Stavo dormendo quando sentì dei passi , addormentata apri gli occhi e vidi André che sconvolto mi disse <<Buongiorno Angelo..>> mi stiracchiai un pò e gli dissi <<che ci fai qui André? Mi devi dire qualcosa?>> Andre <<ho paura...>> lo guardai stupita per il suo sguardo e per le sue parole e gli dissi <<André ma perché devi avere paura se ancora non sai se sei davvero tu il padre!!>> André <<perché.....io...>> gli dissi << perché tu cosa ?>> André mi guardò e li mi commossi perché riuscì a percepire il suo dispiacere per quella situazione , gli strinsi la mano e gli dissi <<io ti starò vicino André >> André mi abbracciò fortissimo ed io dispiaciuta a vederlo in quello stato ricambiai il suo abbracciò stringendolo a me....mi ringrazio uscendo dalla mia camera , e coricandomi sul letto pensai alla sua situazione che non era per nulla semplice...mi vestì e resi presentabile e mi avviai dopo la colazione a scuola.Stavo entrando a scuola quando mi sentì chiamare mi voltai e vidi Alexandra la mia migliore amica <<Noo non ci posso credere!!!! Ma che ci fai qui pazza??>> gli dissi felice di vederla , ci abbracciammo e Alexandra mi disse <<volevo farti una sorpresa..e devo dire che dalla tua faccia ci sono riuscita! !! >> felice gli dissi <<Cavolo sennò ahahahaha ....dai andiamo.>> Alexandra <<okay ahahaha andiamo..>> . La sorpresa che mi fece Alexandra è stata bellissima , quella mattina ovviamente non entrai a scuola e così girovagammo per tutto Ventimiglia parlando ,ridendo , e scherzando come pazze.. Alexandra era stata da sempre una ragazza affettuosa sincera e affabile con me , ed io non potevo essere di meno con lei visto il suo splendido carattere <<Ho voglia di qualcosa di fresco Alee....è da un'ora che camminiamo come pazze ahahaha ti va un gelato?>> gli dissi , Alexandra felice mi disse <<Certo ne prendiamo uno e lo mangiamo insieme..>>..presimo un bel cono alla fragola e divertite lo mangiammo insieme per le vie di Ventimiglia..
Dopo aver fatto le spiritose oltre che le cretine col gelato , mi scuillò il telefono lo presi e sul display apparve il nome di Tommaso sorrisi e risposi <<Tommy Ciao..>> Tommaso <<Sei una vera stronza!!>> sorrisi e gli dissi <<Lo soo sono come te ahahaha...che vuoi?>> Tommaso <<perché non mi hai detto che ti giocavi la scuola?cazzo devo assorbire le 2 ore di matematica per non parlare delle ore di latino. ..UFFAA!!!!>> sorrisi come una pazza mentre Alexandra mi chiedeva chi fosse Tommaso, gli feci cenno che gli avrei spiegato tutto dopo la sua chiamata e gli risposi a Tommaso....dopo quella divertente chiamata gli spiegai a Alexandra il mio bel rapporto con Tommaso e di quanto fosse simpatico oltre che pazzo , gli raccontai anche della strana sensazione che avevo per André...dopo le mie mille paranoie che per lei non lo erano affetto, Alexandra mi racconto di un ragazzo che era da mesi che gli andava dietro e che non sapeva se frequentarlo visto che era molto più grande di lei..vedendo il suo volto dubbioso da amica gli dissi <<ti piace tanto quest'uomo??>> Alexandra <<molto Vale , è bello , gentile e poi non so come fa ma riesce a leggermi nella mente...lo adoro se non è che ha 20 più di me.>> rimasi a bocca aperta quando seppi che gli passava 20 anni, lei ne aveva 22 e lui 42 anni cavolo...Alexandra vedendomi pensierosa mi disse <<lo soo..lo soo.. dirai che è troppo grande per me , e che posso avere di meglio..Ma a me piace troppo..>> gli accennai un sorriso e gli dissi <<l'ho capito e si vede che ti piace molto...ma so 20 anni di differenza chi te lo dice che lui non vuole usati?>> Alexandra << vale lo so è da pervertite dire tutto ciò che ti sto dicendo , ma a me intriga molto il fatto che lui abbia 20 anni più di me... non so è una cosa che mi incuriosisce troppo e sicuramente vorrò rischiare.>> l'abbracciai e sorridendo gli dissi che se quell'uomo la incuriosiva cosi tanto poteva provare a frequentarlo e vedere come sarebbe andata...Dopo la lunga mattinata trascorsa con Alexandra rientrai a casa , <<mammaaa sono tornata....Alfonsooo.. insomma non c'è nessuno!!>> dissi , sali su in camera mia mi tolsi le scarpe e posai la borsa , lessi i 2 messaggi che mi inviò mio padre gli risposi e scesi giù in cucina presi una mela e andai fuori in giardino <<mmm Buona la mela ahahaha..>> mi voltai e vidi André guardarmi , gli sorrisi e dissi <<ne vuoi?>> André << no grazie , com'è andata a scuola?>> sorrisi e gli dissi <<ahahahaha quale scuola ??non sono andata..>> André << Brava!!e dimmi dove sei stata?>> felice gli raccontai della bellissima soppresa che mi fece Alexandra , dopodiché gli chiesi come stava e se aveva parlato con Emma...André pensieroso mi disse che avevano parlato tutta la mattinata e che lei non voleva far nessun tipo di test per scoprire di chi fosse la creatura che portava in grembo , e che si ricordava benissimo che il padre era lui...era una situazione pesante e strana e mi faceva rabbia pensare che quella sciocca cercasse di incastrare André... <<ti va di andare in spiaggia?>> gli dissi sperando di aiutarlo a sorridere, André mi guardò e sorridendo mi disse <<mi stai invitando a passeggiare con te??>> con un sorriso simpatico gli dissi <<ti va si o no ?>> André <<siii siii.... certo che mi va...>>....Arrivati in spiaggia parlammo un pò di noi , raccontandoci le nostre esperienze io con i ragazzi e lui con le ragazze e devo dire che aveva avuto molte ragazze il signiorino..sorridendo gli dissi <<Cavolo André hai fatto la strage delle ragazze ahahahaha...>>André <<perché vuoi dire che tu no?>> diventai subito seria lo guardai e non so perché ma mi commossi pensando a Martin e all'amore che provai per lui in poco tempo..André <<vieni qui piccolo Angelo ribelle>> mi tirò a sé e mi abbracciò facendomi il solletico e strappandomi un SORRISO.
Dopo quel bellissimo e dolce abbracciò ci rincorsimo per tutta la spiaggia divertiti.. <<André ti prego nooo ahahaha..>>gli dissi mentre André con forza mi tirava dal braccio cercando di buttarmi in acqua..
Cercai di liberarmi ma mi fu impossibile perché André aveva molta più forza di me che ero un legno di scopa , passammo un pomeriggio carino e divertente.Arrivati a casa salutai mamma e sali in camera mia per farmi una bella doccia quando mi scuillò il telefono con un numero privato <<Pronto?!?!>> dissi un pò nervosa visto che odiavo rispondere alle chiamate anonime , dopo un pò rabbrividisco al sentire quella voce a me famigliare... <<Ciao principessa come stai?>> le mie mani sudavano e il mio cuore sembrava impazzito <<Marco??>> gli dissi , lui tacque e dopo un pò mi disse <<Dopo tutto sto tempo riesci a riconoscere la mia voce? Wow che soppresa...>> gli risposi <<perché mi hai chiamato che cosa vuoi??>>Marco <<parlare con te..>> non riuscivo a capire perché volesse parlare con me io e lui non avevamo più niente da dirci , nervosa gli chiusi il telefono in faccia e mi sedetti sconvolta e un pò impaurita sul mio letto..Dopo qualche ora scesi giù in cucina dove c'era mamma Alfonso e André che chiacchieravano.. <<Amore ma dov'eri? ?ahahahaha pensavamo che eri scappata...>> disse mia madre con tono allegro , sospirai e usci fuori in giardino a prendere una boccata d'aria fresca.. <<tutto bene? ?>> disse mia madre seguendomi fino in giardino <<si grazie mamma..>> mia madre <<sicura??>> gli dissi <<Certo mamma ho solo una gran famee >> mia madre mi sorrise e mi disse <<okay allora aspetta che vado a preparare...di al tuo stomachino di attendere ahahaha >> gli sorrisi e lasciai che se ne andasse...e nel frattempo pensavo a quella chiamata fatta da quel cretino di Marco, <<tutto bene Vale?>> mi disse André, <<si grazie..>> gli dissi per poi entrare dentro casa.
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L'angelo ribelle
RomanceMi chiamo Valentina Lewis,sin da piccola ho guardato con ammirazione la mia famiglia...sono nata dopo 3 dolorosi aborti,I miei genitori da subito mi anno soprannominato angelo per la mia carnagione chiara,i miei capelli ricci biondi,e i miei grandi...