Stiamo volando a velocità sempre maggiore, lontani dalla stella. Fisso incredula i numeri sullo schermo e la nuova linea rossa che indica la nuova rotta che il computer ha impostato. La nave ora è stabile, niente più scossoni o rumori metallici. Slaccio le cinture e corro verso il vetro, schiacciandoci il naso contro, come una bambina: la stella ormai è lontana da me, statica nella sua orbita millenaria.
È successo davvero, ho davvero invertito la rotta grazie ad una manovra spericolata, non menzionata dai manuali e non più utilizzata dai piloti. Io, Gwen Morgan, un'esule senza memoria, sono stata capace di pilotare una nave intergalattica. E non solo ci sono riuscita, ma ci sono riuscita al primo colpo, senza aver mai toccato prima i comandi. Ho fatto l'impossibile e ora vedo una luce in fondo al tunnel: non so se riuscirò a contattare la civiltà, ma di certo avrò più probabilità di prima.
Ho gli occhi lucidi, sto ridendo e piangendo insieme. Sono all'interno in un turbine di emozioni, un ciclone con venti che soffiano potenti, ma quella che sovrasta tutte le altre è la felicità. Sono felice di aver compiuto questa impresa, sono felice di avere una nuova possibilità di vita di fronte a me, sono semplicemente felice. Ora posso lasciarmi dietro alle spalle le mie preoccupazioni e i timori, a favore di una nuova vita. O almeno è ciò che spero."Signorina, complimenti. Ha fatto un lavoro perfetto. Sono fiero di lei." Si complimenta Dave.
Torno a sedere sulla poltrona, sarei pronta a baciare lo schermo del computer. "Vorrei poterti abbracciare in questo momento, Dave."
"Non si preoccupi, sono felice lo stesso."
"Dave, adesso dobbiamo festeggiare! Alza la musica!" Lui obbedisce e io mi metto a cantare dalla gioia.
"I'm on the hiiiiighway to Hell, on the hiiiighway to Heeeell."
Scendo le scale saltellando e cantando come una bambina, sono regredita di una decina di anni nel giro di due minuti, ma non importa. Sprizzo felicità da ogni poro, non mi ero mai sentita così bene da quando mi sono svegliata qui. Muovo la testa a ritmo di musica e improvviso qualche passo di danza, ma più che una ballerina sembro un pezzo di legno che cerca di muoversi. Tanto chissenefrega, ci sono solo io qui. E Dave non può prendermi in giro, è un computer.
"Signorina, cosa sta facendo esattamente?" La sua voce suona stupita.
"Ballo."[No stop signs, speed limit, nobody is gonna slow me down]
"Quello non sembra un ballo." Ecco, le ultime parole famose.
"Sta' zitto, Dave. Sei un computer. Non puoi ballare."
"Ma posso insegnarglielo. Ho svariate informazioni e corsi in memoria e-"
"Nah, non mi interessa saper ballare, mi basta festeggiare."
"Sicura lei. La mia offerta è comunque disponibile."
"Sono sicura, ora lasciami cantare in pace."Finita Highway To Hell, spengo momentaneamente la musica e vado a farmi una doccia. Sono sudata da fare schifo e puzzo.
I miei vestiti li lancio direttamente nel buco collegato alle lavatrici della nave e apro l'acqua. Ho bisogno di una doccia calda che dissolva tutte le paure accumulate in questi giorni.
Mentre sono sotto il getto per lavare i capelli, mi appoggio con una mano alla parete e lascio vagare la mente.
Cosa farò quando sarò tornata alla civiltà? Qualcuno saprà cosa mi è successo? Avrò finalmente le dannate risposte che cerco?
Ho paura del futuro, non ho idea di cosa aspettarmi. Non so cos'ho fatto per finire qui e ho il timore che non sia qualcosa di buono e che la gente non voglia accogliermi. E se fossi accolta, chi mi garantisce che mi lascino vivere lì? E se finissi un pianeta che non fa parte dell'Unione? Non è una possibilità così fuori dal mondo, a vedere in che zona della galassia mi sono risvegliata.
Chiudo l'acqua e scuoto la testa. Devo pensare positivo.Ben presto l'insicurezza sul mio futuro lascia spazio alla felicità della prova riuscita. I pensieri incerti sono sfumati nel vapore dell'acqua calda che ha invaso il bagno e mi sento di nuovo fiera di me stessa e pronta a fare festa.
Mi cambio, esco dal bagno con ancora i capelli bagnati e mi dirigo verso la cucina. Voglio vedere se c'è una torta o qualche altra schifezza ipercalorica. Bisogna festeggiare come si deve e non posso farlo col cibo liofilizzato.
Trovo una torta al cioccolato congelata in un freezer della dispensa -gran bottino, Gwen- e, ancora meglio della torta, un minibar in una zona della cucina che non avevo esplorato.
E nel minibar trovo gli alcolici, insieme ad un intero armadio pieno di scatoloni e casse di birra. Meglio di così non potevo avere.Prendo una cassa di birra e la porto nella sala principale insieme alla torta. Ho fatto ripartire la musica e ora suona Don't Stop Me Now.
"Signorina, quella è birra?" Dave mi pare preoccupato.
"Esattamente, caro Dave. Ho pure trovato una torta."
"Ha riattivato il pilota automatico?"
Roteo gli occhi. "Sì e ho anche impostato la velocità luce automatica. Appena rallenteremo si attiverà. Non devi preoccuparti."
"Va bene."
"Non guiderò questa nave sotto i fumi dell'alcool, vai tranquillo."
Lui non risponde.Apro una delle bottiglie e ne mando giù un terzo d'un fiato, poi taglio una fetta di torta.
"Congratulazioni a me, ye ye!" Alzo la birra verso il soffitto e mangio la torta.Birra dopo birra, mi ritrovo su un divanetto con le gambe a penzoloni e i capelli ancora umidi sparsi sui cuscini.
Gwen, sei brilla. Molto brilla.
Non so neanche quantificare le fette di torta che ho mangiato e la birra che ho mandato giù, ma mi importa poco perché sono euforica. Ho consumato una cena da diabetica e ho bevuto come una spugna e mi sento da dio.
La vita è bella su questa navicella!
"Daaaave, ti voglio bene!" Urlo ad un certo punto.
Ma perché voglio bene a un computer?
Eeehi, lui ti aiutaaa ed è simpaaaatico.
"Signorina, le voglio bene anche io." Risponde dopo un attimo.
"Dave?"
"Sì?"
"Sono un cavallo."
Ma come è fatto un cavallo?
Appena metterò piede sul pianeta dove atterrerò, andrò a cercare un cavallo.---------------------------------------------------------
per Flegetonte e _Carter4_ : ho messo questa scena così evito in anticipo le vostre battute sul cavallo❤❤
STAI LEGGENDO
Space, The Last Frontier
Science Fiction"[This is the end, my only friend, the End] Questa canzone è deprimente. Ma non la cambio, rispecchia il mio stato mentale. Sono sprofondata su un divanetto con una tazza di caffè fumante tra le mani. Tornerò mai alla civiltà?" Gli uomini hanno semp...