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Nonostante fosse passato un mese dalla rottura di Kaycee e Andreas, lei continuava a starci male. Il loro rapporto non era più lo stesso di prima, litigavano diverse volte e lei lo evitava spesso.
Quando quella mattina si svegliò, si accorse di non essere l'unica ragazza nell'appartamento. Mentre andava a fare coalizione, passò dalla camera di Andreas e notò che sul suo letto dormiva una ragazza. Sentì il cuore stringersi in una morsa. Faceva male. Prese un profondo respiro, doveva andare avanti.
"Buongiorno.." Esclamò una volta entrata in cucina trovando solo Andreas.
"Buongiorno.." Disse lui. Se Kaycee voleva andare avanti doveva smettere di evitare Andreas.
"Andreas.." Lo richiamò dopo un po'. Il ragazzo alzò la testa dalla sua tazza di latte per guardare la ragazza.
"Sono stanca.. Sono stanca di questa situazione.." Mormorò puntando dopo tanto tempo il suo sguardo in quello di lui.
"Neanche a me piace quello che si è creato tra di noi... Mi manca scherzare con te." Ammise Andreas.
"Vorrei poter mettere da parte tutto quello che c'è stato tra di noi negli ultimi mesi e ricominciare.."
"Piacerebbe anche a me.." Mormorò Andreas sorridendo alla ragazza e allungando la mano sul tavolo per prendere la mano di lei tra la sua.
"Buongiorno ragazzi.." Alessio interruppe quel momento notando poi le mani dei due ragazzi.
"Avete finalmente abbassato l'ascia di guerra?" Chiese divertito.
"Scemo.." Mormorò Kaycee lanciandoli un biscotto preso dal tavolo e facendo ridere Alessio.

La tregua, se così si può definire, tra Kaycee ed Andreas sembrava andare bene. Certo non era tornati i due amici di un tempo, ma ci stavano provando. Per entrami risultava più difficile del previsto.
Quella sera erano a casa a festeggiare un'esame di Alessio di danza classica superato.
Kaycee dopo aver risposto ad una telefonata era sparita.
Andreas stava parlando con una ragazza che aveva conosciuto quella sera stessa in un locale, ma i suoi pensieri erano altrove.
"Scusa un attimo.." Liquidò la ragazza con una scusa e poi uscì fuori dal locale a fumarmi una sigaretta.
Fuori il locale, seduta in un posto isolato c'era Kaycee.
"Kay.. Che ci fai qui?" Domandò lui avvicinandosi alla ragazza. Solo una volta che le fu vicino notò che stesse piangendo.
"Kaycee che è successo?" Kaycee si accorse in quel momento della presenza di Andreas. Tirò su con il naso e si asciugò velocemente le lacrime che le avevano bagnato le guance.
"Niente.. Io.." Mormorò venendo interrotta da un singhiozzo. Andreas si sedette accanto a lei preoccupato.
"Kaycee..lo sai che me ne puoi parlare.."
La ragazza tirò un sospiro e si asciugò le lacrime.
"Mio padre ha avuto un infarto.." Mormorò tra un singhiozzo e l'altro. Andreas non disse nulla prese la mano della ragazza e la strinse forte tra la sua.
"È morto.." Mormorò poi senza smettere di piangere. Andreas si sentì impotente, non poteva fare nulla per farla sentire meglio. La attirò a se e la strinse forte tra le sue braccia.

Casa Marsden era piena di gente. Tutti erano lì per dare un supporto a Kaycee e James per la perdita del padre.
Kaycee aveva preso il primo volo disponibile per Los Angeles appena saputa la notizia senza portarsi niente con lei.
Andreas, che l'aveva trovata fuori il locale a piangere, l'aveva accompagnata quella sera stessa all'aeroporto e l'aveva salutata con un abbraccio. Poi le aveva promesso che avrebbe informato gli altri una volta che sarebbe tornato a casa.
Infatti appena scesa dal aero aveva ricevuto una chiamata da Alessio, una da Lele e una da Michele. Tutti quanti gli stavano vicini in un modo i nell'altro.
Ora Kaycee era seduta sul bordo della piscina mentre in casa c'era un sacco di gente che non conosceva.
Non capiva questa usanza americana di stare tutti insieme dopo un funerale. Lei in questo montano voleva soltanto chiudersi in una stanza e ballare. Le sarebbe piaciuto poter tornare indietro nel tempo e poter salutare il padre, potergli dire che gli voleva bene per un'ultima volta.
"Ehi K.. Come stai?" Gigi uscì fuori di casa raggiungendola insieme a Zayn. Kaycee scosse semplicemente la testa, non le andava di parlare.
"Per qualsiasi cosa di cui hai bisogno, noi ci siamo.. Lo sai che puoi contare su di noi, vero?" Disse soltanto Gigi stringendole la mano. Zayn le sorrise dolcemente prima di abbracciarla.
"L'unica cosa di cui ho bisogno in questo momento è di vederlo, di abbracciarlo, di baciarlo. Ho bisogno di parlarci, di stare in silenzio a guardarlo. Ho soltanto bisogno di lui al mio fianco. Vorrei che fosse qui con me." Mormorò Kaycee quando l'acqua della piscina. In quel momento soltanto lui, soltanto Andreas sarebbe riuscito a farla stare un po' meglio.


Holaaa.. Ecco un nuovo capitolo.
Si è vero, faccio capitoli corti però aggiorno mogli frequentemente. Se faccio così è solo per creare più suspense..
Tornado al nuovo pezzo.. Kaycee sembra continuare a star male per Andreas però ha deciso di voltare pagina, o almeno provarci.
Finalmente sembra stare un po' meglio ma poi..
Lo so, sono crudele.. Ma non mi ammazzate
Lasciatemi commenti sul pezzo.
Ditemi cosa pensate della tregua tra Andreas e K, di come si è comportato lui saputa la notizia del padre, come andranno avanti le cose ora..
E se avete qualche teoria sul perché Andreas abbia lasciato Kaycee scrivetemele nei commenti che sono curiosa..
Continuo a 5 commenti 😘😘

Appartamento 23Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora