Alfio è il primo a entrare nella sede della loggia carbonara , loggia che trovasi dietro la sua stupenda villa in stile ottocento ,a due chilometri dal mare ,dopo poco si odono scalpitii di zoccoli di cavallo e calessi che arrivano ,il piazzale della villa è illuminato da molte torce e lampade a olio .I ragazzi che stanno smontando dai cavalli e quelli che scendono dai calessi, sono tutti membri fidatissimi della carboneria risorgimentale ,tutti Mazziniani e Garibaldini devoti alla nascita di un Italia libera ,unita e se possibile Repubblicana . gli uomini entrano nella sede ,accolti da Alfio, che saluta tutti con grande calore e affetto , questi baldi giovani è come se fossero suoi fratelli , Alfio è cosi' affezionato a loro li conosce uno per uno da anni , per loro lui è come un mito, essi tutti darebbero la vita se ci fosse bisogno di difenderlo, come la darebbe lui per loro . L'ultimo ad' arrivare al galoppo è Ciceracchio che scende dal cavallo lo lega e si avvia a entrare anche lui , Ciceracchio viene accolto con applausi e grida di felicitazioni , per il suo prossimo matrimonio, tutti loro abbracciano Ciceracchio ,Fosco, addirittura è considerato un eroe, dai ragazzi per le sue gesta ,che da anni stanno diventando leggende. La riunione inizia : Germano detto la Lince dice :che a studiato un piano per far cadere in trappola la sospetta spia ,Nanni il tuttofare del prete del paese , detto anche candelotto benedetto, per il suo frequentare la chiesa assiduamente . Questo Nanni, pare odi Fosco in modo viscerale , questo odio risalirebbe alla gioventù ,quando Fosco e Rosa si frequentavano, amandosi l'uno con l'altra .il Nanni pare fosse innamorato di Rosa ,ma non ne era mai stato ricambiato ,anzi Rosa lo disprezzava ritenendolo un uomo viscido e interessato solo alla sua cospicua dote .il Nanni faceva di tutto per screditare il giovane Fosco , in ogni luogo e in ogni dove.Fosco una volta lo affronto nel castagneto in collina dove ancora esiste il seccatoio della castagne , e dai pugni che gli dette ,lo rese ancora più cattivo e invidioso . Nanni un fanatico credente integralista, povero, che per vivere doveva fare i lavori più umili . Fosco il figlio di un proprietario terriero ricco , ma che continuava umilmente il lavoro di suo padre diventando ancora più ricco , Fosco un illuminato che usava la sua proprietà ,per fare stare bene anche i suoi contadini con le loro famiglie, che vivevano nelle case fatte per loro all'interno della grande azienda . Alfio risponde al Lince; che spieghi il suo piano. Bene ecco cosa faremo : Nel mentre questo verme :parla del candelotto benedetto,è nella locanda in paese a bere come fa tutte le sere ,due dei nostri si faranno vedere li e fingendosi ubriachi parleranno in modo casuale di un arrivo di armi da fuori . e che queste armi saranno portate nel casale di Ciceracchio , e nei rifugi sulla collina dove sono le carbonaie , li verranno nascoste per poi quando Garibaldi vorrà riprendere la guerra gli saranno consegnate .
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Ciceracchio e Teresa
AcciónPrefazione. Là dove nacque il genio e il fulgido pensiero,là dove il sangue vermiglio prese coscienza Di se , là dove la calma e il silente giorno , e la serena notte donano il respiro .Senti il brivido della libertà.Senti di essere diverso e ques...