Capitolo 25

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Passarono giorni e giorni, ma io rimasi chiusa in camera mia.

Ormai non mangiavo più. Clara non faceva altro che portarmi del cibo in camera, ma ogni volta che ne mangiavo un boccone, finivo per vomitare il tutto in bagno. Avevo lo stomaco chiuso e non riuscivo a mandare giù nulla.

Ally, Dinah e Lauren venivano a trovarmi molto spesso. Soprattutto la mia sorellastra. Passava un paio di ore con me, anche se non dicevamo mai niente di così divertente. Mi raccontava cosa accadeva a scuola o a casa. Mi disse anche che Normani era dispiaciuta per ciò che mi aveva detto, ma si vergognava ed aveva paura di venire da me.

Quella notizia mi risollevò il morale per poco tempo, ma ero davvero felice di non aver perso una delle mie migliori amiche.

Erano le 18. Lauren sarebbe arrivata o avrebbe chiamato tra poco per controllare come stavo. Aveva iniziato il giorno dopo la mia litigata con Normani.

Dopo qualche minuto arrivò la sua telefonata. Sapevo che se non avessi risposto, lei sarebbe venuta di persona insieme alle altre. Presi il cellulare e risposi con tutta la poca voglia che avevo. Mi spaventai non appena sentii la mia voce. Era diventata più roca del giorno prima.

- Pronto? -

- Mama? - Era Emily.

- Emily dove cazzo sei? Ridammi il cellulare! - Sentii Lauren urlare.

- Mama, mi manchi tanto.. Dove sei? Quando torni? Se ho fatto qualcosa, scusa.. Ti voglio bene.. Rivoglio la mia mama.. - Disse piangendo. Non riuscivo a dire nulla. Non sapevo cosa dire. Continuava a chiamarmi tra i singhiozzi, poi mi decisi finalmente di parlare.

- Ti voglio bene anch'io amore.. Tornerò il più presto possibile.. - Anche se avevo detto così, non sapevo nemmeno io quando sarei potuta tornare da loro.

- Spero sia la verità. - Era Lauren.

- Emily sta continuando a piangere nelle mie braccia.. La senti vero? Sono sicura che vorrebbe le braccia della sua adorata mamma. - Ovvio che riuscivo a sentirla, stupida Jauregui! Ed ogni suo singhiozzo era un colpo al cuore. Mi faceva male sentirla così triste per colpa mia.

- Mi dispiace, Camz.. - Disse d'un tratto Lauren.

- Non ho scuse per essere andata a letto con Shawn.. Ti odiavo, è vero.. Ma non ho mentito quando ti ho detto che sei l'unica che voglio.. Giuro che ti spiegherò tutto.. Risponderò a tutte le domande che mi farai.. Torna da noi, Camz.. Ci manchi.. Mi manchi.. - Disse l'ultima parte sussurrando, ma io la sentii benissimo. Chiusi la chiamata subito dopo.

Ormai le mie lacrime continuava a scorrere lungo il mio viso senza fermarsi.

Volevo tornare, ma non volevo che mi vedessero in quello stato. Non riuscivo ad andare avanti, non riuscivo a non pensare a lui.

In quel momento mi tornarò in mente ciò che mi disse Mani un paio di settimane fa.

- Anche se fosse.. Pensi davvero che il tuo ex voglia vederti in questo stato? Pensi che sarebbe felice di vedere la persona che ama, rinchiusa nella sua stanza a piangere? Pensi sia felice del fatto che stai iniziando a trascurare vostra figlia? La bambina che ami più di tutti e che anche lui avrebbe amato? Cerca di pensare a questo, invece di darti la colpa di tutto. -

Aveva ragione, dovevo andare avanti, ma era più difficile di quanto potesse sembrare.



A/N

Parto dal fatto che mi dispiace.. Non ho pubblicato sabato e questo capitolo è cortissimo.. Ora pubblico anche il prossimo.. Scusate, davvero!

Non ho ricontrollato nulla.. Quindi se ci sono errori o se ho scritto una schifezza, mi dispiace.. Davvero..


~E.

We Can ~ CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora