aveva una camicetta azzurra scollata e dei pantaloni scuri attillati che mettevano in risalto le sue forme. i capelli erano legati in una treccia e delle chiare ciocche le delineavano il viso. pensai che fosse davvero graziosa, se non assumesse quel carattere da vipera succhia sangue.
Joe si avvicinò e mi strinse le spalle in un abbraccio, io, rimanendo rigido l'allontanai spingendola verso la parete.«cosa ci fai qui?!»
«volevo farti gli auguri di buon anno. cosa c'è di male?» rispose mostrando un sorrisetto perfido e squadrando i miei amici.
miei amici? li ho definiti davvero amici?
«loro devono essere Weasley e Granger...» disse scrutandoli dalla testa ai piedi con un sopracciglio inarcato.
«c-ciao...» la salutò Weasley con occhi lucenti mentre sembrava che stesse assistendo all'apparizione di una dea greca.
«vattene Joe. non ti voglio più vedere. devo ripeterti che noi due non ci sposeremo mai?» sbottai alzandomi di scatto dal letto. stavo perdendo la pazienza. quella ragazza rendeva la mia vita un inferno sin dai miei primi anni ad Hogwarts, era una sanguisuga che ti si incolla al collo privandoti della libertà.
«io so che sei innamorato.»
«ma non di te.»
«avanti, non vorresti dirmi che stai giocando a fare il frocetto con Potter!» scoppiò in una risatina insopportabile all'udito.
«ha detto che non vuole più vederti.» intervenne Harry sollevandosi in piedi con i pugni serrati e la mascella contratta.
«ehm...scusate, io e Draco potremmo parlare in privato?»
fissai Joe con le pupille spalancate grattandomi l'angolo della bocca, mentre mi interrogavo su quali potessero essere le sue intenzioni. uccidermi? una fattura sputa lumache? litigare? picchiarmi? rifilarmi un filtro d'amore?
forse le lumache non sarebbero male a confronto.
Weasley uscì dalla mia camera continuando a guardare Joe con aria sognante, la Granger parve notarlo e spingendogli la spalla lo superò. avrei giurato di aver sentito un singhiozzo.
«bene bene Draco, piaciuto l'incontro dell'altra notte?»
Harry's pov
Hermione mi strattonò un braccio e mi condusse in un bagno abbastanza ampio, con i rubinetti incastonati di diamanti e lo specchio lungo tutta la parete.
non riuscivo a vederle la faccia mentre camminavamo ma ero sicuro di averle visto una lacrima solcare il viso per qualche secondo, prima che fosse spazzata via dalla sua mano.Ron mi si avvicinò volendo seguirci ma lo allontanai:
«ci penso io.»mi porse un'occhiata interrogativa e fece spallucce dirigendosi verso la cucina.
entrammo nel bagno e mi abbracciò. i suoi singhiozzi colmavano i vuoti della stanza e mi facevano chiudere lo stomaco.
«ehy» le accarezzai la nuca guardandola nelle iridi castane «cosa
c'è che non va?»«Ron...» rispose sedendosi sul bordo della vasca.
le massaggiai la spalla incoraggiandola ad esternarmi il suo dolore.
«come ha guardato quella ragazza...era incantato...la divorava con gli occhi.»
«sono sicuro che tu abbia visto male.»
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Malfoy, il ragazzo che non aveva scelta. (Drarry ff)
FanfictionSTORIA COMPLETATA. Non ho deciso io di diventare un mangiamorte, non ho preso volontariamente la decisione di schierarmi dalla parte del Signore Oscuro, non ho mai desiderato assumere il volto di serpe malvagia, e non ho deciso io di odiare Potter. ...