Capitolo 2

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Giro sulla sedia rossa sotto lo sguardo allibito di Gianluca, che parla al telefono con Martina. Ignazio invece chatta freneticamente con Alessandra mentre io mi godo i miei momenti da single.

Oggi è il giorno in cui conosceremo la fan che condividerà un periodo di tempo con noi. Michele ha pensato a un anno. Fino a un mese fa eravamo sommersi di lavoro e sinceramente la stanchezza si è fatta sentire più che mai. Una buona pausa non può che farci bene.

Da fuori la porta si sentono due voci femminili. Una è piuttosto alta, mentre l'altra è lievemente più bassa.

《 Sei sicura che sia questo il posto ? 》

《 No, mi sono inventata l'indirizzo e il concorso, se così vogliamo chiamarlo. Certo che è questo ! 》

《 Non ne sono sicura 》

《 Beh, l'e-mail e il navigatore mi hanno portata qui. 》

Mi alzo e apro la porta facendo sobbalzare le due persone. Sembrano due sorelle, si somigliano moltissimo.

《 Te l'avevo detto 》dice una moretta dai capelli mossi che le ricadono sulla schiena. Alcune ciocche sono color miele, sono davvero belle. Alza la testa e i suoi grandi occhi scuri si illuminano, assumendo un colore più chiaro, quasi nocciola. Ha anche delle belle forme. Ha un'aria familiare, ma non so bene il perché.

《 Beh Giuly, ti lascio. In questa valigia e in questo zaino c'è tutto il necessario per beh...per vivere fuori casa. Ciao amore mio 》

《 Ciao mamma, mi mancherai 》 risponde la moretta abbracciando la donna che ha vicino, dopo aver poggiato i bagagli a terra.

Allora è la mamma. Giuro, l'avevo scambiata per la sorella. È lievemente più bassa della figlia e si assomigliano moltissimo.

Si staccano e dopo avermi salutato la vedo allontanarsi.

《 E così sei la ragazza che passerà un anno con noi 》

《 A quanto pare...oddio sto parlando con te ! E non ci sarà nessun bodyguard a mettermi fretta ! 》

Si porta una mano davanti la bocca mentre gli occhi diventano ancora più brillanti. È davvero bella, mi piace dal punto di vista fisico. La maglia nera le risalta le curve, una terza mi suggerisce l'esperienza. I jeans fanno vedere che ha delle gambe piuttosto allenate. Bene. Benissimo.

《 Allora, sei pronta a conoscere il resto del gruppo ? 》chiedo sorridendole.

《 Sì...a proposito. Mi chiamo Giulia, anche se penso che tu lo abbia intuito 》dice sorridendo.

Matri mia, ha un sorriso fantastico. Denti perfetti e bianchi. E le labbra poi...vogliano parlare delle sue labbra ! Carnose e all'apparenza belle morbide. Ah, le donne. Che creature splendide.

《 Sì, lo avevo intuito. Ah, comunque mi piace il tuo nome 》dico dandole la mano e aprendo la porta.

《 Grazie...》bisbiglia, rossa in viso.

Mi scappa un sorriso mentre entro nella stanza richiamando l'attenzione dei miei fratelli acquisti.

《 Ragazzi, guardate chi c'è 》

《 Chi ? 》domanda Ignazio poggiando il cellulare sul piccolo tavolo che si trova davanti il divanetto e girandosi verso di noi

《 La nostra piccola ospite 》rispondo mettendo un braccio dietro la schiena di Giulia e facendola avvicinare.

《 Aahh è vero !! Beh, è un piacere...》schiocca le dita sperando di azzeccare il nome, che non tarda ad arrivare.

《 Giulia.  Ma puoi chiamarmi anche Alessandra o Francesca. Sono i miei altri nomi. 》

La guardiamo allibiti, prima di fare un sorrisone.

《 Alessandra eh...》

《Francesca eh...》

《Con Martina niente, eh...》interviene Gianluca causando la risata contagiosa di  Giulia, che viene seguita a ruota da me poco dopo.

《 Scusate ma...ma...oddio 》ogni tanto le scappa una risatina, che non le permette di finire la frase.

Si passa la punta dell'indice sotto gli occhi per asciugare due lacrimucce che le sono scappate per le troppe risate mentre  parla

《 Beh, ora sono qui. Anche se non ho ben capito cosa dobbiamo fare. Cioè, davvero staremo un anno insieme ? 》

《 Sì piccola 》conferma Ignazio, accompagnato da Gianluca che annuisce.

《 Scusate, ma...posso abbracciarvi ? 》domanda, assumendo un'aria timida.

Mi giro e la stringo a me, mentre la sento irrigidirsi un attimo prima di rilassarsi e ricambiare l'abbraccio.

《 Oddio che bello, non riesco a crederci 》

《 Credici piccola, questo sarà l'anno più bello della tua vita 》

Già. Le ho detto proprio questo. Lo pensavamo tutti. Non ci saremo mai aspettati che da una semplice amicizia tra fan e idolo sarebbero nati una serie di disastri e dubbi inimmaginabili.

La mia fan preferitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora