Ciceracchio e Teresa

l'incursione Parte 39

Intanto ,Teresa con i bambini, insieme a Alessandra con le bambine  si stanno sistemando per trascorrere  la notte . Per sicurezza ,decidono che dormiranno tutte nella stanza , che Alfio tiene attrezzata  per certe evenienze , al piano di centro ,li vicino dormirà pure Sara la governante . Prima di partire Alfio apostrofa gli uomini che resteranno a difesa delle sue proprietà , oltre che della famiglia  di Teresa e i ragazzi . Amici miei ,mentre tutti noi andiamo a fare il nostro dovere, noi affidiamo a voi la vita, delle nostre donne e dei nostri figli, sicuri che farete il vostro dovere, con coraggio e con onore, e metterete davanti la vostra vita , a loro difesa .Nulla è più grande dell'onore e dell'amore di chi sacrifica la propria vita per gli amici e confratelli . Che la sorte ci sia propizia . Il gruppo parte deciso verso la villa del Tolli. Arrivati dove il Nanni li conduce . Prendono subito le misure di sicurezza .

Alfio e Fosco scrutano il cielo; bene abbiamo poca luna ,nel buio ci muoveremo meglio.Poi avuto notizie sulla disposizione dei mercenari alla villa del Federico Tolli

, chiamano ;  Beppe il tino e ordinano che lui e due uomini ,si incarichino di far fuori le due sentinelle alla grotta , si raccomandano di non fare rumore e di usare solo le balestre , poi faranno arrivare li i carri e caricheranno tutto ciò che è possibile portare via, il resto che resta  dentro la gotta sarà fatto esplodere . Gano rassicura Alfio e Fosco , dice che prima di partire per la spedizione hanno messo in atto uno stratagemma,hanno  usato un piccione viaggiatore della spia Nanni "candelotto benedetto" inviando un messaggio al Tolli che la sorpresa contro di noi alla carbonaie ,di stamattina è stata un successo completo  riuscita  ,e  i mercenari sono rimasti in loco,

per finire il lavoro e uccidere Fosco e bruciare la sua fattoria . Tutto questo lo abbiamo scritto con il loro cifrario , che come tu sai ,conosciamo  da tempo,  sono sicuro che hanno creduto al messaggio visto che le difese sono un po sguarnite .Benissimo siete in gamba e io non ne ho mai dubitato,adesso  Gano tu  Galliano , Arduino  e Riccardo penserete alle sentinelle sapete cosa fare. io e Fosco entreremo e finiremo la partita , Ivan tu  vieni dentro con noi e porta con te il verme , "candelotto benedetto" faremo in modo che  dopo trovino lui sul posto , dovrà spiegare molte cose ai suoi padroni.

Mettiamo i cappucci ;non voglio che la sgualdrina ci riconosca , mi raccomando  non fatele alcun male ,lei non centra in questa faccenda, ci siamo capiti vero?  Noi siamo uomini di onore non assassini .lasciati  tre uomini in retroguardia ,che in caso di insuccesso dovranno   coprire   le  spalle alla loro ritirata  , Attenti al mio ordine; adesso scoccate ,

le balestre lasciano partire il loro sibilo mortale , che arriva fulmineo a destinazione,

uccidendo tutte le sentinelle ,e  nello stesso momento che le sentinelle cadono uccise; Alfio e Fosco spaccano un vetro di una grande finestra  entrano nella villa ,subito salgono le scale e con un lancio ben assestato di balestra uccidono una guardia sulla porta della sala del Tolli , Germano svelto apre la porta con una spallata , i quattro uomini entrano sorprendendo il Tolli, che con lo sguardo allucinato e sorpreso guarda questi uomini armati con balestre ,come fossero fantasmi. la donna viene invitata a uscire con modi bruschi , Germano la prende per un braccio e la costringe a uscire poi la chiude dentro una stanza da bagno . Tolli se ne sta li impietrito e pieno di terrore alla vista di quegli uomini incappucciati , che adesso che la donna è  sta fatta uscire  se li tolgono , già da quel gesto il Tolli capisce di non avere più alcuna speranza .Alfio gli legge un foglio: dove per gravi reati di corruzione  di contrabbando di armi e di ogni  altro genere di merce , per alto tradimento , e per avere ordinato di uccidere Fosco e Teresa usando mercenari e assassini al soldo dei nobili Romani ,è stato dalla fratellanza carbonara della alta val di Cornia condannato a morte.La

condanna verrà eseguita subito , Fosco si avvicina e senza tanti tentennamenti estrae la sua Colt appoggia un cuscino sulla testa del malfattore e gli spara uccidendolo . fatto questo Ivan slega candelotto benedetto e lo colpisce in testa con il calcio della pistola, una volta fatto questo lo stende sul pavimento  , davanti alla scrivania , ma Alfio dice :che  anche lui con il corpo del Tolli sia portato fuori la villa  ,portate fuori anche la puttana .  Poi una volta fuori la villa , si informa se gli uomini hanno finito di caricare i carri  alla grotta, gli si risponde di si  che i carri sono già in strada pronti a partire al suo ordine.Fosco ordina che la donna sia legata alla pianta lontana dalla villa e pure candelotto benedetto sia legato insieme a lei, il corpo del Tolli venga steso accanto davanti le stalle che sia ritrovato li . Ordina altresì che tutto il bestiame sia liberato dalle stalle , prima che vengano incendiate .Fatto tutto , si dia fuoco   villa compresa .  Gli uomini cominciano a dare fuoco a tutto  l'incendio si propaga rapidamente . Tutti si ritirano montando a cavallo   , partono pure gli uomini con  i carri ,carichi del bottino di  armi e munizioni prese nella grotta.Mentre il piccolo esercito vittorioso si ritira ,si ode una forte esplosione  che fa tremare le piante e la strada , La grotta è saltata e la frana interna la renderà  inagibile .Il gruppo d'azione si ritira vittorioso .