Capitolo 43.

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Leigh's POV.
Tre. Quattro. Cinque.

Ormai è il quinto bicchiere che bevo e mi gira la testa. Mi sento malissimo.

Mi sposto dalla folla per andare di nuovo al bancone, dove c'è, ovviamente, Cameron con quel suo amico che incontrai alla festa. Non ricordo nemmeno come si chiama.

"Di nuovo qui?" Il suo tono è divertito.

Rido. Sto ridendo?

"Che carino che sei tuuuu." Una voce strana mi esce dalla bocca e rido ancora più forte per quella.

"Leigh!? Oh, finalmente ti ho trovato!" Daniel arriva ed io gli getto le braccia al collo.

"Non mi sento b..bene.."dico e poi Dan mi poggia a terra dove vomito.

O credo di aver vomitato a terra, ma la faccia di Cameron è infuriata più che mai, guardò meglio e mi accorgo di avergli vomitato sulle scarpe.

Assurdo, rido. Rido tantissimo, e l'amico di Cameron cerca di trattenere una risata.

"Comunque mi ricordo del tuo amico, si chiama Damon." La risata del ragazzo riecheggia tra noi ed io faccio una faccia confusa.

"Mi chiamo Dylan." Mi dice sorridendo.
"Si, è quello che ho detto infatti!"

Prendo un altro bicchiere ma Daniel lo prende e lo posa sul bancone.

"Ora basta bere." Mi dice severo ed io piagnucolo.
"Uffa..Daniel.." Gli dico.
"Dimmi." Mi sposta una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

"Tu sei il mio ragazzo?" Daniel ride e Cameron sputa ciò che stava bevendo.

Epico.

"No, sono un tuo amico." Dice ed io rido.
"Quindi Cameron è il mio ragazzo?" Tutti spalancano gli occhi ed io li guardo confusi.

Sento due braccia che mi prendono e mi trasportano via dalla festa.

Mi accoccolo tra le braccia di Dan mentre mi sussurra "È meglio che andiamo di sopra."

Cam's POV.
Quella stupida ragazzina mi ha vomitato sulle scarpe. Sulle scarpe! Cazzo, che schifo.

'Ricordati che volevi lasciare Madison oggi a causa di quella stupida ragazzina.'
Stupida coscienza.

Daniel e Leigh sono di sopra, da soli. Cioè, Da soli. Non so se mi spiego.

"Calmati amico." Dice Dylan.
"Sono sopra da soli, cazzo. Cazzo." Urlo.
"Stai calmo. Che può mai succedere? Daniel è.." Lo interrompo.
"Uno stronzo. E poi cosa può mai succedere? L'ha portata sopra per scoparsela. Cazzo." Tiro un pugno al bancone che fa rimbalzare Dylan.
"Senti, è meglio se ti vai a sciacquare la faccia." Dice ed io mi alzo.

Mi dirigo nel bagno di sopra per togliermi ste benedette scarpe e, almeno, sciacquarle.

Prima di entrare noto una porta mezza aperta e vedo Daniel e Leigh. Un sorriso furbo si forma sulla mia faccia ed entro.

Daniel's POV.
Ho portato Leigh di sopra perché ho pensato che non potevo portarla a casa in questa condizione.

Cosa penseranno i genitori di lei? Meglio non rischiare.
Non ho trovato da nessuna parte i suoi due amici, dopo prenderò il telefono di Leigh e li chiamerò.

Poggio Leigh delicatamente sul letto mentre mi dice che vuole silenzio.

"Ssh..ora c'è silenzio e tu puoi dormire tranquilla." Le do un bacio sulla fronte e mi stendo al suo fianco. Lei mi prende la mano ed io la tengo stretta.

Improvvisamente entra Cameron con uno strano sorriso in volto.

"Sharman." Dice come se fosse arrabbiato.
"Cameron." Dico altrettanto duro.
"Non posso crederci." Lo guardo confuso.
"Leighton è ubriaca e tu l'hai portata in camera per andarci a letto insieme." Quel sorriso furbo si riforma sul suo viso.

Io spalanco gli occhi e serro la mascella.

"Come hai detto?" Mi avvicino pericolosamente. Come cazzo si permette sto coglione?
"Hai sentito bene." Dice sorridendo..soddisfatto?

Mi sto arrabbiando e non poco.

"Non permetterti di dire una cosa del genere." Dico con i pugni stretti.
"Oh, altrimenti cosa mi fai?" Dice in modo teatrale.

Gli sferro un pugno sulla guancia destra e lui fa lo stesso.
Il cellulare di Leigh squilla, ma sono troppo occupato a far rimangiare a questo stronzo le parole che ha detto.

Ride mentre io gli sferro i pugni sulle guance e lui me ne tira uno nello stomaco.

A causa di quest'ultimo cado a terra e lui sorride soddisfatto. Di nuovo. Che coglione.

Rimango piegato in due a terra finché vedo che la porta si spalanca.

"Leigh!! Daniel, Cameron? Cosa diavolo sta succedendo qui? Che avete combinato?" La voce di Lucy rimbomba nella stanza mentre io non riesco nemmeno a parlare.

Quel pugno nello stomaco non equivale a tutti quelli che gli ho dato io.

Lucy chiama Matt che mi aiuta ad alzarmi mentre io mi tengo lo stomaco.

"Non so proprio come sia successo!" Dice soddisfatto.

A questo punto scoppio e gli do un pugno sulla faccia, precisamente sul naso, dalla quale esce tanto sangue.

Dopodiché Matt mi trascina via e Lucy prende Leigh in braccio, mentre Cameron si tocca il naso credo assicurandosi che non sia rotto. Se lo merita.

La macchina la guida Matt ed io mi occupo di Leigh dietro. La guardo ed è così dolce.

"Daniel, cos'è successo?" Chiede Lucy.
"Oh, niente di importante." Dico fingendo.
"Mh..ce la fai ad andare a casa o hai bisogno che.." Interrompo le parole di Matt.

"Tranquillo Matt, ce la faccio. Il dolore è alleviato." Gli dico sinceramente ed è così. Mi sento un po' meglio rispetto a prima.

Arriviamo a casa di Leigh e chiedo ai ragazzi se serve loro una mano per portare Leigh nella sua stanza.

"Tranquillo Daniel, grazie lo stesso, la porto io." Dice Matt sorridendo.
"Va bene, allora buon viaggio per domani ragazzi." Dico sorridendo.
"Grazie mille." Dicono all'unisono.

Do un bacio sulla fronte a Leigh e le sussurro "Buonanotte piccola Leigh.".

Dopodiché torno a casa.

Eyes full of you. [#Wattys2016]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora