- Fate le brave! - Dissi ad Alison ed Emily prima di lasciare entrare all'asilo. Loro annuirono, si presero per mano e corsero dentro a giocare con delle loro piccole amiche.
- Passi a prendere tu le bambine? - Chiesi a Lauren, mentre lei guidava verso scuola.
- Mi dispiace, ma oggi lavoro tutto il giorno. Mi pagheranno il triplo e non potevo rifiutare. -
- Tranquilla, allora ci vediamo sta sera. - Eravamo arrivate a scuola, stavo per scendere dalla macchina, ma Lauren mi fermò.
- Camz, mi dispiace per ciò che è successo ieri. Non volevo fare del male a tuo padre, ma.. - La interruppi.
- Lo so e non sono arrabbiata con te. Sono solo triste. Non pensavo avrebbero reagito così male. - Dissi abbassando lo sguardo e ricordando la giornata precedente. Dopo essere scappate, tornammo a casa velocemente. Le bambine erano ormai andate a dormire e quando entrammo, Dinah, Ally e Normani erano sedute sul divano a guardare un film. Io avevo le lacrime agli occhi e crollai davanti a tutti. Lauren mi abbracciava continuando a ripetermi che sarebbe andato tutto bene e che avrebbe lottato per noi, ma io continuavo a vedere gli sguardi di mio padre e di Clara. Erano disgustati, arrabbiati, delusi. Facevano male e non riuscivo a farmene una ragione.
- Lo so piccola. - Disse alzando il mio volto per far in modo che i nostri sguardi si incontrassero.
- Ti amo e non permetterò che ci dividano, mai. - Sorrisi alla sua dolcezza e mi avvicinai a lei per lasciarle un bacio a stampo prima di scendere dall'auto.
- Signorina Cabello, signorina Jauregui! - Qualcuno ci chiamò. Mi girai verso l'entrata della scuola e vidi la preside scendere le scale per dirigersi verso di noi. Risalii in macchina velocemente. Lauren chiuse le portiere, mentre la preside continuava a battere sul finestrino.
- I vostri genitori sono preoccupati! Questa relazione non è possibile, voi due dovrete separarvi! - Urlò, ma subito dopo aver sentito quelle parole, Lauren mise in moto e partì.
- Lolo.. - Ero preoccupata, vedevo quanto fosse frustrata da questa situazione, ma non ha fatto altro che occuparsi di me.
- Puoi parlarmene, lo sai.. -
- Odio tutto questo. All'inizio non facevo altro che evitare gli sguardi degli altri, mi chiudevo in me stessa perché avevo gusti diversi da tutti, perché ero diversa... - Continuava a guidare senza guardarmi in faccia. La sua voce era lieve, in quel momento era la persona più vulnerabile che avessi mai visto.
- Ed adesso mi sembra di star tornando al punto di partenza, non voglio nascondermi, ma non possiamo nemmeno uscire allo scoperto. Ora non possiamo tornare a scuola e sono sicura che in meno di pochi giorni verranno a prenderci direttamente a casa, ci divideranno ed io non potrò fare nulla per impedirlo. - Fermò la macchina al semaforo e mi guardò dritta negli occhi, erano lucidi. Il color verde veniva risaltato molto più da quelle lacrime che si stavano formando, vederla in quello stato mi spezzava il cuore ed io ero nella sua stessa situazione. Mi sentivo debole, ci sentivamo deboli.
Tornò a guardare la strada davanti a sé. Continuammo a parlare, fino a quando non mi venne in mente un'idea e non appena le dissi ciò che mi era passato per la testa, lei rimase in silenzio per qualche minuto, poi accettò la mia proposta. Arrivammo a casa poco dopo. Scesi dall'auto e mi diressi a testa bassa fino al nostro piccolo appartamento, mentre Lauren andò a lavoro.
Non appena mi buttai sul letto, ricevetti una chiamata da Dinah.
- Ehi Dj.. -
- Ehi, come stai? - Sentii Ally e Normani nel sottofondo che dicevano di chiedermi dov'ero, cosa facevo e tutte le solite domande che mi pongono.
Non risposi subito a quella domanda, ma quando provai a dire una semplice parola, scoppiai a piangere. Non so per quanto tempo piansi, ma abbastanza per far arrivare le mie migliori amiche a casa a consolarmi.
Ormai tutte avevano una copia delle chiavi ed entravano ed uscivano da quell'appartamento come se fosse tutto normale.
- Si risolverà tutto. - Cercò di consolarmi Ally.
- G-Grazie.. Ma non penso sarà così facile. - Ero sdraiata sul mio letto, la mia testa era appoggiata sulle gambe di Dinah, mentre lei aveva la testa appoggiata sulle gambe di Normani, quest'ultima era appoggiata su Ally che era appoggiata su di me. Il mio letto era abbastanza grande da poterci permettere di stare in quella posizione strana.
- Tra poco devi andare a prendere le bambine. - Mi disse Ally interrompendo un lungo periodo di silenzio che si era creato.
- Lolo ha detto che se ne sarebbe occupata lei. -
- Ma non doveva lavorare tutto il giorno? - Mi chiese Dinah confusa.
- Si è licenziata. -
- Perchè? Come farete senza lavoro, proprio adesso che siete venute allo scoperto? - Erano preoccupate e so che non dovrei dire a loro cosa abbiamo in mente, ma non posso mentire. Mi misi a sedere sul letto seguita dalle altre con uno sguardo sorpreso e confuso.
- Ci ho pensato molto ieri notte e soprattutto oggi. Mi è apparsa questa idea per la mente, mentre parlavo con Lauren in macchina di tutto ciò che ci sta accadendo. - Mi fermai un attimo e non appena vidi i loro volti che mi incitavano ad andare avanti, continuai.
- Non possiamo tornare a scuola o la preside ci costringerà a tornare a casa e sappiamo benissimo cosa accadrà. Non possiamo nemmeno rimanere in questo appartamento. Questo sarà il primo posto in cui verranno a cercarci e conoscono questa città come le loro tasche.. -
- Aspetta, non vorrete.. - Iniziò Ally, ma io la interruppi.
- Non abbiamo altra scelta. Ci dobbiamo trasferire, dove nessuno possa trovarci ed iniziare una nuova vita. Nessuno saprà chi siamo, nessuno saprà nulla su di noi e vivremo insieme senza aver paura che qualcuno venga da noi per dividerci. -
A/N
Ultimamente sono fissata con "Imagine me and you". E' un film troppo tenero ed è l'ottava volta che lo riguardo *^*
Le due protagoniste sono troppo dolci insieme (:All in my head! Il video! Hfoiasbfndsahfioe!!!!!!! Se prima ero gay, ora lo sono di più *^*
Ed oggi è il compleanno della mia piccola del pianeta verde! 20 anni e più tutte crescono, più diventano la perfezione della perfezione! Le amo troppo *^*
Qualcuno della Puglia mi può scrivere? Ho bisogno del suo aiuto D:
~E.
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We Can ~ Camren
Fanfiction- Felice di conoscerti, sorellina. - Mi disse Lauren con un sorriso falso in faccia.