno , mi alzai e mi avviai in bagno quando sento una mano afferrare la mia mi voltai e vidi davanti a me André mi chiedevo cosa volesse e perché mi stava seguendo , imbarazzata e confusa gli dissi <<André mi hai spaventato , che c'è? ??>>André <<sei davvero innamorata di Martin!?!?!>> CI È O CI FA????? pensai corugado la fronte e facendo uscire dalla mia bocca un <<Cosaaa? ???????>> André vedendo il mio volto sconvolto dalla sua domanda mi sorrise e disse <<tranquilla è una domanda. ...allora???>>prima che aprissi bocca sentiamo delle urla provenire da sotto io e André ci guardammo e insieme e dissimo <<che sono Ste urla??>>...impauriti scesimo giù a vedere cosa fosse successo e vidimo mia madre e Alfonso sollevare da terra Martin che era accasciato a terra... <<Martinnn!!!!!!!Martinnn!!!!!>>gridai con tutta la forza che avevo in corpo , lo fecimo straiare sul divano e chiamammo un'abbulanza che arrivo subito e se lo portarono in ospedale perché avevano capito che c'era qualcosa che non andava visto che non aveva ripreso conoscenza......Arrivata in ospedale ebbi una delle notizie più brutte e dolorose della mia vita il Dottor Mario che era un'amico di Alfonso ci disse <<Mi dispiace davvero ma il ragazzo è in coma e non sappiamo se riuscirà a svegliarsi...>> con le lacrime agli occhi gli dissi <<in coma perché? ?? Era sano come un pesce Dottore non è possibile...>>il Dottor Mario stupito mi disse <<ma lei non sa niente della sua salute???>> sconvolta gli dissi << no!!! cosa avrei dovuto sapere che non so dottore??>> il dottor Mario guardo Alfonso e guardo anche mia madre e abbassando lo sguardo ci disse che Martin era affetto da una malattia congenita trasmessa dalla madre che muori giovanissima è che lui purtroppo non riuscì a salvare........ in quel momento la mia mente si era spenta insieme a quella di Martin il mio cuore era distrutto , iniziai a piangere A dare Calci al muro e a chiedermi il perché di quella sofferenza... << ti prego basta piangere andiamo a casa domani mattina ritorneremo va bene??>> disse mia madre abbracciandomi lo stesso fece Alfonso, diedi un'ultima occhiata a Martin che era tutto intubato e andai a casa con mamma e Alfonso. Arrivati a casa rimasi fuori in giardino a prendere una boccata d'aria quando pensando a Martin scoppiai a piangere.. <<mi dispiace tantissimo..>> riconobbi subito la voce di André che si sedette accanto a me.. <<non posso credere che sia successo una cosa del genere..Martin era forte , in salute , è invece adesso ho scoperto che soffriva di una malattia congenita come sua madre.. perché non mi ha detto nulla perché? ??.>>André << forse perché aveva paura di perderti. ..>>mi voltai verso André e con le lacrime agli occhi gli dissi << e perché tenermelo nascosto.. non mi avrebbe perso!!!>>André mi abbracciò ed io lo strinsi forte a me e per un'attimo ebbi l'impressione di sentire Martin....I giorni passavano e Martin era sempre allo stesso modo , spesso gli parlavo e gli raccontavo quanto mi mancava e quanto lo amavo...avvolte mi sembrava di vederlo sorridere o mi sembrava che si muovesse ma era solo una mia impressione , i dottori mi conoscevano quasi tutti perché ogni giorno ero lì accanto a lui a parlargli e raccontargli di cosa avevo fatto a scuola e nell'arco della giornata...spesso in ospedale con me venivano gli zii di Martin che erano persone fantastiche e dolci e tutti i giorni veniva il padre che appena seppe la notizia del figlio lasciò tutto per stare accanto a lui, dopo aver passato varie ore li in ospedale andavo in spiaggia , dove andavo sempre con Martin e piangevo fino a consumare le mie lacrime...ormai il dolore era una quotidianità per me è le giornate erano piatte , era stato un vero shock sapere la realtà della salute di Martin e lo era di più vedermi felice e triste in poco tempo...
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L'angelo ribelle
RomanceMi chiamo Valentina Lewis,sin da piccola ho guardato con ammirazione la mia famiglia...sono nata dopo 3 dolorosi aborti,I miei genitori da subito mi anno soprannominato angelo per la mia carnagione chiara,i miei capelli ricci biondi,e i miei grandi...