Capitolo 35

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- E voi ci avete tenuto segreto questa relazione per tutto questo tempo? - Sbraitò mio padre arrabbiato.

- Cosa c'è di così sbagliato? - Chiese Lauren stufa di quei rimproveri ed a dire la verità, ero stanca quanto lei. Avevano letteralmente rovinato il nostro momento insieme.

- Cosa c'è di sbagliato? Siete sorelle! - Urlò nuovamente mio padre facendo arrabbiare Lauren più di prima.

- Non siamo sorelle di sangue, non c'è nulla di male. - Ribattei cercando di difenderci.

- Ma siete comunque sorelle! - Mi urlò Clara, ma questa volta Lauren iniziò a ridere.

- Proprio tu parli? Dovresti essere la prima a difenderci. - Dopo quel commentò, la donna davanti a noi squadrò la mia ragazza per dirle di stare zitta, ma non funzionò.

- Sei stata tu ad innamorarti di papà, vero? O dovrei dire, tuo fratello? -

- Cosa?! - Urlammo contemporaneamente io e mio padre.

- Avete capito bene. La mia adorata mamma si era innamorata di suo fratello e quando l'ha scoperto non si è allontanata da lui come sta cercando di fare con noi due. -

- Aspetta Lolo, stai dicendo che tuo padre sarebbe anche tuo zio? - Chiesi shockata.

- Già. Fortuna che non siamo nati con dei problemi, aspetta. Mio fratello sì. - Attaccò nuovamente sua madre.

- Lauren, smettila! - Le ordinò, ma fece ridere ulteriormente la ragazza accanto a me.

- Perchè dovrei? E' la pura e devastante verità. Papà non sopportava il fatto che tu gli avessi mentito, così è andato via e con lui il tuo matrimonio. -

- Come fai.. - Iniziò Clara, ma fu interrotta da Lauren.

- Come faccio a sapere tutte queste cose? Ho iniziato ad indagare, non capivo come da un giorno all'altro tu e papà foste riusciti ad odiarvi, così ho cercato tutti i dati sul vostro passato per poi finire per incontrare mio padre. -

- Ti ha raccontato tutto lui? -

- Non proprio tutto. Avevo scoperto che papà era stato adottato. Poi lui mi ha detto che la nonna lo aveva abbandonato appena nato davanti ad una porta di una famiglia ricca. Loro lo presero con sé e lo crebbero. Tenendo segreto, però, il fatto che fosse il figlio di qualche sconosciuto. - Io ero ferma ad ascoltare quella storia rimanendo shockata ad ogni parola che Lauren pronunciava.

- Perchè non l'hanno tenuto? - Chiese mio padre, lui non sembrava sorpreso. Anzi, sembrava interessato.

- Mia nonna aveva soltanto 16 anni quando ha partorito, molto probabilmente non si sentiva pronta o qualche cazzata del genere. -

- Non essere dura con lei, è difficile avere un figlio così presto. - Dissi cercando di entrare nella conversazione.

- Comunque sia, non so come tu sia riuscita a scoprirlo, ma a quanto pare non sai proprio nascondere i segreti. Papà ha scoperto di essere tuo fratello quando, il giorno del vostro anniversario, era tornato a casa presto per farti una sorpresa, ma tu eri troppo occupata a parlare con il dottore del test di DNA che avevi fatto in sua insaputa. Ed ovviamente il risultato fu.. - Fece finta di suonare dei tamburi immaginari ed infine alzò il braccio in aria.

- Positivo! Voi siete fratelli! Siete stati insieme e vi siete sposati. Il che penso sia illegale, ma non ne sono sicura. Fatto sta che papà ti ha lasciato quello stesso giorno e mi ha detto di dirti che gli dispiace di averci abbandonato, ma non riesce ad accettare di essere tuo fratello. - Clara era in lacrime, io e mio padre eravamo immobili a fissare Lauren, mentre quest'ultima guardava sua madre con tristezza e rabbia.

- Tu sei l'ultima persona che deve dirmi di lasciare Camila. -

- Però io non accetto questa situazione. - Le rispose il mio vecchio.

- Senti Alejandro, non mi importa di cosa pensiate voi due. Io amo tua figlia come non ho mai amato nessuno, ma soprattutto non la farò soffrire. Camila mi ha cambiata, fa fuoriuscire in me la parte migliore. Non portarmela via, ti prego. -

- Papà, per favore. Lauren mi fa sentire felice, mi rende felice. Non posso stare senza di lei. - Aggiunsi. Appena la mano della ragazza accanto a me prese la mia, mi girai verso di lei per incontrare i suoi occhi verdi.

- Mi dispiace, ma non posso accettarlo. - Quelle parole fecero crollare tutte le mie speranze. Le lacrime stavano regnando nei miei occhi, mentre continuavo a guardare Lauren.

- Non voglio che voi due continuate a vivere insieme. Camila, tu tornerai a vivere con noi e chiamerò la scuola per far in modo che vi mettano l'una il più lontana dall'altra. Questa relazione finirà proprio ora. - Disse deciso. Iniziò a camminare verso di me, mi prese per il polso ed iniziò a tirarmi via da Lauren.

- Lasciami! Non voglio! - Urlai cercando di dimenarmi.

- Lasciala! Le stai facendo male! - Urlò questa volta la mora venendo verso di me. Non riusciva a liberarmi, la presa di mio padre era troppo forte.

- Mi dispiace Camz. - Disse prima di tirargli un pugno dritto in faccia, facendolo cadere a terra.

- Te l'ho detto. Non mi importa di ciò che pensate, io e Camz continueremo a stare insieme. - Guardammo per un'ultima volta i due adulti davanti a noi, per poi correre via da quella casa insieme.

A/N

Oggi ho visto la prima puntata della settima stagione di Pretty Little Liars e l'unica cosa che avevo in mente per tutto il tempo è stato "Emison is endgame!"

Ed oggi è il compleanno di Dinah! *^* Quando le ragazze le hanno cantato buon compleanno è stato troppo tenero (:

~E.

We Can ~ CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora