Eyes full of you. [#Wattys2016]

Capitolo 11.

I raggi del sole penetrano nella mia stanza attraverso la finestra, questo significa che devo alzarmi.
Mi alzo e prendo il telefono per mandare il buongiorno ai miei migliori amici. Sblocco il telefono e mi trovo un messaggio di Dan:

"Buongiorno piccola, preparati che per le 8:00 ti vengo a prendere in macchina. Andiamo a scuola insieme, a dopo."

Quel messaggio non fa altro che farmi sorridere e, quindi, mi alzo felice dal letto.

Scendo al piano di sotto e faccio colazione. Ritorno in camera e vedo cosa indossare. Dopo varie occhiate, decido di indossare un jeans con una maglia bianca e le converse. In più indosso una giacca nera. Vado in bagno, mi lavo i denti e mi trucco con un po' di correttore, il mascara e la matita. Il mio telefono sta squillando e vedo che è Dan.

"Pronto?"
"Hey,sono giù ti aspetto."
"Ok, ora scendo."
Scendo al piano di sotto, saluto tutti ed esco.

Vedo la macchina grigia di Dan e mi avvicino.

Appena mi vede sorride. Scende dalla macchina e mi apre la portiera per farmi salire dentro. Salgo e lo guardo riattraversare l'altro lato per arrivare alla sua portiera. Sale in macchina e mi sorride imbarazzato. Gli do un bacio sulla guancia e mi guarda imbambolato.

"Dan?" gli scuoto la mano davanti alla faccia e lui mi guarda attento.
"Stavo pensando a una cosa..scusami." Accende il motore e parte.

Trascorriamo il tragitto in silenzio ed arriviamo fuori scuola dove tutti ci puntano, anzi mi puntano, lo sguardo addosso. Faccio finta di niente e cammino verso il mio armadietto.

"Ohoh, c'è una festa a casa di Mad sabato ci vieni?"
"Non credo Dan, non voglio avere altri casini."
"Daiii." mi prega. "Sarà divertenteeee!"
"Ehm, forse per te..devo andare a lezione, ci vediamo."

Vado a passo svelto in classe finché non sbatto contro ad un petto.
"Oh Dio, Meester è tutto ok?" la sua voce e i suoi occhi mi guardano preoccupati e non ho parole, quindi annuisco soltanto.
"Dio mio, il polso, la gamba ti fa male qualcosa?" Mi tocca il polso e sto sul punto di piangere per il dolore.

"Cazzo, vieni qui ti porto in infermeria." mi prende in braccio come si prendono le principesse, questa cosa mi mette un po' a disagio..

"Cameron.."
"Dimmi." mi guarda attento a ciò che sto per dire, quegli occhi mi ingannano e non voglio che mi lasci andare.
Lo abbraccio non sapendo cos'altro fare. Lo sto abbracciando?
Tolgo le mani dal suo collo su cui avevo appoggiato le mani per abbracciarlo un attimo prima.

Arriviamo in infermeria e l'infermiera visita il mio polso, mentre il ragazzo che mi ha trasportato per tutta la scuola fino a qui la guarda preoccupato.

"Non è niente di grave, basta solo mettere un po' di pomata e di ghiaccio." mi sorride rassicurandomi.
"Grazie." riesco a dire.
"Dallas, io esco un attimo per trovare la pomata, rimani tu qui?"
"Si certo, non si preoccupi."

L'infermiera se ne va e decido di parlare con Cameron.
"Cam.." si gira e mi guarda preoccupato. "..perché?"