La Vita Di Anastasia Steele

Capitolo 35

UNA PREMESSA, UNA DEDICA, ANZI UN ENORME GRAZIE..

Devo ringraziare FrancescaFra8 per questo meraviglioso capitolo che andrete a leggere.
Mi ha fatto un regalo meraviglioso, accettando di scrivere per me questo capitolo, ha accettato subito molto volentieri; le ho chiesto questo grande favore, perchè volevo che altre tante persone, venissero a conoscenza del suo meraviglioso talento, è una scrittrice con un talento eccezionale, non smetterò mai di dirtelo Francesca!
Non potevo chiedere ad una persona ma.soprattutto scrittrice migliore una cosa del genere; credo che con le sue parole, ha saputo tirar fuori tutto ciò che io avevo in mente per questo capitolo, che è meraviglioso..
Grazie Francesca per il dono che mi hai fatto! Un regalo meraviglioso!
E ricordatevi di seguirla sul suo profilo FrancescaFra8 e di seguire la meravigliosa storia del suo Gabriel e di Greice!
Buona Lettura!
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Finalmente siamo diventati il signore e la signora Grey!
Anastasia è mia moglie; ancora non ci posso credere..passerò tutto il resto della mia vita con questa donna meravigliosa che spero in futuro possa diventare la madre dei miei figli..
Prima di partire però per il viaggio di nozze,di cui ancora Anastasia non conosce la destinazione,passeremo la notte in un lussuoso hotel e per questa notte, non ho assolutamente intenzione di dormire...

-Prego signori, da questa parte-

Il porter del Rits-Carlton nella sua bella divisa inamidata porpora dai bottoni dorati ci fa strada per mostrarci la suite in cui passeremo la notte io e mia moglie.

Quando dico mia moglie il mio ego si gonfia di orgoglio, Christian Grey ha fatto centro ancora una volta: ho sposato la donna più bella della terra.

La guardo insistentemente mentre siamo ancora in ascensore, lei arrossisce e abbassa lo sguardo, imbarazzata.

E' una delle cose che amo di lei, e' così delicata, sensibile, reverenziale a volte. Queste, e tante altre caratteristiche, fanno di lei la donna perfetta per me.

Tra noi due e' cominciato tutto per una fatalità del destino. E mi dispiace per Kate, ma ringrazio ogni santo giorno quel l'influenza che l'ha colpita ed ha permesso ad Anastasia di arrivare fino a me.

Se penso alla prima volta che le ho visto mordersi il labbro..."mmmmh"...non vedo l'ora di essere in camera con lei.

Il "tin" dell'ascensore che è arrivato all'ultimo piano mi strappa ai miei pensieri poco candidi su di lei e quando le porte si spalancano ci si para d'avanti una delle suite più lussuose che abbia mai visto. Ed io ne ho viste.

Il fattorino esce dalla cabina e si scosta di lato per lasciarci passare.
Con il pollice sfiorò il dorso della mano di Anastasia che tengo ancora stretta nella mia.

Allungo un biglietto da cento dollari al ragazzo che sorride prima a me e poi a mia moglie dopo aver fatto una specie di mezzo inchino.

-buona notte signori...se avete bisogno di qualsiasi cosa potete rivolgervi alla reception dove saranno ben lieti di...-

Si sofferma un po' di più nella direzione di lei e giuro che se la guarda ancora un po e non sparisce subito, vedrò io come sistemare la faccenda.

-può andare...non abbiamo più bisogno di nulla...-

Il ragazzo ammutolisce all'istante e subito fa in modo che le porte dell'ascensore si richiudano per sparire all'istante dalla mia vista.

Quando si tratta di lei, la mia bella, se qualcuno osa guardarla o peggio ancora importunarla divento una bestia.