Ciceracchio e Teresa

RAGGIUNTA LA FATTORIA Parte 73

Intanto che ,Fosco e Teresa giungono alla fattoria ,Alfio riceve il messaggio di Gano. Alla fattoria tutti corrono incontro alla coppia di futuri sposi, che smontati dalle cavalcature rassicurano tutti , che stanno bene , gli abbracci e gli urrà si levano alti nel cielo . Fosco dice: che i preparativi continuino come prima. Intanto alla villa di Alfio, ce un cambio di programma ,chiamato uno dei ragazzi Alfio lo manda alla sede della brigata ,con l'ordine di portare i due prigionieri alla stalla dietro la piccola palude salmastra. Li vuole interrogare personalmente, ordina ;che Mario detto maglio venga pure lui le sue manone faranno da coadiuvante alle domande , che porrà ai due assassini. Alla fattoria intanto Italo il babbo di Ciceracchio si informa su cosa sia accaduto ai seccatoi. A rispondere alle sue ansiose domande è Teresa stessa ; che dice : Babbo Italo stai sereno credo che per adesso e per i prossimi giorni , nulla succederà , abbiamo fatto fuori tutti quei bastardi , e i due prigionieri li faranno parlare gli uomini di Alfio ,e tu sai come siano bravi a ottenere le informazioni che vogliono , se conosco Alfio si arrabbierà cosi tanto che vorrà chiudere la partita ,con questo delinquente di principe .Italo annuisce e abbraccia la sua futura nuora ,baciandola sulla fronte e chiamandola figlia mia, tu sei nella nostra famiglia è con grande orgoglio ti accogliamo come facemmo con la amata Rosa tua sorella. Dalla torretta l'uomo di vedetta urla che la brigata sta arrivando ,Infatti Gano e gli uomini che hanno combattuto al castagneto arrivano al galoppo fino al portone principale. Li smontate le cavalcature e preso le briglie entrano fino alle stalle interne. L'uomo con L'ordine di Alfio è giunto alla sede della Carboneria , dove consegna il dispaccio a Mario detto maglio, che letto l'ordine ordina di portare i prigionieri Alla stalla della palude .Lui stesso si mette a capo del drappello di scorta , legati e caricati i prigionieri su di un calesse veloce , tirato da due cavalli , si dirigono subito da Alfio. Fosco recuperato il suo stallone nero Ateo , vuole partecipare all'interrogatorio ,e preso per mano Teresa abbracciandola le dice tu resti qui amore ,tra poco arriverà anche Alessandra con Sara la governate e le bambine , Vedo che anche tua sorella Marta e Giulio con la piccola Anita, hanno varcato adesso la porta, Spetta a te l'organizzazione della vigilia .Io devo andare stai tranquilla ,prima di partire lancerò il mio falco ,ci farà da guida se avvisterà pericoli ci avviserà per tempo. Fosco parla anche con Giulio suo cognato ,e lo mette al corrente di tutto ,Giulio ti affido il comando e la sicurezza di tutto e di tutti ,ho completa fiducia in te .Non staremo fuori a lungo solo qualche ora .Detto questo monta a cavallo e lancia il falco , poi seguito da dieci uomini della brigata parte verso la casa di Alfio. Fatti circa tre chilometri sulla strada principale , ecco che scortata da sette uomini incontra la carrozza con Alessandra e le bambine che si dirigono alla sua fattoria .Le bambine appena lo vedono ,lo chiamano zio Fosco ciao zio, andiamo da Libero e Anita a presto zio ,le

Bambine gridano felici Alessandra capisce dove è diretto Fosco e le augura un in bocca a lupo. Crepi il lupo urlano in coro tutti gli uomini della brigata, compresi quelli che la stanno scortando .