Il Valore Della Vita (Completa) [IN REVISIONE]

Capitolo 42: Destinazione New York City

Raggiungemmo l' aeroporto con un taxi.
Quello di Malpensa, lo stesso da dove ero partita l' estate precedente per andare in vacanza al mare. Tutto ebbe inizio di lì.
Mi fece un certo effetto, le persone che continuavano ad andare avanti e indietro mi parevano fosse le stesse della volta precedente.
Era tutto così simile, e non ne capivo il motivo.
Presi la mia valigia dal bagaglio dell' auto. C' era un brusio così forte, persone che parlavano, il rumore dei trolley sull' asfalto.
La suoneria del cellulare mi squillò.
"-Danny." Apparve il nome di mio fratello sullo schermo.
-Pronto?-
-Ciao Nat, come stai?-
-Sto bene grazie, e voi?-
-Bene, ma dove sei finita?-
-Sono all' aeroporto, vado in America per partecipare ad un Talent show, dopo che me ne sono andata di casa ho avuto modo per dedicarmi ad altro, oltre che alla scuola..-
-Ok, aspettami per favore, tra qualche minuto sono lì.- Disse riattaccando.
Passò qualche minuto, ed eccolo che arrivava.
Mi corse in contro, mi abbracciò forte a se, forse ormai era l' unico della famiglia che mi voleva bene e io ne volevo altrettanto.
-Ho sempre pensato avessi un piccolo talento dentro te.-
-Si, forse mamma e papà non l' hanno mai notato perchè erano troppo occupati a notare te.-
-Come hai saputo della storia?-
-Ero ritornata nel momento giusto e vi ho sentiti parlare di me.-
-Io ti vorrò sempre bene, perchè sei e sarei sempre la mia sorellina.-
-Grazie Danny.- Dissi abbracciandolo con le lacrime agli occhi.
-Fai buon viaggio, abbi cura di te.-

Era come se tutto si stesse ripetendo ancora una volta. Ritornando all' estate precedente con la differenza che ora, con me avevo Luke, ero completa e non mi serviva altro per essere felice.
Tornai da Luke, gli strinsi la mano e ci avviammo all' interno dell' aeroporto.
Dopo qualche minuto salimmo sull' aereo. Erano circa le 6 del pomeriggio. Ma c' era ancora luce.
Luke si scelse il posto più vicino al finestrino.
Appoggiai la testa sulla sua spalla, lui appoggio la sua testa sulla mia. Eravamo lì insieme, mano nella mano, due auricolari condivisi, nella mente Set fire to the rain-Adele, che si ripete, e si ripete dino all' infinito per dare una sorta di sottofondo a quello che sarebbe stato un lungo viaggio per noi. ®