Il giorno dopo mi risvegliami nel mio letto.
-Svegliati cretina!- Dissi ad Eleonora cercando di farla svegliare.
-Che succede?- chiese sonnambula.
-Niente, dobbiamo andare al mare- Risposi.
Mi misi il mio costume e sopra misi la canotta bianca con la mini-gonna, anch' essa bianca.
Dopo 10 minuti si svegliò anche Silvia e mio cugino, facemmo colazione e poi ci incamminammo verso il mare.
-Nat!... con noi staranno anche Elisa te la ricordi?, una mia cara amica con i 2 suoi nipoti: Bruna che ha 18 anni e Alban di 15.-disse Silvia.
-Ah, Ok, per me non c'è alcun problema-
Raggiungemmo il mare, avevamo affitatto l' ombrellone n° 29.
Non esitai un attimo, io e i miei cugini ci spogliammo e andammo di corsa a buttarci in acqua. Il primo tuffo dell' estate mia.
Dal mare vedevo una donna sulla trentina d' anni con una ragazza di 18 che parlavano con Silvia ma del tizio 15enne nessuna traccia. Decisi di uscire dall' acqua per andare a salutarle, Eleonora e Omar rimasero in acqua.
-Ciao!- Dissi facendo attirare l' attenzione.
-Hei Nat! Come stai? Sono Elisa, non penso tu ti ricorda di me, quando ti ho visto per la prima volta avevi appena 4 anni!..- Disse sorridendo.
-No, infatti!...-
-...E io sono Bruna, piacere!- Disse poi la ragazza.
-Io sono Nat, piacere mio!.-
-Ciao Silvia!- Mi girai, era la voce di un ragazzo.
Era carino, alto, castano con la cresta, occhi stupendi: metà ambra e metà azzurri.
-Ciao Albi!.- Disse Silvia.-Ti presento Nat! Mia nipote di cui ti ho parlato un pò di tempo fa...- continuò.
-Ah...ciao!- disse come se fosse poco entusiasto di vedermi.
-Ciao.-
E nel giro di poco tempo sparì di nuovo.
Quel giorno ero un pò timida, c' era gente nuova, e prima di stringerci amicizia volevo conoscerli.
Mi stavano molto simpatiche e decisi di farmi viva anche io nella conversazione per non sembrare un' asociale.
-Dove state di casa?- Chiesi a Bruna.
-Io vivo a Milano.- Riprose.
-Assì? Anche io!.-
-Lo sai che Bruna è parrucchiera? ha fatto la scuola per estetista in Italia.- Intervenne Silvia.
-Bello!- Infatti si notava. Aveva dei bei capelli curati e in più vestiva anche bene.
Dopo un' oretta circa ritornò Alban e ebbi la possibilità di conoscere anche lui.
Aveva un carattere molto raro: rideva e scherzava con tutti, non era un tipo timido stringeva amicizia con tutti (tranne che con me).
Era sempre in cerca di qualche scherzetto innocquo da fare a qualcuno e cercava di donare un sorriso alle persone che gli stavano accanto. Cercavo molto spesso di creare un dialogo, il più banale, ma rispondeva sempre con un si o con un no facendo segno con la testa. Rimasi colpita dal comportamento di questo "Alban" ma ancora di più dai suoi occhi stupendi. ®
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Il Valore Della Vita (Completa) [IN REVISIONE]
RomanceMi chiamo Nat, ho solo 17 anni e quella che vi sto per raccontare e la mia storia! Nell'estate del 2012 sono partita per (Albania, paese d'origine di mamma, per passare le vacanze estive. Tutto succede nella mia vita e nulla deve essere per sconta...