Capitolo 32.

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Cam's POV.
La notte porta consiglio e così è successo a me.

Non so cosa mi sia saltato in mente quando sono piombato da loro e ho detto a Leighton che non doveva fare il servizio fotografico con il nuovo modello.

Quando la bacio sento una strana sensazione, quella di un qualcosa di dolce, che potesse completarmi.

Il problema è dopo. Dopo che la bacio penso che sono uno stupido e mi sento in colpa.

Io sto con Madison, mi ripeto, ma quando vedo lei tutto svanisce. È come se ci fossimo solo noi.

Sono le 3 del mattino e non riesco a dormire, tormentato da mille pensieri che ho in testa.

Ho bisogno di prendere una decisione e in questa decisione c'è la mia felicità.

Intanto scendo le scale che mi portano in cucina, apro il frigorifero e prendo una birra.

Mi siedo sul divano e la bevo, poi arrivo alla soluzione dei miei problemi: devo lasciarla in pace. È meglio per lei e per me. Io la illudo solo, da oggi in poi sarà tutto diverso, ognuno per le proprie strade.

Così ho deciso e così sarà. Mi addormento sul divano sperando che domani andrà tutto bene.

Leigh's POV.
Mi sveglio improvvisamente e osservo la finestra.

Fuori è già giorno ed io ho fatto un sogno strano.

Ho sognato me e Cameron. Eravamo in mezzo ad un prato, c'era solo erba e nulla di più. Eravamo insieme e ridevamo e scherzavamo come se fossimo più che amici, poi lui mi baciava ed arrivava Madison. Dopo il suo arrivo tutto cambiava tra di noi: non mi parlava più e non mi guardava nemmeno. Lo incontrai nei corridoi e gli chiesi il perché di questo suo comportamento e lui mi rispose dicendomi che mi odiava. A quel punto mi sono svegliata.

Guardo l'orario sul telefono e realizzo che sono le 8. Scendo dal letto facendo attenzione a non svegliare i ragazzi e vado al piano di sotto dove preparo la colazione.

Dopo mezz'ora, circa, scendono i ragazzi.
"Buongiorno." dice Matt strofinandosi gli occhi.
"Buongiorno pazzi." dice Lucy con i capelli arruffati.
"Buongiorno." gli sorrido e gli porgo la colazione.

Mangiamo e dopo aver finito, guardo l'orologio e mi accorgo che sono le 9. Corro in bagno a prepararmi, perché anche al primo giorno di lavoro devo fare tardi?

Eyes full of you. [#Wattys2016]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora