Perfavore, leggete (e rispondete al)la domanda in fondo al capitolo, perché riguarda in primis voi (#latinolol)
Un silenzio surreale giaceva nella stanza, mentre la neve aveva già coperto ogni crudeltà. Per Broker il contrario della guerra non era la pace, no, la pace non esisteva: il silenzio era il nemico più profondo di tutto ciò che era violenza e morte.
In poche cose che non aveva mai visto o vissuto credeva la ragazza: una di queste era, nonostante scoperto da poco, l'amore.L'amore vero, l'amore puro ed incondizionato, quello che aveva letto nei libri degli antichi, che le aveva lasciato in possesso la madre.
Non provava imbarazzo a stare con Niall, ma ogni volta che lui la sfiorava, sentiva una strana fiamma bruciarle nel petto, facendole battere forte il cuore, e le veniva voglia di baciarlo.
Un'emozione così potente che, per quanto nella sua vita avesse corso e rischiato, nulla poteva essere messo a confronto con l'intensità di quella fiamma.Il ragazzo comparve dietro di lei poco dopo, ad ammirare dai vetri lucenti del palazzo di controllo il maestoso e raccapricciante paesaggio davanti a loro. Una guerra vinta significava pur sempre un periodo di serenità. Un periodo di serenità significava comunque prosperità.
«Cosa faremo adesso?», gli chiese la ragazza, mentre lui le cingeva dolcemente i fianchi da dietro, poggiandole il mento sulla spalla.Si strinse a lei, come a dover ancora constatare di essere arrivato a quel punto della sua vita, e di esserci arrivato grazie a lei. Finalmente la felicità che lui aveva tanto sognato, stava lì, tra le sue braccia, che guardava come lui i fiocchi cadere a terra. Non avrebbe mai pensato, fino a qualche mese prima, che la felicità potesse essere contenuta in una sola persona.
Era successo tutto così in fretta: Lucas che aveva dei sospetti, e che a sua volta lo aveva fatto indagare. Lui che conosceva Broker e che non faceva altro che pensare a lei, seppur ancora scettico. Lui e Broker che si baciavano e desideravano, che si amavano.
Avevano appena combattuto l'uno per l'altra, e ora potevano stare insieme.
Finalmente un lieto fine, pensò Niall riferendosi alla sua vita.«Penso che dovremmo stipulare un patto con gli Externi, per essere sicuri di garantire per un periodo più lungo serenità.», rispose il biondo, baciandole il collo.
«E riguardo a noi?», chiese ancora lei. Doveva perdere il vizio di escludersi sempre da qualsiasi cosa fosse esterna al suo popolo.
«Potete stare dove volete», ribadì lui, sorridendo, «non ho intenzione di imporvi niente.»Lei si girò, sorridendo. «Anche perché altrimenti sarei costretta ad ucciderti», ironizzò.
«Lo faresti sul serio?», sul volto del biondo si formò un sorriso sghembo. «A un ragazzo così docile, così indifeso?», poi fece qualche passo avanti. «Così forte, così pericoloso?»
Si baciarono, poi scoppiarono entrambi in una risata di gusto, perché infondo, l'amore, fa tornare tutti un po' più piccoli.Mentre le loro labbra erano ancora unite, lei parlò. «Penso che il tuo appartamento vada più che bene.»
Niall si staccò e la guardò per un attimo: si sentiva importante, a poter tenere accanto a sé una persona cresciuta sempre in mezzo a qualcosa più grande di loro, più grande dell'umanità. Sorrise, guardando davanti a sé.
Le baciò la fronte, pensando ancora; poi lei mise una mano sul collo del biondo, e lui abbassò la testa per riunire le loro labbra.···
«Quindi, ce l'abbiamo fatta davvero.», disse Mayers, mentre tutti si dirigevano dai cittadini e dal popolo di Broker, tutti un po' sconvolti. «Già.», commentò Connor, allungando il passo e raggiungendo il gruppetto.
«Immagino tuo padre sia felice», erano quasi arrivati.
«Per cosa?», chiese Mix alla bionda.
«Beh, per aver addestrato una ribelle simile.» Lei aprì le braccia, mentre li superava.Disse alla massa stravolta che non c'era da aver paura, che loro non avevano nessuna cattiva intenzione. Niall era una persona buona ed avrebbe gestito bene gli affari della città. Tutto il corpo di guardia chiese scusa ai presenti per gli errori fatti e si convertì alla loro parte, e tutto il popolo sembrava entusiasta di questo cambiamento drasticamente pacifico.
«Non ci sarà più paura. Non ci sarà più pena per lo stile di vita. Non ci sarà discriminazione. Non ci sarà più guerra.», aveva concluso.Poco prima che Niall andasse a chiedere di preparare un jet per la spedizione al mondo degli Externi e di inviare un avviso a questi, Peter le si avvicinò.
«Mi sono sempre sbagliato su di te.»
Lei lo guardò a lungo, poi abbassò la testa. «Molti lo fanno, soprattutto sotto influenze sbagliate.»«Volevo solo...ecco, chiederti scusa. Ero così impegnato nel vedere ciò che volevo, che mi sono scordato di aprire gli occhi davvero.»
«Meglio tardi che mai, no? Almeno adesso lo hai capito», commentò lei un po' sarcastica.
«Beh, ho dovuto pagare un caro prezzo, per capirlo.», Broker si girò. «Ha fatto uccidere mio zio, poco prima che si scatenasse tutto.»La bionda si meravigliò del fatto che ora fosse solo, del fatto che ora era umile. Forse le giuste influenze potevano davvero cambiare in meglio le persone. Gli sorrise. «Adesso sei dei nostri», gli scontrò la spalla per andare incontro a Niall, -che si era appena liberato dai suoi doveri-, e Peter non faceva altro che pensare a quanto quella persona lo meravigliasse.
«Quando partiamo?», chiese lei.
«Prima facciamo un salto al mio appartamento, okay?» Si guardarono e si sorrisero, entrambi già catapultati nel piacere dell'immediato futuro.
«In effetti, ora che me lo dici, sono molto stanca. Partiamo domani?»PREFERITE UN FINALE APERTO, OPPURE NO?
Ho valutato a lungo le due opzioni e sì, nel caso ho anche un finale aperto. La fine della storia per me è davvero difficile da scrivere (basti guardare His Prey), per cui mi affido a voi.
Premesso che non farò mai e poi mai un sequel di Rebels (ho 11 storie nelle bozze che ho intenzione di portare avanti), rispondete a questa domanda grazie!
Mancano poco meno di 5 capitoli, oddio!
Commentate, votate e leggete His Life (anche se non avete letto His Prey riuscite comunque a leggerla perché non ci sono riferimenti alla prima storia) perché
1- fa ridere
2- è piuttosto leggera
3- Cosa vi costa anche provare a leggerla? Al massimo se non vi piace non continuate!Detto ciò, votate e commentate.

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Rebels · N.H.
ActionFanta-action story Forse era questo che la spingeva ad andare avanti, a combattere. Ciò con cui era stata cresciuta e con cui si sarebbe sfogata, la sua unica riserva infinita: l'odio. Tratto dal capitolo intitolato "War." «Sai cosa, Horan?» Si pieg...