Teresa continua la sua cavalcata attraverso i sentieri ,tra i campi dove era seminato il grano, poi gira un sentiero tra gli olivi che porta verso la fattoria di Ciceracchio, tirandosi sempre dietro il mulo del taglia gole ,che essa a ucciso al crocicchio ,che immette sulla strada principale che porta verso la fattoria della sorella. Appena giunge nell'aia di casa, essa smonta da cavallo , affida le briglie a un famiglio che si trova li davanti la cantina , sale le scale tutto di un fiato e entra in casa , li si trova davanti Tosca ,affaccendata in cucina , mamma Tosca dove è Fosco devo parlarci subito, Tosca sorpresa dall'ingresso così irruente della ragazza, la guarda meravigliata; ma poi subito le dice che Fosco è nel caseificio dove stanno preparando i formaggi.Teresa esce e velocemente scende le scale e percorre i metri che la separano dal caseificio a corsa , li giunta entra , Fosco è proprio li davanti a lei , Teresa gli si getta tra le braccia , Fosco meravigliato le dice: che fai qui non dovevi andare da tua sorella?, Amore arrivata al crocicchio ;le racconta tutto. Accidenti come avrà fatto a scapparci quel verme, amore mio sei stata brava sono orgoglioso di te , ma adesso andiamo li e sistemiamo la cosa . Fosco chiama il solito Galliano e Ivan e le ordina di preparare il carro leggero con gli utensili per la bisogna. Subito esce e ordina che preparino il suo cavallo , il mulo lo fa mettere in stalla , appena tutti sono pronti partono verso il crocicchio ,vicino Alla strada principale . Arrivati tolgono le frasche messe da Teresa per coprire il corpo del taglia gole , poi preparata una fossa sotto un grosso olmo ai bordi della macchia , seppelliscono il corpo. Tutto deve essere lasciato come era prima . Fatto ripartono subito verso la fattoria. Arrivati alla fattoria , Teresa dice a fosco: Che dopo avere frugato il delinquente ha trovato delle carte e un sacchetto contenete monete d'oro raffigurante il Papa Re. E le consegna a Fosco dicendo che nella concitazione se ne era scordata , Fosco prende le carte e il sacchetto contente l'oro , guardando con molta attenzione le carte, Fosco nota uno stemma sopra una lettera, con un sigillo in ceralacca rossa , che raffigura uno stemma nobiliare che ben riconosce . Tornando indietro con la mente vede ;quando nello scontro con soldati dello stato pontificio lui armato con il suo coltello maremmano ,niella mano sinistra , e con la sciabola nella mano destra duellava con un giovane baldanzoso che gridava W il Papa , nello scontro all'ultimo sangue, lui Fosco ebbe la meglio uccidendo con un colpo di coltello al collo, il giovane Ufficiale che portava un medaglione con lo stesso stemma che adesso nota sulle carte .Ma all'ora in questi agguati ce la mano dei parenti dell'ufficiale ucciso in battaglia da lui . Fosco deve sapere di più e l'unica persona in grado di illuminarlo su questa faccenda è Alfio . Rivolgendosi a Teresa le dice:amore adesso ti accompagnerò io a casa di Marta e poi ripasserò a prenderti dopo che sarò di ritorno dalla villa di Alfio non voglio che torni a casa da sola .Tu adesso con Libero siete l'uniche persone che contano per me e non voglio perdervi.Perciò niente colpi di testa farai come dico .Teresa lo abbraccia con così tanta passione baciandolo che è come una risposta .
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Ciceracchio e Teresa
AzionePrefazione. Là dove nacque il genio e il fulgido pensiero,là dove il sangue vermiglio prese coscienza Di se , là dove la calma e il silente giorno , e la serena notte donano il respiro .Senti il brivido della libertà.Senti di essere diverso e ques...