La mia fan preferita

Capitolo 46

Queste due settimane sono state per me un vero e proprio inferno. Rebecca mi ha assillato per tutto il tempo e io non so davvero cosa fare per liberarmene.

Mi ha seguito praticamente ovunque e temo molto che possa dire quello che è successo tra di noi. Ha scoperto che sono fidanzato, ma per fortuna non è a conoscenza della gravidanza.

Finalmente oggi si ritorna a casa e potrò finalmente stringere tra le braccia la mia amata Giulia.

Il volo dura più di quanto voglia, ma visto cosa mi aspetta al ritorno me lo faccio andare più che bene.

Quel pomeriggio mi ritrovo finalmente davanti la porta di casa.  Metto le chiavi nella serratura, le giro e spalanco la porta, che richiudo subito.

《 Amore mio! 》 urlo correndo in sala e prendendola tra le braccia senza neanche darle il tempo di realizzare il fatto che sono tornato.

《 Piero sei tornato! Oh amore mio mi sei mancato tantissimo!  Come stai? Sei stanco? Oddio che bello sei qui! 》

《 Già...mi sei mancata tanto...》 sussurro.

Vorrei dimostrarle il mio entusiasmo, ma i sensi di colpa si fanno largo nella mia testa.

《 Amore che cos'hai? Ti vedo un po' assente 》mi accarezza dolcemente i capelli e lascia un dolce bacio sulle mie labbra.

Non so davvero come comportarmi. Vorrei togliermi questo peso, ma non posso neanche immaginare di vederla piangere. Lo so che finiremo con il litigare e so anche che non me lo perdonerà mai.

《 Giulia, devo dirti una cosa...》

《 Certo amore. Dimmi tutto. 》

Oddio come faccio? È così felice e sorridente...non posso...

《 Piero, mi stai facendo preoccupare. 》

《 Giulia...io...io...ho baciato una ragazza...una giornalista...e...e ti giuro che non sono andato oltre. Lei voleva, ma io l'ho respinta...io ti giuro che non avevo intenzione di tradirti, io mi pento in un modo inimmaginabile. So che ora mi odi, ma io non potevo tenerti nascosta una cosa così grave. La sincerità è una delle cose più importanti in una coppia. Ti prego di perdonarmi, sono dsvvero pentito e non riesco a immaginare la mia vita senza di te...ti prego...ti prego dammi un'altra possibilità...》singhiozzo e sento le mie guance bagnarsi. Sembro un fiume in piena, ma non mi importa.

《 L'hai baciata...》

《 Sì...lei voleva avere un rapporto, ma ti giuro su tutto quello che ho di più caro che l'ho respinta. Io...io...è stata lei a incollarsi a me, ma io non ho fatto niente...》

Giulia si siede sul divano e mette la testa tra le mani. Singhiozza, lo sento e lo vedo. Non so davvero come rimediare, non dovevo darle questa delusione, soprattutto ora che è incinta.

《 Amore...》mi accuccio davanti a lei e le sollevo il viso con due dita.

《 Perché? Dimmi solo il perché. Non ti piaccio più? Non mi trovi più attraente? Io lo capisco, so di non essere bella, so che non facciamo l'amore da tanto, so che sono sempre in paranoia e che ci sono migliaia di ragazze migliori di me...ma...ma io non penso di meritare un tradimento...》

《 Amore mio tu meriti solo felicità e amore. Io mi faccio schifo, mi sento terribilmente in colpa...io penso che...io mi sento distrutto. Il vederti piangere mi ha ucciso. Tu non sai quanto io mi penta, ma ti chiedo solo di non abbandonarmi. Io voglio solo essere sicuro di trovarti al letto la sera e la mattina dopo, voglio vederti giocare con nostro figlio in quel modo fantastico che solo te hai, voglio continuare a condividere la mia vita con te. Io non volgio perderti. 》

La vedo sorridere e mi accarezza il viso con le dita.

《 Io non voglio rinunciare a te. Sono arrabbiata, non lo nego, ma il tuo avermi detto subito la verità mi ha reso estremamente felice e orgogliosa. Vuol dire che tra di noi c'è una grande fiducia reciproca. Sono orgogliosa di essere la tua donna. 》

Sorrido e la bacio con trasporto, facendola stendere sul divano.

《 E no signorino. Non è così facile. Devo comunque riacquistare la fiducia. Perciò astinenza e ninne sul divano. 》

《 Se questo serve a rimanere con te, sono pronto a tutto. 》