POV ANDRÈ
Stamattina non ho visto Valentina e notai che non c'era neanche sua madre.. <<buongiorno André, hai da fare stamattina? ?>>disse mio padre avvicinandosi a me, <<devo andare a l'università papà, cosa ti serviva??>> mio padre <<no niente volevo solo che gli stessi più vicino a Valentina..>> mi sorprese con quella frase incuriosito gli dissi <<cercherò di stargli più vicino.. anche se lei pensa ancora a lui papà! !!>>mio padre mi mise una mano sulla spalla e mi disse <<non importa tu devi aiutarla a sorridere...e poi Valentina è bellissima non sarà una tortura stargli vicino>>aveva ragione mio padre Vale era stupenda e aveva un caratterino che mi attraeva ma ciò che mi bloccava era che il suo cuore era ancora legato a Martin...Presi le mie cose salutai mio padre e mi avviai verso la moto per andare a l'università, quando vidi Vale e sua madre la guardai e notai che stava meglio rispetto ai giorni passati <<ciao André dove vai di bello??>>disse la madre di Vale gli sorrisi e dandogli uno sguardo veloce a Vale gli dissi <<il dovere mi chiama...devo dare un'esame.>>la madre di Vale mi sorrise mi abbracciò e se ne andò appena vidi che Vale se ne stava andando la fermai e gli dissi <<Vale non mi dici nulla??>> Vale con un sorriso molto sexy e bello oltre che dolce mi disse <<Buona fortuna allora per il tuo esame...vuoi che ti dica altro??>>sorrisi e gli dissi <<si che pomeriggio vieni a fare un giro in moto con me ti va ?>>mi guardo e giocando con un sassolino mi disse <<okay va bene , a dopo allora>>si voltò con quei stupendi capelli dorati e se ne andò, io rimasi come un cretino li a fissare il vuoto e a ripetermi che pomeriggio avrei passato del tempo con lei...Uscito dall'università non so perché ma mi sentivo felice e non riuscivo a capire se era per il 30 preso o per il fatto che sentivo qualcosa di strano per Valentina , arrivato a casa vidi Vale sul divano con il telefono in mano che sorrideva mi chiedevo chi fosse stato a farla sorridere..<<André ciao..>>mi disse venendo vicino a me e dandomi un bacio sulla guancia che mi lasciò di stucco.. <<ciao Vale..so contento che ti vedo sorridere..>>Vale <<partirò lo sai??>> rimasi e gli dissi <<cosaa? ?dove andrai?>> Vale <<da mio padre a Parigi>> alzai soppreso le sopracciglia e gli dissi accennandogli un sorriso <<sono contento per te,alla fine è da molto che non lo vedi..>> ad essere sincero ero felice ma non troppo..
POV VALENTINA
André in questi mesi era pericolante attento a me affettuoso e dolce..oggi mi aveva invitato a passare un pomeriggio in moto con lui e lo aspettai sul divano e nel frattempo messaggiai con Alexandra che mi aveva detto che in settimana sarebbe venuta a trovarmi , cosa che mi faceva molto piacere visto che era una delle amiche che consideravo vere .Notai sul volto di André un leggero contrasto di emozioni quando gli dissi che sarei partita a Parigi da mio padre , <<allora dove mi porti questo pomeriggio? ?spero che non hai cambiato idea!!>>gli dissi accennandogli un sorriso , André mi sorrise e con la sua grande mano mi scompiglio i capelli e sorridendo mi disse mentre saliva le scale :<<tranquilla vado a cambiarmi e arrivo , e tu vieni vestita così? >> lo guardai seria e guardandomi e riguardando lo gli dissi <<cosa ciò che non va??>> André <<hai la gonna e se sali in moto...il vento..ti..>>lo interruppii e gli dissi <<ho capito tranquillo andrò a cambiarmi..>>.Dopo qualche minuto mi cambiai indossando dei jeans chiari un crop top nero con dei stivali neri e un giubbotto di pelle , e aspettai che arrivasse André cosa che sembrava non arrivare mai così sali le scale e andai in camera sua..TOC. .TOC..TOC bussai e André mi disse <<avanti!!!>>entrai e gli dissi <<così vado bene??>> André mentre indossava le sue scarpe mi guardò e mi disse <<preferivo che ti te nessi la coda a dire la verità..>>lo guardai e gli dissi <<scusaa? ???>> André si alzò si avvicinò a me e sorridendomi mi disse << per questa volta ti lascio uscire con me andiamo..>>in quel momento volevo ucciderlo , così mentre stava uscendo dalla sua camera lo presi da un braccio e lasciai che si voltasse verso di me e gli dissi <<non fare il cretino con me... e se ti vergogni di come sono puoi farti il giro in moto solo.>> André mi guardò e scoppiò a ridere e prendendomi dalla mano mi tiro e mi disse <<ma vieniii! !!>>.Arrivati davanti il garage André uscì la sua bellissima moto nera e dandomi un casco mi disse <<tieni indossalo , o vuoi che ti dico come si indossa??>> feci un lungo sospiro e mi misi il casco allacciandolo e sali in moto..non riuscivo a capire il suo comportamento e del perché fosse così acido , e pensare che sembrava cambiato <<sei pronta?>> mi disse André voltandosi verso di me <<si ma vai piano.>> gli dissi André mi prese le braccia e me li appoggiò sui suoi fianchi e mi disse <<tieniti da me non voglio perderti!!>> mi avvicinai a lui e partimmo...era bellissimo stare in moto sentire il vento tra i capelli, era una sensazione bellissima e ti faceva sentire libera...Dopo vari giri ci fermammo in una piazza dove c'era una balconata che si affacciava al mare , scesimo e André mi disse serio <<allora andrai a trovare tuo padre?>> gli dissi <<si non vedo l'ora..>>André <<e andrai da sola??>> stupita di quella domanda gli dissi <<si certo vuoi venire??>>non so perché gli dissi se volesse venire con me ma fu una domanda che nacque spontanea , André mi guardò si mise una mano dietro i suoi tanti capelli neri e mi sorrise.. <<non voglio rovinati il viaggio tranquilla ahahahaha! !!>> mi disse e scoppiamo a ridere..Quel pomeriggio parlammo molto delle nostre vite dei nostri desideri e di come vedevamo il nostro futuro , devo dire che i nostri discorsi furono abbastanza seri e piacevoli e il tempo passò in fretta e prima di ritornare a casa gli dissi <<grazie André di questo bel pomeriggio...mi è servito tanto credimi..>> André <<allora dai non sono poi così tanto odioso. .>>sorrisi e indossando il casco gli dissi <<solo un pò ahahahaha >>André <<almeno sorridi!!>>.
POV ANDRÈ
Eravamo arrivati a casa..Vale era stata dolcissima mi aveva parlato di lei , di ciò che gli piaceva e di quello che desiderava nel suo futuro e rimasi quando mi disse che avrebbe desiderato una FAMIGLIA..Non era solo bella simpatica e sexy , ma era anche intelligente e piena di voglia di vivere anche dopo la sofferenza che dovette passare con la morte improvvisa del suo ragazzo , mi incuriosiva e non nascondo che non Potti non pensare a quando mi chiese se volessi andare con lei a Parigi da suo padre..li rimasi a bocca aperta anche perché non ero sempre simpatico con lei è quella domanda fu come un fulmine dentro il mio cuore, ..VALE... VALE.. ripetevo dentro di me e mi sentivo felice ma non volevo ascoltare il mio cuore anche perché ero fidanzato con Emma e non dovevo farmi strane idee, e poi lei era presa dal ricordo di Martin e non avrebbe minimamente pensato a me.
....................ERAVAMO SOLO AMICI NIENTE DI CHE!!!........................
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L'angelo ribelle
RomanceMi chiamo Valentina Lewis,sin da piccola ho guardato con ammirazione la mia famiglia...sono nata dopo 3 dolorosi aborti,I miei genitori da subito mi anno soprannominato angelo per la mia carnagione chiara,i miei capelli ricci biondi,e i miei grandi...