Appartamento 23

4.1

Ciao a tutti.. volevo capire come mai gli ultimi capitoli non stanno avendo più lo stesso successo dei precedenti. Prima eravate in tante a commentare, all'ultimo solo in tre hanno lascito un commento.
Non vi piace più la storia? A me dispiace sapere che non è più seguita come prima.
Vi lascio con un nuovo capitolo.. Non so quando aggiornerò, dipenderà da voi..

James era partito quella settimana e Kaycee era tornata a stare per quei gironi nel suo vecchio appartamento.
"Buongiorno ragazzi.." Esclamò Kaycee sedendosi al tavolo con loro per fare colazione. Le lezioni erano ormai finite e sia ad Alessio che ad Andreas mancavano pochi esami da dare.
"Buongiorno piccola Kelly.." Sorrise Andreas andandole incontro.
"Tuo fratello è arrivato?" Le domandò ricordandosi che quel girono sarebbe andata via.
"Si.. È sotto.." Mormorò spostandosi una ciocca incastrata negli occhiali che ormai portava abitualmente.
"Ti accompagno.."
"Non c'è bisogno Andreas. Io stavo andando via. L'accompagno io." Sorrise Francesca lasciando un bacio sulle labbra di quello che ormai da due mesi era il suo ragazzo e poi si diresse verso la ragazza con cui aveva stretto un ottimo rapporto.
"Oh ciao Fra.. Non sapevo fossi ancora qui." Disse Kaycee rendendosi conto solo in quel momento che c'era anche lei.
"Non ti preoccupare, andiamo?" Kaycee annuì.
"Ci sentiamo.. Ciao Ale." Disse salutando velocemente il suo ragazzo con un bacio sulle labbra per poi prendere Francesca sottobraccio e andare via.
"Ciao Kaycee.." Urlò Ale per farsi sentire prima che la porta di casa si chiudesse.
"Tutto bene Andreas?" Chiese poi Alessio notando la faccia delusa dell'amico.
"Oggi è il mio compleanno.. E Kaycee non se ne è ricordata.."

"Ma quanto ci mettono ad uscire?" Borbottò Kaycee. Era quasi mezz'ora che era sotto casa dei ragazzi insieme a Francesca.
"Basta ore salgo.. Non ce la faccio.. Mi sento in colpa." Borbottò aprendo il portone della macchina.
"Aspetta.. Eccoli!" Esclamò Francesca bloccando Kaycee notando i due ragazzi uscire dall'appartamento.
"Mi ripeti perché devo essere l'unica a fingere di non ricordare che è il suo compleanno?" Sbuffò Kaycee. Odiava dover fingere di essersene dimenticata e poi era sicura che lui ci era rimasto malissimo.
"Perché è un'idea tua e noi ti stiamo solo aiutando e perché se l'avessimo dimenticato tutti si sarebbe insospettito." Spiegò Francesca lasciando poi la presa sul polso della ragazza per poi scendere dall'auto.
"Forza, ora andiamo a sistemare sopra." Le disse aiutandola a scendere dall'auto per poi rientrare in casa con le chiavi che Alessio aveva lasciato alla sua ragazza.

"È proprio necessario? Non puoi andarla a prendere tu la giacca?" Sbuffò Andreas.
"Si e no.. Sono in doppia fila e poi ho lasciato le chiavi a casa." Disse Alessio guardando il suo ragazzo.
"Sei uno scansafatiche.." Sbuffò Andreas scendendo dall'auto e salendo velocemente in casa. Quel girono era molto nervoso. Aveva sentito poco e niente Kaycee durante la giornata. Stava passando sicuramente del tempo con il fratello e non voleva disturbarla, anche se gli sarebbe piaciuto passare il girono del suo compleanno con la sua ragazza. Sbuffò di nuovo quando l'ascensore non arrivava. Così decise di salire per le scale per sbrigarsi.
"Ciao Zorro.." Mormorò Andreas piegandosi ad accarezzare il gattino che lui e Alessio avevano regalato a Kaycee per Natale. Il cucciolo,lei, aveva voluto lasciarlo lì da loro.
Corrugò la fronte notando che sotto il collare del gattino c'era un bigliettino.
Lo sfilò confuso e lo aprì.
'Credevi davvero che mi ero dimenticata del tuo compleanno? K ♡'
La scrittura era elegante e ordinata, ma non era quella di Kaycee. Doveva averlo fatto scrivere da qualcun altro. Sorrise per poi alzarsi con il gattino in mano. Andò in giro per la casa finché non trovò la sua ragazza seduta sul suo letto che lo aspettava.
"Che ci fai qui?" Domandò con un sorriso sulle labbra raggiungendola. Posò il gattino sul letto e poi baciò la ragazza. Le era mancata in quella giornata.
"Volevo farti una sorpresa.. Ci sono riuscita?" Andreas guardo la sua ragazza. Indossava un vestitino rosso con una scollatura al cuore.
"Si.. Sei bellissima.."
"Smettila.." Mormorò lei abbassando lo sguardo.
"Te l'ho detto.. Non smetterò mai di dirti che sei bellissima K.." Le disse lui lasciandole un bacio sulle labbra.
"Vado a portare la giacca ad Alessio e poi torno.." Mormorò allontanandosi di poco da lui. Kaycee lo prese per mano facendolo sedere di nuovo al suo fianco.
"Non c'è bisogno.. È andato via."
"E tu che ne sai?"
"Perché la giacca era solo una scusa per farti salire. Lui sapeva tutto. Lui e Francesca mi hanno aiutato a preparare tutto questo." Spiegò Kaycee facendo sorridere il ragazzo.
"Grazie.." Le disse lui lasciandole un altro bacio sulle labbra.
"Auguri Müller.." Disse poi Kaycee prima di ricevere un altro bacio. E poi un altro ancora. E un altro ancora. Kaycee rise divertita portando le sue mani dietro il collo del ragazzo e ricambiando tutti quei baci.
Proprio come lui, non si sarebbe mai stancata di baciarlo.
"Aspetta.. Voglio darti il mio regalo." Mormorò tra un bacio e l'altro per poi allontanare il ragazzo e prendere un piccolo pacchetto blu.
Andreas scartò io pacco per poi trovarci all'interno il nuovo CD di Rihanna con un autografo sopra e insieme al CD c'era anche un biglietto del concerto di luglio, più un pass per il baco stage.
"K.. Non dovevi!" Mormorò il ragazzo abbracciandola. Ad Andreas era sempre piaciuta Rihanna e ora grazie alla sua ragazza, non solo avrebbe visto un suo concerto, ma avrebbe potuto anche conoscerla.
"I vantaggi di avere un fratello famoso.." Disse semplicemente lei prima di farsi baciare di nuovo.