38. passione

2.8K 192 114
                                    

mentre ci scambiavamo baci focosi nel bagno, presi il viso di Harry tra le mani e mi staccai da lui lentamente, guardandolo negli occhi, quegli occhi che avevano rubato l'essenza della anima.

«promettimi che non te ne andrai mai più.» dissi passando una mano tra i suoi capelli cespugliosi.

«come potrei? stai diventando sempre più importante, ormai sei l'unica persona che mi rimane.» rispose mentre le sue dita tracciavano cerchi invisibili sul mio collo.

«non lo so, è che in questi giorni sembrava stessi benissimo senza di me.»

«stai scherzando? è stata un'agonia senza di te, senza una persona che mi apprezzasse per il mio carattere e non perché fossi Harry Potter. era tutto così monotono...il punto è che mi sono sempre sentito così...vuoto. solo che negli altri anni ero occupato a combattere con creature marine e a distruggere Voldemort

quel nome mi fece venire i brividi, che scorsero lungo tutta la schiena.

«per me è stato come se mi avessero strappato un frammento di vitalità...non è semplice da spiegare.»

«capisco come ti sei sentito.» affermò Harry volgendo lo sguardo verso il basso, intimidito. «come se il cibo non avesse più sapore e niente ti interessasse veramente.»

«è bello avere qualcuno con cui non hai bisogno di spiegarti.» gli presi una ciocca e la allineai dietro il suo orecchio.

«Draco?»

«si?»

«partiamo. facciamo un viaggio dopo la fine della scuola, solo per riposarci. andiamo in un posto che diventi il nostro posto, un luogo in cui non avremo paura di essere noi stessi.»

«lontano da tutti?»

«dove nessuno ci conosca. lontano da tutti, si.» continuò Harry. nei suoi occhi scorsi un barlume di allegria ed eccitazione, come un bimbo che viene ammaliato da tutto ciò che lo circonda.

così ci immaginai in una località balneare, magari. dove le stelle possano baciare l'oceano e il profumo di salsedine sia talmente forte da penetrare nei polmoni. delineai le nostre figure mentre ci rincorrevamo su una spiaggia, con i capelli neri di Harry a tagliare l'aria densa di umidità.

«okay, partiamo, ovunque tu voglia.» acconsentii e quando sfoggiai un sorriso avvertii i muscoli facciali tendersi come arrugginiti; avevo oramai trascorso troppo tempo con il broncio.

mi avvicinai alle sue labbra ed iniziai a baciarle lentamente e con delicatezza, per poi sfociare in un bacio di passione e aggressività.
Harry mi avvinghiò le braccia al collo e prese a massaggiarmi la nuca, in un punto in cui avvertivo la massima sensibilità. nonostante mi stessi rilassando al suo tocco, continuammo a baciarci violentemente e sbattei Harry alla porta di legno, emettendo un rumore secco.

«Draco? sei con qualcuno?» notai subito che si trattasse della voce di Blaise.

«no assolutamente, sono solo.» Harry rise alla mia affermazione e lo zittii con un'occhiata fulminante; ciò lo fece sorridere ancora di più.

«non è che sei con qualche ragazza? Astoria si ingelosirà.» mi prese in giro il mio amico Serpeverde.

«un ragazzo al massimo.» sussurrai sollevando per un secondo il sopracciglio.

Malfoy, il ragazzo che non aveva scelta. (Drarry ff)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora